Buongiorno a tutti, questa è la mia attuale situazione, la cisti che avevo vicino allo scroto mi è s
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Buongiorno a tutti, questa è la mia attuale situazione, la cisti che avevo vicino allo scroto mi è stata aspirata e dal esame citologico risulta negativo, dopo aver parlato con l'urologo dicendo che continuo ad avere disturbi urinari e dolore anche a stare seduto. L'urologo mi ha prescritto supposte riflog e proxelan e anche tolterodina, quest' ultime prenderle per un mese. Ma quello che mi ha fatto capire e che ho una prostatite cronica purtroppo, leggendo vari post mi pare di capire che me la devo tenere. Ma è possibile una cosa del genere, dopo tutto quello che ho passato in quattro mesi ci mancava anche questo. Ma è possibile che dovrò tenere questa brutta cosa per tutta la vita. Sto premendo qualche goccia di tranquillanti su consiglio del mio medico Ci sarà qualche cosa per contrastare questa situazione. Magari qualche fisioterapia qualcosa che mi faccia vivere un po' meglio. Infatti mi sembrava strano che dopo più di due mesi dall'intervento sclerosi collo vescicale continuavo ad avere sempre gli stessi disturbi come all'inizio. Datemi almeno voi una speranza, anche perché io guido tutto il giorno e non oso immaginare quando tornerò al lavoro come farò. Chiaro che i dubbi restano, era sclerosi oppure prostatite cronica o entrambi? Grazie per eventuali riposte e buona giornata a tutti.
nel suo quadro è impossibile darle dei consigli operativi e utili senza poter valutare esattamente con la visita e l'analisi degli esami svolti (esami che probabilmente sono stati molto limitati e quindi incompleti) la sua situazione. certamente non è vero che la prostatite debba essere un male con il quale dover convivere, ma non sempre è semplice inquadrarne le ragioni, che non sempre sono esclusivamente genitali. un buon andrologo questo dovrà fare, completando eventualmente gli esami e poi impostando una adeguata terapia ricostitutiva e che corregga gli squilibri anche generali in atto.
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Buongiorno,
Il quadro appare complesso, ma non è detto che si tratti sicuramente di prostatite cronica e soprattutto che debba convivere con questi disturbi per sempre.
Dovrà affidarsi ad uno specialista esperto che la segua in questo percorso
Il quadro appare complesso, ma non è detto che si tratti sicuramente di prostatite cronica e soprattutto che debba convivere con questi disturbi per sempre.
Dovrà affidarsi ad uno specialista esperto che la segua in questo percorso
Purtroppo senza visita e gli accertamenti del caso è difficle esprimersi. La prostatite cronica è in alcuni casi complessa da inquadrare, ma una volta comprese le cause sarà possibile trovare un rimedio.
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