Buongiorno a tutti. Volevo fare una domanda per gli atteggiamenti che ha mia madre nei miei confron
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Buongiorno a tutti.
Volevo fare una domanda per gli atteggiamenti che ha mia madre nei miei confronti ( lei ha 46 anni e io 23). Ogni qualvolta che affrontiamo un discorso di “cambiamento di vita” abbastanza serio, lei inizia a urlarmi contro, minacciandomi, utilizza termini scurrili , mi aggredisce su ogni parola , inizia a sbattere le porte e non affrontare il discorso nemmeno all’inizio. In pratica non si può affrontare una situazione se non si fa come dice lei. Ogni prova di dialogo muore prima di nascere. Secondo voi può soffrire di qualche disturbo? Magari schizofrenia ?
Volevo fare una domanda per gli atteggiamenti che ha mia madre nei miei confronti ( lei ha 46 anni e io 23). Ogni qualvolta che affrontiamo un discorso di “cambiamento di vita” abbastanza serio, lei inizia a urlarmi contro, minacciandomi, utilizza termini scurrili , mi aggredisce su ogni parola , inizia a sbattere le porte e non affrontare il discorso nemmeno all’inizio. In pratica non si può affrontare una situazione se non si fa come dice lei. Ogni prova di dialogo muore prima di nascere. Secondo voi può soffrire di qualche disturbo? Magari schizofrenia ?
Buonasera,
comprendo la sua difficoltà a rapportarsi con sua madre nei termini che ha descritto.
Le consiglio di chiedere il supporto di uno psicoterapeuta che possa aiutarvi nella comunicazione. Da entrambe le parti è importante per voi comprendere quale sia l'atteggiamento più adeguato per parlare e per ascoltare sentendo la vicinanza dell'altro.
Lo psicoterapeuta potrà sciogliere il suo dubbio riguardo ad eventuali problematiche di sua madre.
Resto a disposizione qualora volesse avere maggiori chiarimenti o se volesse valutare un percorso di psicoterapia insieme a me.
Dott. Tiziano Grosso
comprendo la sua difficoltà a rapportarsi con sua madre nei termini che ha descritto.
Le consiglio di chiedere il supporto di uno psicoterapeuta che possa aiutarvi nella comunicazione. Da entrambe le parti è importante per voi comprendere quale sia l'atteggiamento più adeguato per parlare e per ascoltare sentendo la vicinanza dell'altro.
Lo psicoterapeuta potrà sciogliere il suo dubbio riguardo ad eventuali problematiche di sua madre.
Resto a disposizione qualora volesse avere maggiori chiarimenti o se volesse valutare un percorso di psicoterapia insieme a me.
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Buongiorno, da quanto scrive mi pare di intuire che molti scontri vertano sul tema della separazione/individuazione, un tema centrale nel percorso di vita di ogni persona, che si ripercuote sulle scelte e le decisioni da prendere.
A prescindere dall'età anagrafica, può essere difficile iniziare la propria vita autonoma e "lasciare il nido" (tanto per chi va via quanto per chi rimane). Un percorso di psicoterapia individuale potrebbe esserle molto utile per accompagnare questo momento evolutivo. Un caro saluto e molti auguri per il suo futuro.
A prescindere dall'età anagrafica, può essere difficile iniziare la propria vita autonoma e "lasciare il nido" (tanto per chi va via quanto per chi rimane). Un percorso di psicoterapia individuale potrebbe esserle molto utile per accompagnare questo momento evolutivo. Un caro saluto e molti auguri per il suo futuro.
Gentile Ragazza, grazie per la sua condivisione. Leggo la fatica di questa condizione che sta vivendo attualmente nelle sue parole. Ciò che le consiglierei sarebbe di intraprendere un percorso individuale, volto proprio a sostenerla in questo momento e darle gli strumenti adeguati per fronteggiare la situazione. Con quello che le dico non miro ad evitare di rispondere alle sue domande (anche perchè non è possibile per noi psicologi fare diagnosi "a distanza") quanto piuttosto a farla concentrare su di sè, su quanto lei possa diventare soggetto attivo nel processo e nella situazione stessa che lei descrive. I momenti come questi sono molto delicati, lei è una giovane adulta che ipotizzo stia cercando la sua strada (descrive lei stessa i "cambiamenti di vita abbastanza seri" se mi permette di citarla) ed è giusto non si porti dietro questa tipologia di fatiche. Resto a disposizione qualora avesse altri dubbi o desiderasse intraprendere un percorso con me, cordialmente, Dott.ssa Lucrezia Giuliani.
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Gentile, a distanza è impossibile fare una diagnosi di qualsiasi tipo. Ciò che le consiglio è la possibilità di valutare un percorso individuale per lei, così da approfondire meglio tutta questa situazione, comprendere i motivi e le cause dei litigi, e ricevere strumenti per gestire meglio il rapporto.
O, eventualmente, una possibilità potrebbe anche essere quella di un percorso di coppia, lei e sua madre, se c'è la volontà genuina di entrambi di iniziarlo.
Se necessario, sono a disposizione.
Saluti,
dott. Andrea de Lise
O, eventualmente, una possibilità potrebbe anche essere quella di un percorso di coppia, lei e sua madre, se c'è la volontà genuina di entrambi di iniziarlo.
Se necessario, sono a disposizione.
Saluti,
dott. Andrea de Lise
Buonasera, probabilmente gli argomenti che toccate fanno vibrare certe corde emotive che sua madre fa fatica a contattare. Non si può dire se sia un disturbo se non è diagnosticato. Sta a lei riflettere su come evitare di sentirsi questa rabbia addosso. Certamente il distacco in futuro potrebbe essere un tema delicato per lei, nel qual caso le suggerisco di elaborarlo con un professionista se lo ritenesse opportuno.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno,
Il comportamento che descrive è certamente motivo di preoccupazione e merita un'analisi più approfondita. Tuttavia, stabilire una diagnosi di disturbo mentale come la schizofrenia richiede un'attenta valutazione clinica condotta da professionisti qualificati nel campo della salute mentale.
È importante riconoscere che esistono diverse condizioni psicologiche che potrebbero causare comportamenti aggressivi, irrazionali o incontrollati, e la schizofrenia è solo una delle molte possibilità. Altri disturbi, come i disturbi dell'umore, i disturbi dell'ansia o i disturbi della personalità, potrebbero anche manifestarsi in modi simili.
Il comportamento di sua madre potrebbe essere influenzato da vari fattori, tra cui lo stress, le esperienze passate, i modelli di comportamento appresi e i conflitti non risolti. Inoltre, potrebbe essere utile considerare il contesto familiare più ampio e le dinamiche relazionali che potrebbero contribuire al suo modo di agire.
Per affrontare questa situazione in modo costruttivo, potrebbe essere utile cercare il sostegno di un professionista della salute mentale, come uno psicologo, che possa fornire una valutazione accurata e suggerire strategie per gestire il comportamento di sua madre e migliorare la comunicazione all'interno della famiglia. E' altresì vero che l'iniziativa di farsi aiutare deve partire direttamente da sua madre, lei (tu) d'altra parte può apprendere delle strategie di gestione del dialogo affinché possa essere indirizzato verso un terreno costruttivo, per quanto possibile.
Inoltre, potrebbe essere utile per lei e sua madre esplorare l'opzione della terapia familiare, dove possono affrontare insieme le dinamiche relazionali e imparare nuovi modi per comunicare e risolvere i conflitti in modo più costruttivo.
In conclusione, mentre è importante prendere sul serio i comportamenti problematici di sua madre e cercare il supporto professionale necessario, è fondamentale evitare di fare diagnosi autonome e lasciare che gli esperti valutino la situazione in modo completo e accurato.
A disposizione per ulteriori approfondimenti, anche online
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Il comportamento che descrive è certamente motivo di preoccupazione e merita un'analisi più approfondita. Tuttavia, stabilire una diagnosi di disturbo mentale come la schizofrenia richiede un'attenta valutazione clinica condotta da professionisti qualificati nel campo della salute mentale.
È importante riconoscere che esistono diverse condizioni psicologiche che potrebbero causare comportamenti aggressivi, irrazionali o incontrollati, e la schizofrenia è solo una delle molte possibilità. Altri disturbi, come i disturbi dell'umore, i disturbi dell'ansia o i disturbi della personalità, potrebbero anche manifestarsi in modi simili.
Il comportamento di sua madre potrebbe essere influenzato da vari fattori, tra cui lo stress, le esperienze passate, i modelli di comportamento appresi e i conflitti non risolti. Inoltre, potrebbe essere utile considerare il contesto familiare più ampio e le dinamiche relazionali che potrebbero contribuire al suo modo di agire.
Per affrontare questa situazione in modo costruttivo, potrebbe essere utile cercare il sostegno di un professionista della salute mentale, come uno psicologo, che possa fornire una valutazione accurata e suggerire strategie per gestire il comportamento di sua madre e migliorare la comunicazione all'interno della famiglia. E' altresì vero che l'iniziativa di farsi aiutare deve partire direttamente da sua madre, lei (tu) d'altra parte può apprendere delle strategie di gestione del dialogo affinché possa essere indirizzato verso un terreno costruttivo, per quanto possibile.
Inoltre, potrebbe essere utile per lei e sua madre esplorare l'opzione della terapia familiare, dove possono affrontare insieme le dinamiche relazionali e imparare nuovi modi per comunicare e risolvere i conflitti in modo più costruttivo.
In conclusione, mentre è importante prendere sul serio i comportamenti problematici di sua madre e cercare il supporto professionale necessario, è fondamentale evitare di fare diagnosi autonome e lasciare che gli esperti valutino la situazione in modo completo e accurato.
A disposizione per ulteriori approfondimenti, anche online
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Buonasera, non è possibile diagnosticare un disturbo sugli elementi che fornisce. Potrebbe però ragionare sul perché sua madre abbia questi atteggiamenti, di cosa può aver paura, cosa la spaventa del cambiamento futuro, ed in che modo questo si ripercuote sulla sua vita
Gentile utente, l'atteggiamento di tua madre potrebbe essere interpretato come un esempio di comportamento disfunzionale all'interno della relazione familiare.
Non possiamo fare diagnosi a distanza, ma potrebbero essere utili alcune considerazioni. Ad esempio, potrebbe essere utile esplorare le dinamiche familiari e capire se tua madre abbia vissuto esperienze traumatiche o difficoltà emotive che potrebbero influenzare il suo modo di comunicare e gestire le situazioni di cambiamento.
Inoltre, potrebbe essere importante considerare se esistono pattern di comunicazione disfunzionali all'interno della vostra famiglia che potrebbero contribuire a perpetuare questo ciclo di conflitto.
In ogni caso, potrebbe essere utile coinvolgere un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta familiare, per esplorare più approfonditamente la situazione e trovare modalità efficaci per affrontare e superare queste dinamiche disfunzionali. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Non possiamo fare diagnosi a distanza, ma potrebbero essere utili alcune considerazioni. Ad esempio, potrebbe essere utile esplorare le dinamiche familiari e capire se tua madre abbia vissuto esperienze traumatiche o difficoltà emotive che potrebbero influenzare il suo modo di comunicare e gestire le situazioni di cambiamento.
Inoltre, potrebbe essere importante considerare se esistono pattern di comunicazione disfunzionali all'interno della vostra famiglia che potrebbero contribuire a perpetuare questo ciclo di conflitto.
In ogni caso, potrebbe essere utile coinvolgere un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta familiare, per esplorare più approfonditamente la situazione e trovare modalità efficaci per affrontare e superare queste dinamiche disfunzionali. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Salve, ritengo utile esporre la questione al medico che ha prescritto i farmaci, figura professionale più competente in materia.
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere l'efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito, qualora non lo avesse fatto, a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere l'efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito, qualora non lo avesse fatto, a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,
Non è possibile (e non sarebbe professionale) fare diagnosi sulla base di un singolo comportamento. Ciò che si può dedurre dal suo racconto è che il tema dei cambiamenti attiva molto suo madre e che probabilmente è per lei un tasto difficile da toccare.
Dott. Marco Cenci
Non è possibile (e non sarebbe professionale) fare diagnosi sulla base di un singolo comportamento. Ciò che si può dedurre dal suo racconto è che il tema dei cambiamenti attiva molto suo madre e che probabilmente è per lei un tasto difficile da toccare.
Dott. Marco Cenci
Buongiorno, capisco la situazione. Cambiamenti e separazioni, anche se sono per crescere, possono spaventare e causare reazioni possibilmente forti da parte delle persone a noi più vicine. Ora fare una diagnosi cosi è difficile purtroppo, però mi sembra chiaro da ciò che dice che è una situazione dolorosa e di difficile gestione (immagino sia per lei che per sua madre). Se la comunicazione tra voi due è insostenibile diciamo, una consulenza con un professionista potrebbe creare un spazio di riflessione sul perché c'è questa situazione e come poterla gestire. Ma anche nel mediare tra il suo vissuto e quello di sua madre, che nei discorsi che lei riporta sembrano emergere ed intrecciarsi.
Cordiali saluti, Dott. Scarpitti Lorenzo
Cordiali saluti, Dott. Scarpitti Lorenzo
Salve, comprendo che l'atteggiamento di sua madre nei suoi confronti sia preoccupante. Tuttavia, senza una valutazione diretta non posso fare una diagnosi specifica. Potrebbe essere utile che sua madre incontri un professionista della salute mentale per esplorare le sue reazioni intense e comprendere meglio ciò che potrebbe essere alla base di tali comportamenti. Una consulenza psicologica potrebbe offrire un ambiente sicuro per esplorare queste dinamiche familiari e trovare modi più costruttivi per comunicare. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi o chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Buongiorno, dubito si tratti di schizofrenia, magari fosse l'unico sintomo! Sembra piuttosto che lei e sua madre abbiate qualche difficoltà di comunicazione o su quel particolare argomento. Questo è il massimo che si possa dire dalle scarse informazioni fornite.
Buongiorno, da ciò che ci racconta mi sembra di capire che questo "cambiamento di vita" rappresenti qualcosa di molto problematico e difficile da concepire per sua madre se ogni volta che lei prova a parlargliene la reazione è quella che descrive. Di fronte a un grande cambiamento è possibile che alcuni membri della famiglia si sentano pronti e preparati ed altri non siano ancora in grado di affrontarlo. Potrebbe provare a capire, se ne ha la possibilità, quale significato sua madre attribuisce al cambiamento, in modo da poter comprendere il perché di tali reazioni rabbiose e trovare una modalità di comunicazione più funzionale. Rimango a sua disposizione e la saluto augurandole di riuscire a dialogare di ciò che per lei è importante nel suo contesto familiare. Dott. Marco Squarcini
Gentile utente, posso immaginare la difficoltà legata alla situazione che sta vivendo. Il mio consiglio è di mettere se stessa al primo posto, a prescindere dalle reazioni di sua madre. Inizi a pensare a cosa vuole lei per il suo futuro e a come vuol vivere la sua vita. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla sia a imparare a mettersi prima, sia a gestire la relazione con sua madre senza perderla.
Resto a disposizione, anche online, se fosse interessata ad un consulto.
Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
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Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi ciò che provi. Sicuramente le informazioni che ci hai fornito sono veramente molto poche per poter ipotizzare una diagnosi, ma di certo dal tuo racconto emerge una tematica importante che è quella delle separazione-individuazione e della difficoltà nell'ottenere la propria indipendenza di fronte a genitori che dimostrano - reagendo in maniera disfunzionale - di avere paura di un passo così importante. Ciò che ti consiglio è quello di intraprendere un percorso di supporto psicologico che ti possa aiutare ad avere un sostegno nelle tue scelte e ad affrontare le tappe evolutive che ti si presenteranno nel corso della vita. In bocca al lupo! Se lo vorrai, sono a tua disposizione. Cordialmente, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
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Gentile utente,
la problematica che riporta potrebbe essere certamente trattata in terapia familiare o individuale. Non è possibile poter fare una diagnosi non avendo visto e valutato la persona, in ogni caso fare qualche colloquio di confronto per imparare a comunicare meglio potrebbe essere utile anche a scopi diagnostici, se concordato preliminarmente anche con la mamma.
Resto a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Giulia Pelini
la problematica che riporta potrebbe essere certamente trattata in terapia familiare o individuale. Non è possibile poter fare una diagnosi non avendo visto e valutato la persona, in ogni caso fare qualche colloquio di confronto per imparare a comunicare meglio potrebbe essere utile anche a scopi diagnostici, se concordato preliminarmente anche con la mamma.
Resto a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Giulia Pelini
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
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Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
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Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi rendo conto del disagio che sta provando e delle difficoltà che sta vivendo.
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Gentile Utente, grazie per la condivisione; per fare diagnosi bisogna valutare attentamente la situazione e conoscere in prima persona la persona appunto quindi attraverso questa sua descrizione è impossibile poterle dare una risposta. D'altro canto si potrebbe lavorare sul vostro rapporto partendo da lei così da poter cercare una soluzione per poter affrontare al meglio le discussioni quotidiane in modo che quest'ultime non abbiano un risuono doloroso nella sua vita o non la condizionano nelle sue scelte presenti e future. Resto a disposizione
Dott.ssa Pinessi Giorgia
Dott.ssa Pinessi Giorgia
Buongiorno!
È molto difficile, praticamente impossibile, fare una qualsiasi diagnosi da queste brevi righe. Ciò su cui potremmo riflette è quanto a lei può incidere il comportamento/reazione di sua madre, come la fa sentire e come reagisce a queste situazioni. Se ciò dovesse provocarle particolarmente disagio, le direi di fare qualche colloquio per supportarla in questa dinamica.
Mi offro per consulenza.
Buona giornata
Dott.ssa Alessandra Carabba
È molto difficile, praticamente impossibile, fare una qualsiasi diagnosi da queste brevi righe. Ciò su cui potremmo riflette è quanto a lei può incidere il comportamento/reazione di sua madre, come la fa sentire e come reagisce a queste situazioni. Se ciò dovesse provocarle particolarmente disagio, le direi di fare qualche colloquio per supportarla in questa dinamica.
Mi offro per consulenza.
Buona giornata
Dott.ssa Alessandra Carabba
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