Buongiorno,Avrei 2 domande:La prima è che ogni tanto e sopra tutto quando lavoro mi tremano le
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risposte
Buongiorno,
Avrei 2 domande:
La prima è che ogni tanto e sopra tutto quando lavoro mi tremano le mani (premetto che sono ansioso ma non so se questo centra qualche cosa).
La seconda è che mi è stato proposto un lavoro, ma il problema è che è in una fascia oraria notturna. Da ciò che mi è stato detto un epilettico ha bisogno di dormire ma un lavoro notturno non implica necessariamente poche ore di sonno. Questo può provocarmi delle crisi epilettiche?
Distinti Saluti
Distinti Salti
Avrei 2 domande:
La prima è che ogni tanto e sopra tutto quando lavoro mi tremano le mani (premetto che sono ansioso ma non so se questo centra qualche cosa).
La seconda è che mi è stato proposto un lavoro, ma il problema è che è in una fascia oraria notturna. Da ciò che mi è stato detto un epilettico ha bisogno di dormire ma un lavoro notturno non implica necessariamente poche ore di sonno. Questo può provocarmi delle crisi epilettiche?
Distinti Saluti
Distinti Salti
Buonasera.
Prima domanda: il tremore va osservato dal neurologo. Può essere in relazione a tanti fattori, compresa l'ansia, ma senza una visita non è possibile esprimersi, neanche relativamente alla sua rilevanza clinica.
Seconda domanda: la privazione di sonno, essendo una "prova attivatrice" del sistema nervoso centrale, può "slatentizzare" crisi epilettiche in pazienti "predisposti". Ma se la privazione di sonno possa provocare specificamente in LEI una crisi epilettica non è assolutamente detto. Inoltre di lei non conosciamo nulla, neanche il sesso o l'età, per non parlare della sua storia clinica, pertanto rispondere a queste domande è del tutto aneddotico.
Si rivolga a un neurologo per una visita.
Cordialità
Prima domanda: il tremore va osservato dal neurologo. Può essere in relazione a tanti fattori, compresa l'ansia, ma senza una visita non è possibile esprimersi, neanche relativamente alla sua rilevanza clinica.
Seconda domanda: la privazione di sonno, essendo una "prova attivatrice" del sistema nervoso centrale, può "slatentizzare" crisi epilettiche in pazienti "predisposti". Ma se la privazione di sonno possa provocare specificamente in LEI una crisi epilettica non è assolutamente detto. Inoltre di lei non conosciamo nulla, neanche il sesso o l'età, per non parlare della sua storia clinica, pertanto rispondere a queste domande è del tutto aneddotico.
Si rivolga a un neurologo per una visita.
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