Buongiorno a tutti, Vi scrivo perchè è da un anno che frequento una persona con cui ho sempre avut

19 risposte
Buongiorno a tutti,
Vi scrivo perchè è da un anno che frequento una persona con cui ho sempre avuto grossi problemi all'interno della relazione. All'inizio è sempre stato poco disponibile, a livello di tempo perchè preso dai suoi hobby/attività varie, con il tempo ha cercato di introdurmi nella sua vita, ma cercando sempre di mantenere un certo distacco facendomi capire che non sono certamente nella lista delle sue priorità.
Dopo vari tentennamenti da parte mia, la relazione è andata avanti ma bene o male ci son sempre stati problemi.
Più che altro legati al fatto che se propongo di fare qualcosa che piace a me lui puntualmente declina la mia richiesta, ed è felice solo se si fa qualcosa che può andar bene a lui! Gliene ho parlato diverse volte di queste situazioni di disagio, ma puntualmente dice che pretendo troppo e sono una “rompiscatole” e proprio per questo motivo si impunta facendo l'opposto di quello che desidero io.
Quindi se non faccio alcuna osservazione và tutto bene e se succede il contrario passo dalla parte del torto.
Detto questo , l’ultimo episodio mi ha parecchio infastidita e ho reagito di impulso chiudendo il rapporto.
Per l’ennesima volta di fronte ad un mio invito di partecipare ad una cena con i miei amici lui si è rifiutato, senza motivazioni valide : “perché è così e non vengo”!.
Onestamente per me è stata una bella botta visto che sarà uscito 2 volte complessivamente all’inizio del rapporto e poi si è sempre rifiutato. Da quel che so si è anche trovato bene ma quando gli chiedo di venire dice che preferisce starsene per conto suo e in tutto questo io non ho mai conosciuto i suoi di amici, solo parentado vario.
Ovviamente ora mi sono messa in discussione, pensando di essere io quella sbagliata e di pretendere troppo da un rapporto che dura da 1 anno, anche se credo che farlo entrare nel mio mondo sia la cosa più bella che possa esserci.

Ringrazio per il vostro parere
Saluti
Buongiorno,
quello su cui ti invito a riflettere e che senso a per te stare in questa relazione dove i tuoi bisogni e le tue esigenze non sono per nulla valorizzate e considerate ma contano solo quelli dell’altra persona e questo veramente quello che vuoi?
Resto a disposizione se vuoi parlarne.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.

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Salve Lexa, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive. Le sarà sicuramente utile per capire esattamente quali siano i suoi bisogni e non solo quelli del partner.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buona sera,
da ciò che ha scritto lei sembra molto innamorata di questo uomo, ma è necessario che faccia chiarezza su quali siano i suoi limiti accettabili in un sano rapporto di coppia nel quale è importante che vengano espressi i bisogni di entrambi. Può contattarmi per ulteriori indicazioni nel merito.

dott.ssa Letizia Muzi
Gentile Utente, ricevere un rifiuto così netto a fronte delle nostre richieste farebbe sentire sbagliato chiunque, posso capirla. Se tuttavia proviamo a resistere all’impulso di cedere a questa spiegazione, possiamo chiederci cosa l’abbia portata finora a sentire di aver bisogno di una relazione nella quale riceve assenza e rifiuto più o meno in modo continuo. Non so per quale motivo il suo compagno di neghi, si tratta della mente di qualcun altro e della quale non abbiamo informazioni, ma lei che spazio di movimento si sta concedendo? Perché allo stato attuale, il suo star bene è vincolato allo sperare che il suo compagno cambi, e questo la riduce all’impotenza. Consideri di parlarne all’interno di una psicoterapia eventualmente. Un caro saluto
Buongiorno, dal suo racconto sembra che le aspettative e i desideri che lei porta all'interno della relazione non siano condivisi. Non mi sembra una questione di tempo ma di atteggiamento. La poca disponibilità, il distacco e l'incuria per le sue proposte/emozioni (è una "rompiscatole" quando espone un desiderio, se fa osservazioni finisce automaticamente nella parte del torto, si impunta e fa l'opposto di quello che lei desidera...) mostrano un comportamento rifiutante. Le chiederei come mai è in una relazione in cui non le viene concesso spazio, cosa l'aggancia a quest'uomo e soprattutto a questa dinamica in cui vengono sviliti i suoi desideri?
Buonasera, si evince dalle sue parole una forte insoddisfazione rispetto alla relazione che rendono il rapporto fonte di frustrazione, ma allo stesso tempo resta il desiderio di tenere viva la relazione, pertanto la sua richiesta merita un maggiore approfondimento. La invito a visitare la mia agenda per fissare un primo colloquio, anche on line. Un caro saluto
Buonasera,
credo possa essere utile per lei aprire una riflessione importante sul senso di questa relazione, su come la fa sentire e sul suo desiderio di tenerla viva.
Un consulto psicologico può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
Buongiorno, traspare dalle sue parole un senso di insoddisfazione all’interno della relazione che la porta a sottovalutare i suoi bisogni e mettersi in discussione. Credo varrebbe la pena di approfondire le motivazioni che la conducono comunque a desiderare di proseguire questo rapporto che non la rende felice e la svaluta. Resto a disposizione se volesse contattarmi per un incontro. Dottoressa Costanzi
Buongiorno,
mi spiace molto per la difficoltà che emerge da quanto scrive. Un percorso terapeutico potrebbe esserle d'aiuto per capire in che direzione vuole muoversi, per comprendere le motivazioni che la spingono a non esternare i suoi bisogni all'interno della relazione e restare in questa situazione che sembra non soddisfarla. Rimango a disposizione in caso desiderasse iniziare un percorso o volesse qualche informazione in più. Cordialmente, Dott.ssa Quattrini.
Gentile utente, quale bisogno la spinge a proseguire questa relazione? Da come ha esposto, ci sono diverse problematiche che la infastidiscono e la portano a chiudere la relazione. Cosa la spinge invece a proseguire? Rimango a disposizione e le mando un caro saluto
Buongiorno, grazie per aver scritto su questo portale. Lei non è sbagliata, ma forse la relazione lo era. Si può pretendere di cambiare una persona e di sopportare una relazione in cui non si ha niente in cambio? Da quello che ho letto, mi sembra che lei si sia annullata per lui fin dall'inizio del vostro rapporto. Perché continuava a portare avanti questa relazione? L'amore non basta ci vuole anche altro per mandare avanti un rapporto sano. Pensa di aver preso la decisione giusta? Sicuramente all'inizio farà male, ma pensi a quante opportunità si sta aprendo!
Spero di essere stata d'aiuto, se ha bisogno, non esiti a contattarmi. Saluti Dott.ssa Fabiola Ribechini
Cara utente, da quello che racconta il suo desiderio era quello di una relazione fatta di condivisione e complicità, ma a mancare è stata la reciprocità. Di fronte a questa situazione mi incuriosisce che definisca impulsivo il suo decidere, dopo un anno piuttosto difficile, di chiudere il rapporto. In più, se il mettersi in discussione è sempre positivo, lei racconta forse più un'autocritica molto forte, pensando di essere "quella sbagliata", di fronte a una relazione che non sembra essere stata accogliente di fronte ai suoi bisogni. Credo che queste dinamiche varrebbero la pena di essere conosciute e affrontate da vicino, soprattutto se le riconosce anche in altre relazioni della sua vita presente o passata, magari attraverso qualche colloquio psicologico. Le faccio i miei auguri.
Saluti,
Dott.ssa Eleonora Donatelli
Gentile scrittrice,
capisco il dissidio che vive, le sue preoccupazioni sono più che lecite.
Bisognerebbe capire fino a che punto il suo compagno sia disposto a rimanere nel suo bozzolo e non affrontare le problematiche di coppia. Lei crede ci sia margine di conversazione con lui?
Come diceva May Alcott "ci vogliono due pietre focaie per accendere un fuoco".
Buongiorno, gentile utente. Si concentri nel capire perché, se non rientra nelle priorità di qualcuno con cui ha una relazione, le va bene così, e perché si sente lei quella sbagliata. Se c'è spazio nella sua vita per prendersi cura di lei e per capire come vuole vivere una relazione in cui si sente accolta e partecipe della vita dell'altro e viceversa, provi a intraprendere un percorso di sostegno o dei semplici colloqui per affrontare al meglio questa situazione. Sono a disposizione anche online. Dott.ssa Marina Costantini.
Capisco che stai vivendo una situazione difficile all'interno della tua relazione e che ti senti frustrata per l'atteggiamento del tuo partner. È importante ricordare che una relazione sana si basa su un equilibrio di reciproco supporto, comprensione e partecipazione attiva alla vita dell'altro.

È comprensibile che tu desideri che il tuo partner faccia parte della tua vita e partecipi a eventi o incontri importanti per te. Il fatto che lui declini le tue richieste senza motivazioni valide può far sentire che le tue esigenze non siano considerate o che non sia interessato a fare sacrifici per la relazione.

Hai fatto bene a comunicare le tue preoccupazioni e a esprimere i tuoi sentimenti al tuo partner. È importante che entrambi siate aperti al dialogo e disposti a cercare soluzioni che soddisfino entrambi. Tuttavia, se il tuo partner continua a ignorare le tue richieste e ti fa sentire come se stessi chiedendo troppo, potrebbe essere utile riflettere su quanto questa dinamica sia sana per te a lungo termine.

Una relazione sana richiede impegno reciproco, rispetto reciproco e la volontà di incontrarsi a metà strada. Se senti che le tue esigenze non vengono soddisfatte e che il tuo partner non è disposto a lavorare su queste dinamiche, potrebbe essere il momento di valutare se questa relazione è davvero ciò che desideri per te stessa.

Ricorda che meriti di essere con qualcuno che ti apprezza, che si impegna a costruire una relazione sana e che è disposto a fare compromessi. Non aver paura di prendere decisioni che siano nell'interesse del tuo benessere emotivo e personale.

Se ti senti in difficoltà nel prendere una decisione, potrebbe essere utile parlare con amici di fiducia o cercare il supporto di uno psicologo o di uno psicoterapeuta che può aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti e prendere decisioni consapevoli per il tuo futuro.

Ricorda che la tua felicità e il tuo benessere sono importanti e che meriti di essere in una relazione che ti rende soddisfatta e appagata.
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La domanda che potrebbe porsi è: che cosa la tiene agganciata ad una relazione in cui sente che i suoi bisogni non sono accolti? Inoltre, dal punto di vista del supporto psicologico, sarebbe interessante approfondire le dinamiche per le quali se il suo sentire e il suo bisogno non sono accolti dall'ambiente, allora lei sente che siano sbagliati e si delegittima nelle sue richieste.
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Comprendo che tu stia vivendo una situazione complicata nella tua relazione e che ti senta confusa e infastidita dalle dinamiche che stai sperimentando. È importante riflettere su come ti senti e su ciò che desideri da una relazione per poter prendere decisioni informate. Ecco alcuni punti da considerare:

Priorità e comunicazione: Una relazione sana implica una comunicazione aperta e la capacità di trovare un equilibrio tra le priorità e i desideri di entrambi i partner. Se senti che il tuo partner mette costantemente le proprie priorità al di sopra delle tue senza tener conto dei tuoi desideri, potrebbe essere un segno di problemi nella relazione.
Compromesso: Le relazioni richiedono compromesso da entrambe le parti. Se il tuo partner sembra poco disposto a fare compromessi o si rifiuta di partecipare a cose che sono importanti per te senza una motivazione valida, potrebbe essere un problema.
Rispetto reciproco: Il rispetto reciproco è fondamentale in una relazione. Se ti senti mancata di rispetto o sottovalutata nei tuoi desideri, è importante affrontare questa questione.
Autostima: Rifletti su come questa relazione influisce sulla tua autostima e il tuo benessere emotivo. Se ti senti costantemente frustrata o non apprezzata, potrebbe avere un impatto negativo sulla tua autostima.
Ascolto reciproco: È importante che entrambi i partner ascoltino e comprendano le esigenze e i desideri dell'altro. Se il tuo partner non è disposto a ascoltarti o a cercare di capire le tue preoccupazioni, potrebbe essere un segno di problematiche nella relazione.
Futuro della relazione: Dopo un anno di dinamiche problematiche, è legittimo chiedersi se questa relazione è davvero sana e se vale la pena continuare. Considera se sei disposta a lavorare insieme al cambiamento e alla crescita della relazione o se è il momento di prendere in considerazione altre opzioni.
Prima di prendere una decisione definitiva, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, per esplorare i tuoi sentimenti e le dinamiche della relazione in modo più approfondito. Un terapeuta può aiutarti a prendere decisioni informate e a sviluppare strategie per affrontare le sfide nella tua relazione.
Gentile utente, grazie per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e preoccupazioni, e mi dispiace molto per i vissuti negativi che da queste scaturiscono. Se dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso online, utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori modo ssa trovare una strada percorribile verso la serenità.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti a contattarmi. Un caro saluto, dott.ssa Anastasia Giangrande.
Carissima, leggo con molta attenzione le tue righe e comprendo che sia una ferita notevole quella che si porta dentro. All'interno di una coppia serve sicuramente una buona dose di impegno reciproco perché l'amore non basta, è un ingrediente utile ed importante ma l'amore da solo non basta. Da quanto scrive sembrerebbe che l'impegno, in tale relazione, sia univoco e che sia solo da parte sua, il suo ragazzo ne metto quasi zero. Magari per lui è caratteriale e non significa che lei non sia importante per lui o che lui non provi sentimenti di amore nei suoi confronti, ma che non è in grado di esprimerlo attraverso i gesti e la sua presenza. Servirebbe un chiarimento diretto con lui in merito a quanto e quale impegno lui è disposto ad investire nella coppia. Lei dovrebbe riconoscere i suoi bisogni di attenzioni e di reciprocità: se fa una cosa per lui lo dica e poi la prossima volta sarà lui a fare qualcosa per lei; diversamente interrompa il fare cose per lui per rompere lo schema e vedere cosa avviene. Il mio consiglio è parlare apertamente con lui, mantenendo un livello di consapevolezza che esiste una vasta gamma di esperienze tra l'essere "rompiscatole" o chiedere e dare impegno nella coppia. Valuti il suo investimento emotivo e comprenda ciò che cerca da questa relazione e quanto la faccia star bene e serena. Spero di averla aiutata, rimango a disposizione per chiarimenti e altro. Un caro saluto Dott.ssa Silvia Suppa

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