Buongiorno Abbiamo acquistato in un supermercato un formaggio greco sottovuoto (manouri, siero di l
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Buongiorno
Abbiamo acquistato in un supermercato un formaggio greco sottovuoto (manouri, siero di latte di pecora + panna) e dopo averlo consumato ci siamo resi conto essere scaduto 2 mesi fa. Sulla confezione è riportato da consumarsi preferibilmente entro il 14 aprile 2024 mentre noi lo abbiamo consumato in data 17 giugno 2024. Sono molto preoccupata oltre che per me per la mia bimba di 3 anni, in quanto so che le infezioni di questo tipo nei bambini possono essere molto più gravi e i sintomi insorgere anche a distanza di tempo. Il formaggio non sembrava avere né un gusto né un aspetto alterato. Potrebbe però esserci stato un rischio di contaminazione batterica (E.coli/Lysteria o simili?)?
Abbiamo acquistato in un supermercato un formaggio greco sottovuoto (manouri, siero di latte di pecora + panna) e dopo averlo consumato ci siamo resi conto essere scaduto 2 mesi fa. Sulla confezione è riportato da consumarsi preferibilmente entro il 14 aprile 2024 mentre noi lo abbiamo consumato in data 17 giugno 2024. Sono molto preoccupata oltre che per me per la mia bimba di 3 anni, in quanto so che le infezioni di questo tipo nei bambini possono essere molto più gravi e i sintomi insorgere anche a distanza di tempo. Il formaggio non sembrava avere né un gusto né un aspetto alterato. Potrebbe però esserci stato un rischio di contaminazione batterica (E.coli/Lysteria o simili?)?
La maggior parte dei formaggi può essere consumata senza problemi. Un’eccezione, tuttavia, c’è: è il formaggio fresco fatto con latte di capra pastorizzato. Il TMC è indicato sulle confezioni con la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro il” seguito da un’indicazione sul giorno, il mese o l’anno: - Se il TMC indica il giorno, il mese e l’anno vuol dire che il prodotto può essere consumato senza alcun rischio fino a tre mesi dopo la data indicata (come quello suddetto da lei).
Stia serena per tutta la famiglia in particolare la bambina.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Buongiorno, concordo con il collega. Mi raccomando stia sempre molto attenta alla scadenza dei prodotti che acquista, purtroppo molto spesso alimenti scaduti non vengono rimossi dallo scaffale.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
La dicitura "preferibilmente" nella data di scadenza di alimenti e bevande non è perentoria come quella "consumare entro il..".
Nel primo caso la dicitura serve a dare una scadenza di massima rispetto alla produzione, alle caratteristiche organolettiche del prodotto e alla sua integrità della confezione. Sforare di qualche mese, se non ci sono alterazioni evidenti dell'aspetto/sapore/odore, non crea problemi di salute.
Queste alterazioni, del resto, potrebbero presentarsi anche quando la data di scadenza non è ancora stata raggiunta, qualora il prodotto non sia stato correttamente conservato. Pertanto sono il campanello d'allarme più importante da considerare, prima ancora della data di scadenza.
Nel primo caso la dicitura serve a dare una scadenza di massima rispetto alla produzione, alle caratteristiche organolettiche del prodotto e alla sua integrità della confezione. Sforare di qualche mese, se non ci sono alterazioni evidenti dell'aspetto/sapore/odore, non crea problemi di salute.
Queste alterazioni, del resto, potrebbero presentarsi anche quando la data di scadenza non è ancora stata raggiunta, qualora il prodotto non sia stato correttamente conservato. Pertanto sono il campanello d'allarme più importante da considerare, prima ancora della data di scadenza.
Salve, controlli bene l'etichetta e se vede che la dicitura sia "preferibilmente" può consumare l'alimento anche dopo un paio di mesi, potrebbe solo andare incontro ad un cambiamento delle proprietà organolettiche.
Diversamente, posso solo consigliarle di monitorare i sintomi e come si sente a livello intestinale ed in caso rivolgersi al medico. Se il formaggio non presentava muffa e la confezione era intatta, può stare comunque tranquilla. Porterei lo scontrino e il prodotto al supermercato per segnalare l'accaduto.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Diversamente, posso solo consigliarle di monitorare i sintomi e come si sente a livello intestinale ed in caso rivolgersi al medico. Se il formaggio non presentava muffa e la confezione era intatta, può stare comunque tranquilla. Porterei lo scontrino e il prodotto al supermercato per segnalare l'accaduto.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Salve, in accordo con i colleghi, non mi preoccuperei se l'alimento sottovuoto non presentava alcuna alterazione di sapore e odore e se sull'etichetta era riportata la dicitura "da consumarsi preferibilmente entro il".
Buongiorno. Non si preoccupi, i formaggi spesso possono essere consumati oltre la scadenza consigliata. La dicitura "preferibilmente" indica che il prodotto può essere consumato anche successivamente alla data indicata, anche se ci potrebbe essere un'alterazione della qualità (sapore più acidulo, odore più forte). Entro i 3 mesi dovrebbe essere sicuro.
Saluti
Dott.ssa Djamila Garofalo
Saluti
Dott.ssa Djamila Garofalo
Comprendo la preoccupazione per aver consumato un prodotto scaduto, soprattutto quando coinvolge una bambina. Il "da consumarsi preferibilmente entro" indica una data fino alla quale il prodotto mantiene le sue migliori qualità organolettiche (gusto, consistenza, ecc.), ma non è un termine perentorio di scadenza. Tuttavia, il rischio di contaminazione aumenta con il passare del tempo, anche se il formaggio sembrava avere un aspetto e un sapore normali. Monitorate i vostri sintomi per sicurezza.
Consiglio di riportare l'accaduto al supermercato per evitare che altri consumatori incorrano nello stesso problema.
Rimango a disposizione.
Dott. Giacomo Passarini
Consiglio di riportare l'accaduto al supermercato per evitare che altri consumatori incorrano nello stesso problema.
Rimango a disposizione.
Dott. Giacomo Passarini
Gentilissima signora, come già riportato dai colleghi, la data che ha trovato sulla confezione non è una scadenza, in quanto la dicitura "preferibilmente" sta ad indicare un Termine Minimo di Conservazione (TMC), ovvero la data oltre la quale il prodotto, se consumato non comporterà rischi per la salute ma eventualmente ne saranno alterate le caratteristiche organolettiche (nel caso del formaggio potrebbe risultare diverso ad esempio in termini di consistenza). In questi casi è bene prestare attenzione all'aspetto e all'odore del prodotto prima di consumarlo. Avendo nel suo caso già consumato il prodotto presti attenzione a eventuali sintomi e si rivolga al suo medico di fiducia se nota qualcosa. Un saluto
Gentile signora, le scadenze dui prodotti si differenziano in "da consumarsi preferibilmente entro" che ci permette di essere meno categorici con la data riportata e di non consumare il prodotto solo in caso di consistenza e odori poco gradevoli e "da consumarsi entro" secondo la quale è necessario prestare più attenzione alla data effettiva della scadenza. Nel suo caso, quindi, ritengo possa stare tranquilla, sia per lei che per la sua bambina. Un saluto.
Dott.ssa Ludovica Damiani
Dott.ssa Ludovica Damiani
Gentile signora, può stare tranquilla soprattutto se come riferisce il sapore e la qualità del prodotto non sembravano alterati. Il termine "preferibilmente" sta ad indicare semplicemente la data entro cui sarebbe preferibile consumare il prodotto, ma non la data in cui scade! Se il prodotto è conservato bene, e la confezione è intatta, allora è possibile consumare l'alimento anche dopo 2-3 mesi dalla data indicata! Al contrario quando trova scritto "Da consumarsi entro il gg/mm/aaaa" allora bisogna rispettare quella come data di scadenza! Ad ogni modo, per le successive volte faccia più attenzione in quanto capita spesso di trovare al supermercato prodotti che vanno oltre le date di scadenza indicate. Le auguro buona giornata. Cordiali saluti. Dott.ssa Giuliana Tagliaferri
Gentile Signora, guardi, non si preoccupi; quando vi è presente il termine " preferibilmente" sta ad indicare la data entro cui si dovrebbe consumare l'alimento; ma se viene conservato correttamente è possibile consumare l'alimento dopo 2-3 mesi. Cordiali Saluti. Dottr. Christian Spadafora
Buongiorno, capisco la tua preoccupazione, soprattutto considerando che il formaggio è stato consumato da un bambino piccolo. Ecco alcune informazioni e passi che puoi seguire:
Rischi Potenziali
Contaminazione batterica: I formaggi, soprattutto quelli a base di latte crudo, possono essere a rischio di contaminazione con batteri come Listeria monocytogenes e E. coli.
Sintomi: I sintomi di infezione possono includere nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, febbre e, nei casi più gravi, complicazioni come meningite (soprattutto nel caso della Listeria).
Valutazione del rischio
Aspetto e odore: Il fatto che il formaggio non avesse un gusto o un aspetto alterato è un buon segno, ma non elimina completamente il rischio di contaminazione.
Periodo di conservazione: Consumare il formaggio due mesi dopo la data di scadenza aumenta il rischio di deterioramento e possibile proliferazione batterica.
Cosa fare ora
Monitorare i sintomi: Osserva attentamente te stessa e la tua bambina per eventuali sintomi sospetti, come quelli sopra elencati. I sintomi possono manifestarsi entro poche ore fino a diversi giorni dopo il consumo.
Consultare un medico: Contatta il pediatra o il medico di famiglia e informa della situazione. Potrebbero voler monitorare la tua bambina per segni di infezione o consigliarti ulteriori azioni preventive.
Salute del bambino: Nei bambini piccoli, le infezioni possono progredire rapidamente, quindi è meglio agire con prudenza e cercare assistenza medica tempestiva.
Prevenzione futura
Controllare sempre le date di scadenza: Prima di consumare alimenti confezionati, verifica sempre le date di scadenza.
Conservazione corretta: Assicurati che i prodotti lattiero-caseari siano conservati correttamente in frigorifero.
Conclusione
Anche se il formaggio non presentava segni di deterioramento, è sempre meglio essere cauti quando si tratta di prodotti scaduti, specialmente con i bambini. Monitorare i sintomi e consultare un medico sono i passi migliori da seguire in questa situazione.
Rischi Potenziali
Contaminazione batterica: I formaggi, soprattutto quelli a base di latte crudo, possono essere a rischio di contaminazione con batteri come Listeria monocytogenes e E. coli.
Sintomi: I sintomi di infezione possono includere nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, febbre e, nei casi più gravi, complicazioni come meningite (soprattutto nel caso della Listeria).
Valutazione del rischio
Aspetto e odore: Il fatto che il formaggio non avesse un gusto o un aspetto alterato è un buon segno, ma non elimina completamente il rischio di contaminazione.
Periodo di conservazione: Consumare il formaggio due mesi dopo la data di scadenza aumenta il rischio di deterioramento e possibile proliferazione batterica.
Cosa fare ora
Monitorare i sintomi: Osserva attentamente te stessa e la tua bambina per eventuali sintomi sospetti, come quelli sopra elencati. I sintomi possono manifestarsi entro poche ore fino a diversi giorni dopo il consumo.
Consultare un medico: Contatta il pediatra o il medico di famiglia e informa della situazione. Potrebbero voler monitorare la tua bambina per segni di infezione o consigliarti ulteriori azioni preventive.
Salute del bambino: Nei bambini piccoli, le infezioni possono progredire rapidamente, quindi è meglio agire con prudenza e cercare assistenza medica tempestiva.
Prevenzione futura
Controllare sempre le date di scadenza: Prima di consumare alimenti confezionati, verifica sempre le date di scadenza.
Conservazione corretta: Assicurati che i prodotti lattiero-caseari siano conservati correttamente in frigorifero.
Conclusione
Anche se il formaggio non presentava segni di deterioramento, è sempre meglio essere cauti quando si tratta di prodotti scaduti, specialmente con i bambini. Monitorare i sintomi e consultare un medico sono i passi migliori da seguire in questa situazione.
Salve,
leggiamo sempre la data di scadenza, oltre all'etichetta nutrizionale. Se il sapore era buono non dovrebbe esserci alcun problema.
Saluti,
Dott.ssa Matarese
leggiamo sempre la data di scadenza, oltre all'etichetta nutrizionale. Se il sapore era buono non dovrebbe esserci alcun problema.
Saluti,
Dott.ssa Matarese
Buongiorno,
Anche se il formaggio non mostrava segni di alterazione, c'è comunque un rischio di contaminazione batterica (come E. coli o Listeria). Non mi preoccuperei se l'alimento sottovuoto non presentava nessuna alterazione di sapore e odore e se sull'etichetta era riportata la dicitura "da consumarsi preferibilmente entro il. Monitori eventuali sintomi come nausea, vomito, diarrea o febbre nei prossimi giorni e, in caso di dubbi o sintomi, contatti immediatamente un medico.
Cordiali saluti,
Dott. Paolo Rossini
Anche se il formaggio non mostrava segni di alterazione, c'è comunque un rischio di contaminazione batterica (come E. coli o Listeria). Non mi preoccuperei se l'alimento sottovuoto non presentava nessuna alterazione di sapore e odore e se sull'etichetta era riportata la dicitura "da consumarsi preferibilmente entro il. Monitori eventuali sintomi come nausea, vomito, diarrea o febbre nei prossimi giorni e, in caso di dubbi o sintomi, contatti immediatamente un medico.
Cordiali saluti,
Dott. Paolo Rossini
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