Buongiorno a tutti, mi chiamo Rosario ed ho 46 anni, sono alto 190 e peso 95 kg. Sono qui a cercare
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Buongiorno a tutti, mi chiamo Rosario ed ho 46 anni, sono alto 190 e peso 95 kg. Sono qui a cercare consigli e pareri in merito ad alcune mie paure. Ho conosciuto una donna con la quale ho un dialogo aperto..vorremmo incontrarci a breve, la mia paura più grande è data dal fatto che non ho rapporti con una donna da ormai molto tempo a causa di situazioni familiari complesse.
Non so come possa andare la prima volta con lei , sono terrorizzato all'idea di avere una pessima prestazione.. in passato con rapporti non continuativi ho avuto qualche problema riguardo l'eiaculazioni precoce, adesso temo che ci possano essere anche difficoltà relative ad una erezione prolungata... Inoltre mentre vi scrivo sto continuando la cura bactrim prescritta dal mio urologo per 6 settimane ( sono alla quarta) e con ferprost forte da prendere tutti i giorni. La cura mi è stata prescritta perché lamentavo da un po' di tempo fastidi più o meno persistenti al tratto finale uretrale, fastidi che sembrano essere leggermente migliorati ma non posso dire di non sentire ancora qualche bruciore nel tratto finale uretra/glande. Ho anche fatto una ecografia pochi giorni fa addome e prostata con il seguente referto: "vescica discretamente distesa, a pareti modicamente ispessite, priva di lesioni aggettanti endolume. prostata simmetrica caratterizzata da incremento volumetrico del suo diametro traverso ( 5,5 cm , diametro traverso, x 3,7 cm diametro antero posteriore ) , caratterizzata da iniziale ipertrofia adenomatosa sua porzione sottotrigonale. Regolari le due vescichette seminali. Insignificante meno di 10 ml il residuo urinario vescicale post minzionale.
Dovrei incontrarla questa donna tra una settimana circa, il mio urologo mi ha offerto un campione gratuito di rabestorm 50 , da apporre sotto la lingua circa 15 minuti prima di avere il rapporto. Stavo valutando l'ipotesi di prendere integratori naturali di buona qualità per il vigore sessuale ma vedo e leggo opinioni molto contrastanti al riguardo. La mia paura è che con l'uso di rabestorm poi si inneschi un meccanismo di dipendenza al farmaco e siccome io non sono sicuro di soffrire di DE Non vorrei che l'utilizzo del farmaco in qualche modo potesse attivare questo processo . Come avrete sicuramente capito sono alla ricerca di consigli ed esperienze. Ve ne sarei immensamente grato.
Non so come possa andare la prima volta con lei , sono terrorizzato all'idea di avere una pessima prestazione.. in passato con rapporti non continuativi ho avuto qualche problema riguardo l'eiaculazioni precoce, adesso temo che ci possano essere anche difficoltà relative ad una erezione prolungata... Inoltre mentre vi scrivo sto continuando la cura bactrim prescritta dal mio urologo per 6 settimane ( sono alla quarta) e con ferprost forte da prendere tutti i giorni. La cura mi è stata prescritta perché lamentavo da un po' di tempo fastidi più o meno persistenti al tratto finale uretrale, fastidi che sembrano essere leggermente migliorati ma non posso dire di non sentire ancora qualche bruciore nel tratto finale uretra/glande. Ho anche fatto una ecografia pochi giorni fa addome e prostata con il seguente referto: "vescica discretamente distesa, a pareti modicamente ispessite, priva di lesioni aggettanti endolume. prostata simmetrica caratterizzata da incremento volumetrico del suo diametro traverso ( 5,5 cm , diametro traverso, x 3,7 cm diametro antero posteriore ) , caratterizzata da iniziale ipertrofia adenomatosa sua porzione sottotrigonale. Regolari le due vescichette seminali. Insignificante meno di 10 ml il residuo urinario vescicale post minzionale.
Dovrei incontrarla questa donna tra una settimana circa, il mio urologo mi ha offerto un campione gratuito di rabestorm 50 , da apporre sotto la lingua circa 15 minuti prima di avere il rapporto. Stavo valutando l'ipotesi di prendere integratori naturali di buona qualità per il vigore sessuale ma vedo e leggo opinioni molto contrastanti al riguardo. La mia paura è che con l'uso di rabestorm poi si inneschi un meccanismo di dipendenza al farmaco e siccome io non sono sicuro di soffrire di DE Non vorrei che l'utilizzo del farmaco in qualche modo potesse attivare questo processo . Come avrete sicuramente capito sono alla ricerca di consigli ed esperienze. Ve ne sarei immensamente grato.
La terapia prescritta non porterà da nessuna parte, come dimostra il fatto che i suoi sintomi permangono e non è stata certamente basata su una adeguata procedura diagnostica. L'ecografia che ha fatto è insufficiente sia perché manca un diametro atto a definire il volume complessivo, sua perché manca il volume della parte adenomatosa, sia perché manca la fase doppler atta a valutare lo stato di congestione. Lasci perdere l'assunzione del rabestrom o simili che rischia solo di farle del male e non dare alcun risultato, soprattutto in condizioni di tensione emotiva. I pochi dati riportati dimostrano che esiste ben più di un problema che va attentamente definito prima di ogni terapia. Visto che la sua partner è disponibile al dialogo parli con lei e rinvii ogni azione sessuale ad un momento migliore. Intanto cerchi un buon andrologo che prenda adeguatamente in mano la situazione e svolga i dovuti esami genitali (ecodoppler pelvico-prostatico e testicolare, analisi spermatica completa) e generali (stato metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale) così d apoter decidere la utile reale terapia.
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