Buongiorno a tutti, mi trovo a scrivere qui perchè ormai ahimè sono disperata. Sono una ragazza d
5
risposte
Buongiorno a tutti, mi trovo a scrivere qui perchè ormai ahimè sono disperata.
Sono una ragazza di 24 anni, in data 2/11 mi sono sottoposta ad un estrazione del molare inferiore dx (48).
Intervento andato abbastanza bene, durato una 30ina di minuti o poco più, unica difficoltà riscontrata è stata che l’anestesia non prendeva quindi il mio dentista me ne ha fatte 6, ma per il resto è andato tutto liscio.
Dopo è iniziato il calvario.
Dolori lancinanti per una settimana intera.
Il dentista mi prescrive zimox per 5g e Synflex all’occorrenza.
Passa il dolore ma noto che non riesco ad aprire più la bocca correttamente.
Mi reco dal mio dentista il quale mi diagnostica un trisma in seguito ad una pericoronite.
Iniziamo a fare delle sedute di laser direttamente sul massetere, ma la situazione non migliora.
Punture di cortisone, nulla.
Infiltrazione nell’ATM, nulla.
Tentativi completamente fallimentari.
Giorno 14 Dicembre, gonfiore sotto alla mandibola e dolore incredibile, il dentista mi diagnostica nuovamente una pericoronite e mi prescrive Augmentin ogni 12h e Synflex, la situazione non migliora.
Decido di andare da un famoso dentista della mia città, anche lui mi riscontra trisma e pericoronite, mi cambia antibiotico e mi prescrive il Citromax 1 volta al giorno.
Anche questo fallimentare.
Giorno 24 dicembre, dolore lancinante alle ghiandole sotto mandibolari e mal d’orecchio, richiamo il mio dentista e mi prescrive Giasion 400mg 2 volte al giorno... la situazione non sembra migliorare, il dolore è sempre uguale.
Ora, dopo 4 antibiotici diversi, inizio ad essere stanca, la bocca non riesco ad aprirla dal 2 novembre, non mangio piu nulla perchè mi fa male sopratutto quando deglutisco anche l’acqua.
Non so piu cosa fare, è stata esclusa una lesione del nervo durante l’estrazione poichè dai rx non risulta nulla... cosa potrebbe essere?
Come è possibile che non mi passa nonostante siano passati ormai 2 mesi?!
Vi ringrazio
Sono una ragazza di 24 anni, in data 2/11 mi sono sottoposta ad un estrazione del molare inferiore dx (48).
Intervento andato abbastanza bene, durato una 30ina di minuti o poco più, unica difficoltà riscontrata è stata che l’anestesia non prendeva quindi il mio dentista me ne ha fatte 6, ma per il resto è andato tutto liscio.
Dopo è iniziato il calvario.
Dolori lancinanti per una settimana intera.
Il dentista mi prescrive zimox per 5g e Synflex all’occorrenza.
Passa il dolore ma noto che non riesco ad aprire più la bocca correttamente.
Mi reco dal mio dentista il quale mi diagnostica un trisma in seguito ad una pericoronite.
Iniziamo a fare delle sedute di laser direttamente sul massetere, ma la situazione non migliora.
Punture di cortisone, nulla.
Infiltrazione nell’ATM, nulla.
Tentativi completamente fallimentari.
Giorno 14 Dicembre, gonfiore sotto alla mandibola e dolore incredibile, il dentista mi diagnostica nuovamente una pericoronite e mi prescrive Augmentin ogni 12h e Synflex, la situazione non migliora.
Decido di andare da un famoso dentista della mia città, anche lui mi riscontra trisma e pericoronite, mi cambia antibiotico e mi prescrive il Citromax 1 volta al giorno.
Anche questo fallimentare.
Giorno 24 dicembre, dolore lancinante alle ghiandole sotto mandibolari e mal d’orecchio, richiamo il mio dentista e mi prescrive Giasion 400mg 2 volte al giorno... la situazione non sembra migliorare, il dolore è sempre uguale.
Ora, dopo 4 antibiotici diversi, inizio ad essere stanca, la bocca non riesco ad aprirla dal 2 novembre, non mangio piu nulla perchè mi fa male sopratutto quando deglutisco anche l’acqua.
Non so piu cosa fare, è stata esclusa una lesione del nervo durante l’estrazione poichè dai rx non risulta nulla... cosa potrebbe essere?
Come è possibile che non mi passa nonostante siano passati ormai 2 mesi?!
Vi ringrazio
Capisco il suo calvario. Qui 2 sono le cose:
- o va in ospedale ( che di questi tempi non è il massimo ma, se vari dentisti hanno cambiato terapia senza successo, forse è il caso di farci un pensiero)
- o si rivolge ad un altro dentista...
Se è a Roma io la vedo volentieri ( visita gratuita); se dovesse venire porti tutte le Rx che ha.
Buonasera.
- o va in ospedale ( che di questi tempi non è il massimo ma, se vari dentisti hanno cambiato terapia senza successo, forse è il caso di farci un pensiero)
- o si rivolge ad un altro dentista...
Se è a Roma io la vedo volentieri ( visita gratuita); se dovesse venire porti tutte le Rx che ha.
Buonasera.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Iniziamo a ritroso.... la lesione di un nervo non è diagnosticabile con la radiografia ma la sua sintomatologia non ci porta in quella direzione.
Più che una pericoronite (la corona non c'è più) parlerei di alveolite ,probabilmente causata dal troppo anestetico (e vasocostrittore), va verificato anche un ipotetico stress all'articolazione da sovrapertura ....per il resto dovrei visitarla per capire la situazione locale , non sono rimasti frammenti di dente dentro?
Più che una pericoronite (la corona non c'è più) parlerei di alveolite ,probabilmente causata dal troppo anestetico (e vasocostrittore), va verificato anche un ipotetico stress all'articolazione da sovrapertura ....per il resto dovrei visitarla per capire la situazione locale , non sono rimasti frammenti di dente dentro?
Come le ha risposto il collega con la sola Rx impossibile valutare lesioni al nervo..più che pericoronite potrebbe trattarsi di alveolite post-estrattiva ma senza visita impossibile pronunciarsi.
Sembrano i tipici sintomi da alveolite, ovvero da sovrainfezione del zona di osso dove alloggiava il dente del giudizio. Dovrei visitarla per rendermi conto di che tipo di alveolite si tratta. Se secca oppure produttiva di pus.
Ad ogni modo consiglierei antibiotico Rocefin da fare intramuscolo per una settimana per poi tornare ad Augmentin per un altra settimana almeno. Inoltre il sito chirurgico va quasi sicuramente riaperto, disinfettato e pulito. Sembra chissà cosa ma vedrà che in poco tempo starà meglio. A disposizione a Milano. AS
Ad ogni modo consiglierei antibiotico Rocefin da fare intramuscolo per una settimana per poi tornare ad Augmentin per un altra settimana almeno. Inoltre il sito chirurgico va quasi sicuramente riaperto, disinfettato e pulito. Sembra chissà cosa ma vedrà che in poco tempo starà meglio. A disposizione a Milano. AS
Sono i sintomi di una Alveolite probabilmente bisogna fare un raschiamento della zona e fare terapia intramuscolare con Rocefin
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.