Buongiorno a tutti , Vi scrivo per chiedere solo un parere o consiglio.. Premetto che: Faccio un

Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie

Buon pomeriggio, ho letto con attenzione la sua richiesta. Dai suoi dati anamnestici, si evince una tensione della catena cinetica anteriore e posteriore. Avrebbe bisogno di una valutazione posturale. Indossare una fascia, non è indicata. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Salve generalmente in questi casi ci son due cose da fare. La prima è farsi trattare da un collega osteopata xhe le risolve il dolore momentaneamente perché se il problema è il seno prosperoso graverà sempre sulla sua schiena ergo le consiglio di allenarsi e rinforzarla on un secondo momento e nelle situazioni di lavoro un reggiseno o sostegno adeguato può aiutare ma attenzione perché se lo si porta per troppo tempo dopo diventa necessario. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

svolga una diagnosi chiara

Buongiorno, per spondiloartrosi si intende un artrosi della colonna, ovvero, una degenerazione a carico delle vertebre, delle articolazioni e dei tessuti contigui della colonna che in caso di infiammazione possono procurare dolore. Data la sua sedentarietà e l'attività lavorativa molto statica le consiglio di affidarsi ad un osteopata che riduca tutte le tensioni muscolari e l'aiuti nella mobilità di tutto il rachide grazie al suo approccio su tutti i distretti corporei. Questi continui sovraccarichi gravano sulla colonna e possono essere causa del dolore e della rigidità alla colonna. Inoltre, lo specialista le saprà consigliare qualche esercizio di mobilità da fare durante i lunghi periodi di sedentarietà al fine di estendere gli effetti terapeutici del trattamento. Qualora, la causa fosse questo suo dismorfismo che le provoca un continuo gravamento sulla colonna le consiglio di farsi seguire da una figura adatta che le faccia fare degli esercizi a corpo libero o con dei pesi adatti alla sua struttura al fine di rinforzare la muscolatura della schiena, del core, delle spalle ecc. Per quanto riguarda l'uso della fascia, non credo sia uno strumento utile per farla stare bene sul breve periodo, piuttosto si affidi a gente competente che con il loro lavoro possono aiutarla a farla stare bene. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

Buonasera, la spondiloartrosi rilevata dalle immagini è l'artrosi del rachide, normalissima e compatibile con l'invecchiamento fisiologico a cui tutti andiamo incontro con l'avanzare dell'età (dai 30 anni in su!). Il quadro non è molto chiaro; le consiglio una valutazione posturale fisioterapica e/o osteopatica approfondita, che assieme ad esercizi personalizzati e terapia manuale potrebbero essere la soluzione definitiva al suo problema. Tutti i supporti esterni (fascia) non sono la soluzione, ma anzi rischiano di fare peggio, indebolendo la muscolatura che già non sta lavorando a pieno regime. In bocca al lupo

Salve signora.
I suoi dolori sono , da quello che ha scritto , di origine muscolo scheletrico , sicuramente serve una valutazione accurata da un osteopata per capire per bene da dove partono tutti questi dolori e successivamente dei trattamenti osteopatici potrebbero aiutarla a trovare dei miglioramenti .
Resto a sua disposizione per eventuali altre domande.
Buona giornata
Achille Santoro D.O.

Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso la sua preoccupazione. Dai dati da lei esposti, sembra che il dolore possa essere di origine muscolo-scheletrica. Lo stile di vita sedentario, legato alle posizioni che probabilmente il lavoro le costringe e alla presenza di un seno abbondante, hanno portato a una debolezza dei muscoli della schiena e sovraccarico dal punto di vista articolare con conseguente infiammazione. Sarebbe, dal mio punto di vista, utile un lavoro integrato di rinforzo muscolare e valutazione posturale per risolvere il problema alla radice. I miei migliori auguri, Francesca Ciapparelli

Buongiorno, da quanto descritto, il dolore potrebbe essere correlato alla postura e alla spondiloartrosi, una condizione degenerativa che colpisce le articolazioni della colonna vertebrale causando rigidità e dolore. La fascia posturale potrebbe fornire un sollievo temporaneo, ma non risolve il problema alla radice e, anzi, potrebbe portare a debolezza muscolare. Consiglio una valutazione osteopatica per un approccio personalizzato, che potrebbe includere tecniche manuali e esercizi posturali specifici. Nel frattempo, eviti di mantenere posture prolungate e consideri brevi pause per movimenti di stretching durante la giornata lavorativa.
Cordiali saluti,
Elena Antonetti.

Buonasera, la spondilodiscoartrosi è l'artrosi a livello della colonna vertebrale ma le consiglio di non preoccuparsi poiché fisiologica con l'avanzare dell'età, per quanto riguarda la fascia per stare dritta gliela sconsiglio poiché non va a eliminare la causa del problema ma potrebbe altresì comportare ulteriori dolori poiché assumerebbe una postura non fisiologica al suo corpo. Le consiglio una visita osteopatica, molto spesso un lavoro sedentario e statico nella stessa posizione (nel suo caso china anteriormente) può generare tensioni muscolari e riduzione dell'elasticità dei tessuti (spesso influenzati anche da stati di stress frequenti in ambito lavorativo), l'osteopata dopo un'attenta analisi può rendere funzionale il suo corpo tramite un trattamento personalizzato e degli esercizi di mobilizzazione e stretching della zona. Resto a disposizione, Elisa Boggi

Buongiorno,
Le consiglio di adottare una strategia diversa, ovvero trattamento osteopatico per breve e periodo ed esercizi di rinforzo/mobilità costanti per mantenere sotto controllo la situazione e la sintomatologia.
L'obiettivo deve essere quello di prendersi cura a 360° di sè.
Cordialità.

Vediamo di affrontare i vari punti del tuo messaggio.

Referto della TAC
Il referto della tua TAC non mostra nulla di preoccupante a livello polmonare, ma menziona "note di spondiloartrosi". La spondiloartrosi è una forma di artrosi che colpisce la colonna vertebrale. È una condizione degenerativa delle articolazioni della colonna che può causare dolore e rigidità.

Postura e Dolore
La tua descrizione del lavoro sedentario e della postura ingobbita suggerisce che i tuoi dolori potrebbero essere correlati a una cattiva postura. Stare seduta a lungo e piegata in avanti può stressare i muscoli della schiena e del petto, causando dolore.

Sintomi Attuali
Il dolore che descrivi tra la scapola sinistra e la colonna vertebrale potrebbe essere dovuto a tensioni muscolari o a un problema di postura. La sensazione di "spingere" dello sterno quando provi a stare dritta potrebbe essere dovuta a tensioni muscolari e alla rigidità causata dalla tua postura abituale.

Raccomandazioni
Consultare uno Specialista: È consigliabile consultare un fisiatra o un ortopedico per una valutazione completa. Potrebbero suggerirti una terapia adeguata per migliorare la tua postura e alleviare i dolori.

Fisioterapia: Un fisioterapista può aiutarti con esercizi specifici per migliorare la tua postura, rafforzare i muscoli della schiena e ridurre il dolore.

Ergonomia: Assicurati che la tua postazione di lavoro sia ergonomica. Usa una sedia con buon supporto lombare, e fai pause frequenti per muoverti e allungarti.

Fascia Posturale: L'uso di una fascia posturale può essere utile per brevi periodi, ma non dovrebbe essere una soluzione a lungo termine. È importante lavorare sui muscoli e sulla postura per evitare di dipendere da supporti esterni.

Esercizi di Allungamento e Rafforzamento: Esercizi per rafforzare i muscoli della schiena e del core, così come gli allungamenti per i muscoli pettorali e della schiena, possono aiutare a migliorare la postura e ridurre il dolore. Alcuni esempi includono:

Stretching del petto: Porta le braccia dietro la schiena e prova a unire le scapole.
Esercizi di rafforzamento del core: Come il plank.
Esercizi per la schiena: Come il ponte e il bird-dog.

I dolori che descrivi sembrano essere principalmente legati alla postura e alle tensioni muscolari. Tuttavia, è importante non ignorare i sintomi e cercare un parere medico per escludere altre possibili cause e ottenere un piano di trattamento appropriato.

Buongiorno,
il trattamento osteopatico può certamente aiutarla ma è necessaria, a quanto sembra, una collaborazione da parte sua con esercizi specifici per il rinforzo della muscolatura. la fascia infatti sostiene ma invita la muscolatura a lavorare ancora meno e quindi nel tempo essa si indebolisce e i dolori possono solo peggiorare. la fascia può essere utile in caso di lavori pesanti limitatamente al tempo necessario ma non deve essere in nessun caso la prima scelta. si rivolga ad un collega della sua zona.
Cordiali saluti

Buongiorno,
le consiglio di effettuare un trattamento osteopatico in modo da poter valutare con il terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Rossi Federico Osteopata

Buongiorno,

La spondiloartrosi è una forma di artrosi che colpisce le articolazioni della colonna vertebrale, causando dolore e rigidità. È probabile che i dolori siano legati a tensioni muscolari e disfunzioni articolari.

Le consiglio di evitare l'uso della fascia, poiché potrebbe indebolire ulteriormente i muscoli. Invece, una valutazione osteopatica approfondita può aiutare a identificare e trattare le disfunzioni presenti. L'osteopatia, combinata con esercizi di rafforzamento e mobilizzazione, può agire positivamente sul suo dolore, portando anche a una risoluzione completa.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le auguro il meglio nel suo percorso di guarigione.

Cordiali saluti,
Dott. Patrizio Pistonesi

Buonasera,
Non so che tipo di persona sia ma se potesse fare della ginnastica, dell’attivitá, potrebbe essere d’aiuto, molto piu che una fascia, che alla lunga porta a un peggioramento della sua postura. Le consiglio però di farsi seguire nell’allenamento da uno specialista, o di effettuare sport sempre seguita. Non per essere di parte, ma prima le consiglierei un trattamento osteopatico, noterà un miglioramento della sintomatologia e potrá lavorare meglio con la ginnastica.
Maria Linati Osteopata

Buongiorno, la fascia l'eviterei perchè la schiena la rafforzerebbe di più solo raddrizzandosi automaticamente, quindi io tendo sempre a sconsigliarla. Un professionista che potrebbe fare a caso suo sarebbe l'osteopatia, che oltre ad andare a sciogliere le tensioni che si rivelano a livello dello sterno andrebbe a giovare pure sulla schiena stessa. A tutto c'è una soluzione, basta trovare il professionista adatto a lei, le auguro il meglio e rimango disponibile per qualsiasi chiarimento.
Martina Fiorello Osteopata

Salve, con il movimento che ha effettuato portando le mani sulla nuca ha evidenziato l'origine del problema che sembra essere di natura muscolare e fasciale. La grandezza dei seni è strettamente collegata alla condizione posturale della sua colonna per cui una porzione toracica è più in avanti rispetto all'altra e di conseguenza sembra che i seni abbiano dimensioni differenti in realtà non è proprio così. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata che saprà aiutarla.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno,
le sconsiglio vivamente quelle che sono le “fasce posturali” perché sono dei palliativi del dolore. In realtà, abituano il suo corpo ad un sostegno passivo, senza andare a risolvere il problema, ovvero le disfunzioni vertebrali e dei tessuti. Sarebbe molto meglio un consulto osteopatico, associato ad una attività fisica, che le permette di creare muscolatura, la quale funzionerà da sostegno e aiuto nell’omogeneità del movimento.
La sensazione di rigidità e il dolore dovrebbero così migliorare molto!

Buongiorno, la spondiloartrosi è un fenomeno di invecchiamento delle vertebre che nel suo caso risulta molto lieve. Le consiglio di fare una visita osteopatica per affrontare il dolore ed associare insieme attività fisica controllata per rafforzare ed imparare a muovere meglio la sua schiena al fine di riportarla in salute.

Buongiorno, sicuramente trattamento osteopatico è consigliato per alleviare il suo dolore sia a livello esternale che dorsale. Inoltre, sarebbe consgliatissimo iniziare un percorso con un esperto motorio che la possa seguire durante l'attività, sicuramente necessaria per sua condizione. Un rinforzo muscolare gioverebbe alla sua situazione attuale. Saluti, Anna Marchetti Osteopata