Buongiorno anche io da un paio d giorni ho un dolore alla costola destra però a me è stato a seguito
21
risposte
Buongiorno anche io da un paio d giorni ho un dolore alla costola destra però a me è stato a seguito di un caso di bronchite acuta e che per circa tre giorni tossivo violentemente e insistentemente...adesso dopo due settimane tossisco molto meno dopo una cura antibiotica apparte qualche colpo ogni tanto ma il dolore alla costola mi e sopraggiunto da circa tre giorni e devo precisare che non è forte mi capita di sentirlo di più quando faccio dei colpi di tosse o quando cammino....quello che volevo chiedere e se devo attendere che mi passi spontaneamente o devo farmi fare una lastra per accertamenti? No perché ho letto in internet che questo tipo di dolori in genere passano col tempo
Salve, per avere un quadro completo le consiglierei inizialmente di consultare il suo medico di base e, una volta escluse controindicazioni, successivamente procedere con un trattamento osteopatico.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, concordo con quanto detto dal collega, sarebbe necessario prima consultare il medico di base e qualora non dovessero emergere problematiche di pertinenza prettamente medica le consiglio di prenotare una visita osteopatica per poter avere un quadro preciso della sua condizione e valutare l'approccio più efficace per risolvere la sua problematica. Cordiali saluti.
Come suggerito dai miei colleghi senta il medico curante per escludere qualsiasi altro tipo di disturbo. Nel caso fosse tutto ok, sicuramente il trattamento le porterebbe giovamento dato che il meccanismo costale è regolato da muscoli e articolazioni che spesso perdono elasticità.
Saluti
Saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Salve i dolori di origine minore hanno una risoluzione spontanea nel giro di pochi mesi o con qualche accorgimento ma laddove ci fosse una limitazione importante cronica dovuta anche ad una rigità sua pregressa alla problematica sternale, in questo caso si avrebbe un dolore persistente nel tempo.....in prima istanza bisogna escludere che il problema bronchiale sia terminato detto questo le costole vanno in disfunzione anche solamente per dei colpi di tosse ed in questi casi bisogna dare un aggiustamento funzionale costale ma solo secondariamente alla sua visita medica. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Le suggerisco di svolgere prima una risonanza magnetica
Buongiorno, come già detto dai miei colleghi, sarebbe il caso di sentire il proprio medico per valutare se è necessario fare qualche esame. Dopodiché se il dolore a livello costale è muscolo-scheletrico le consiglio di andare da un osteopata per ridurre il dolore che sente. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, se non passa in una settimana io farei degli accertamenti. Non per forza rx, può essere anche una disfunzione costale. Cordiali
È consigliabile consultare il proprio medico di base per escludere eventuali altri disturbi e sarà lui ad indicare la necessità di effettuare esami diagnostici.
Tuttavia sicuramente il trattamento osteopatico può essere utile per migliorare la mobilità diaframmatica e dei muscoli accessori della respirazione, oltre che la mobilità toracica e costale.
Tuttavia sicuramente il trattamento osteopatico può essere utile per migliorare la mobilità diaframmatica e dei muscoli accessori della respirazione, oltre che la mobilità toracica e costale.
Prenota subito una visita online: Visita osteopatica - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera,
Dopo aver accertato la risoluzione della tosse dal suo medico curante, le consiglio di effettuare una visita osteopatica perché ci potrebbe essere una contrattura dei muscoli intercostali.
Cordiali saluti
Osteopata Benedetta Capozucca
Dopo aver accertato la risoluzione della tosse dal suo medico curante, le consiglio di effettuare una visita osteopatica perché ci potrebbe essere una contrattura dei muscoli intercostali.
Cordiali saluti
Osteopata Benedetta Capozucca
Buongiorno, le consiglio anche io di sentire prima il suo medico di base e dopodiché, una volta escluse tutte le controindicazioni, di effettuare una visita con un osteopata.
Se sono state escluse cause di natura medica il trattamento osteopatico spesso è risolutivo in queste condizioni.
Rimango a disposizione per ulteriori domande.
Luca Ceriani
Se sono state escluse cause di natura medica il trattamento osteopatico spesso è risolutivo in queste condizioni.
Rimango a disposizione per ulteriori domande.
Luca Ceriani
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, come suggerito dai miei colleghi, le consiglio di rivolgersi in prima battuta al suo medico di base per escludere problematiche di natura prettamente medica, poi si può rivolgere al suo osteopata di fiducia per prenotare un trattamento. Se non ci sono comtroindicazioni, il trattamento osteopatico in queste circostanze puo essere molto efficace e spesso lo puo risolvere. Cordiali saluti Athos Patasce.
Buongiorno, come suggerito dai colleghi, le consiglio di consultare il suo medico curante per escludere problematiche di competenza medica. Successivamente le consiglio una visita osteopatica per individuare l'approccio più efficace per risolvere la sua problematica. Cordiali saluti, Dott.ssa Ginevra Gozzi
Buongiorno. Si può soltanto ipotizzare, da ciò che dice, il coinvolgimento della muscolatura intercostale. Ripetute contrazioni dovute all'atto del tossire possono aver sollecitato oltremodo la muscolatura intercostale, o accessoria respiratoria e determinato una contrattura. Potrebbe passare rapidamente col riposo o altrimenti con un trattamento osteopatico specifico.
Cordialmente
Fabio Gallo
Cordialmente
Fabio Gallo
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, probabilmente il fatto di aver tossito frequentemente e anche in modo violento ha stressato la sua componente toracica in particolare le costole. Perciò eseguire una lastra potrebbe risultare non utile nel suo caso, piuttosto le consiglierei delle visite osteopatiche per andare a ridare armonia e movimento alle fasce che rivestono i polmoni e le costole che saranno sicuramente fissate, immobili e indolenzite proprio per il troppo lavoro subito a seguito della condizione di bronchite. Dovrebbe comunque passare da sola ma come tutte le cose se rimangono poi immobili o fissate potrebbero col tempo condurre ad altri problemi o dolori che richiederanno altrettanto tempo per la completa guarigione.
Spero di esserle stata utile! Cordiali saluti, Francesca
Spero di esserle stata utile! Cordiali saluti, Francesca
Buongiorno, prima senta il suo medico di base poi le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Nils Kuhlmann D.O.
Nils Kuhlmann D.O.
Buonasera, come già detto dai miei colleghi, sarebbe il caso di sentire il proprio medico per valutare se è necessario fare qualche esame. Dopodiché se il dolore a livello costale è muscolo-scheletrico le consiglio di andare da un osteopata per ridurre il dolore che sente. Dott. Lorenzo Orsolini
Il dolore alla costola che stai sperimentando potrebbe essere causato dallo sforzo della tosse intensa durante la bronchite acuta. Questo è abbastanza comune e di solito non è grave. Tuttavia, è importante monitorare i sintomi e prendere in considerazione alcune misure per assicurarti che non ci siano complicazioni.
Possibili Cause del Dolore
Sforzo Muscolare: Tosse intensa e persistente può causare affaticamento e sforzo dei muscoli intercostali, che sono i muscoli tra le costole.
Costocondrite: L'infiammazione della cartilagine che collega le costole allo sterno può causare dolore, specialmente dopo episodi di tosse forte.
Frattura o Microfrattura: Sebbene meno comune, la tosse violenta può causare piccole fratture alle costole, soprattutto se le ossa sono già indebolite.
Quando Consultare un Medico
Anche se i dolori costali legati alla tosse spesso migliorano con il tempo, ci sono alcune situazioni in cui sarebbe prudente consultare un medico:
Dolore Persistente o Peggioramento: Se il dolore persiste oltre una settimana senza miglioramento o peggiora, è consigliabile consultare un medico.
Difficoltà Respiratoria: Se hai difficoltà a respirare profondamente o noti una sensazione di oppressione toracica, è importante cercare assistenza medica.
Sintomi di Alarme: Gonfiore, arrossamento o calore nella zona del dolore, o febbre possono indicare un'infezione o un'infiammazione più grave.
Misure da Prendere
Riposo: Evita attività che possano aggravare il dolore, come sollevamento pesi o esercizi intensi.
Antinfiammatori: Farmaci da banco come ibuprofene o paracetamolo possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione.
Applicazione di Calore o Ghiaccio: Applicare una borsa di ghiaccio o un impacco caldo sulla zona dolorante può alleviare il disagio.
Mantenere una Buona Postura: Una postura corretta può ridurre la tensione sui muscoli intercostali e alleviare il dolore.
Esercizi di Respirazione: Esercizi di respirazione profonda e dolce possono aiutare a mantenere i polmoni espansi e prevenire complicazioni come l'atelettasia.
Valutazione Medica
Radiografia: Se il dolore persiste o se ci sono segni che suggeriscono una frattura (come dolore acuto localizzato, deformità o difficoltà respiratorie significative), il medico potrebbe consigliare una radiografia per escludere fratture costali.
Esame Fisico: Il medico può valutare la tua condizione con un esame fisico per determinare la causa del dolore e suggerire il trattamento più appropriato.
Conclusione
Nel tuo caso, potrebbe essere utile attendere alcuni giorni per vedere se il dolore migliora con il riposo e i rimedi casalinghi. Tuttavia, se noti un peggioramento o se i sintomi persistono senza miglioramenti significativi, sarebbe prudente consultare un medico per una valutazione più approfondita e possibili esami diagnostici come una radiografia.
Possibili Cause del Dolore
Sforzo Muscolare: Tosse intensa e persistente può causare affaticamento e sforzo dei muscoli intercostali, che sono i muscoli tra le costole.
Costocondrite: L'infiammazione della cartilagine che collega le costole allo sterno può causare dolore, specialmente dopo episodi di tosse forte.
Frattura o Microfrattura: Sebbene meno comune, la tosse violenta può causare piccole fratture alle costole, soprattutto se le ossa sono già indebolite.
Quando Consultare un Medico
Anche se i dolori costali legati alla tosse spesso migliorano con il tempo, ci sono alcune situazioni in cui sarebbe prudente consultare un medico:
Dolore Persistente o Peggioramento: Se il dolore persiste oltre una settimana senza miglioramento o peggiora, è consigliabile consultare un medico.
Difficoltà Respiratoria: Se hai difficoltà a respirare profondamente o noti una sensazione di oppressione toracica, è importante cercare assistenza medica.
Sintomi di Alarme: Gonfiore, arrossamento o calore nella zona del dolore, o febbre possono indicare un'infezione o un'infiammazione più grave.
Misure da Prendere
Riposo: Evita attività che possano aggravare il dolore, come sollevamento pesi o esercizi intensi.
Antinfiammatori: Farmaci da banco come ibuprofene o paracetamolo possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione.
Applicazione di Calore o Ghiaccio: Applicare una borsa di ghiaccio o un impacco caldo sulla zona dolorante può alleviare il disagio.
Mantenere una Buona Postura: Una postura corretta può ridurre la tensione sui muscoli intercostali e alleviare il dolore.
Esercizi di Respirazione: Esercizi di respirazione profonda e dolce possono aiutare a mantenere i polmoni espansi e prevenire complicazioni come l'atelettasia.
Valutazione Medica
Radiografia: Se il dolore persiste o se ci sono segni che suggeriscono una frattura (come dolore acuto localizzato, deformità o difficoltà respiratorie significative), il medico potrebbe consigliare una radiografia per escludere fratture costali.
Esame Fisico: Il medico può valutare la tua condizione con un esame fisico per determinare la causa del dolore e suggerire il trattamento più appropriato.
Conclusione
Nel tuo caso, potrebbe essere utile attendere alcuni giorni per vedere se il dolore migliora con il riposo e i rimedi casalinghi. Tuttavia, se noti un peggioramento o se i sintomi persistono senza miglioramenti significativi, sarebbe prudente consultare un medico per una valutazione più approfondita e possibili esami diagnostici come una radiografia.
Salve, le consiglio intanto di rivolgere al medico questo dubbio in modo che possa consigliarle l' indagine strumentale più appropriata e successivamente di rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, con tutta probabilità si tratta di una forte contrattura dei muscoli intercostali o di alcuni tendini del diaframma. Capita facilmente specie dopo un periodo di forti colpi di tosse. Se dovesse continuare, contatti un osteopata e potrà risolvere il problema in modo definitivo. A presto!
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.