Buongiorno a tutti, gentili dottori e dottoresse. Sono preoccupato. Durante l'estate sono stato op
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Buongiorno a tutti, gentili dottori e dottoresse.
Sono preoccupato.
Durante l'estate sono stato operato per fistola sacro-coccigea, circa 10 cm di lunghezza e 5-6 di profondità.
Il tutto chiuso con i punti di sutura.
Inizialmente procedeva bene, tanto che li hanno toli.
L'ultimo punto, il più vicino all'apertura anale, purtroppo, non si è mai chiuso, è ancora profondo e si è reinfettato, anche se, al momento, non sembra essere particolarmente grave.
Le medicazioni sono sempre state regolari, sia presso l'azienda ospedaliera ove sono stato operato, sia nel distretto ambulatoriale della città dove vivo.
Ora è presente un piccolo forellino anche nella parte ben cicatrizzata.
Come dovrei procedere? Tra una settimana ricomincerò la scuola e dovrò stare seduto 4-5h al giorno.
Anche se ho la ciambella, penso sia pericoloso.
Sono conscio del fatto che uno sportello online, per dinamiche come queste, non è molto efficace.
Tuttavia, volevo chiedere un vostro consiglio per l'imminente ritorno tra i banchi di scuola.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
Sono preoccupato.
Durante l'estate sono stato operato per fistola sacro-coccigea, circa 10 cm di lunghezza e 5-6 di profondità.
Il tutto chiuso con i punti di sutura.
Inizialmente procedeva bene, tanto che li hanno toli.
L'ultimo punto, il più vicino all'apertura anale, purtroppo, non si è mai chiuso, è ancora profondo e si è reinfettato, anche se, al momento, non sembra essere particolarmente grave.
Le medicazioni sono sempre state regolari, sia presso l'azienda ospedaliera ove sono stato operato, sia nel distretto ambulatoriale della città dove vivo.
Ora è presente un piccolo forellino anche nella parte ben cicatrizzata.
Come dovrei procedere? Tra una settimana ricomincerò la scuola e dovrò stare seduto 4-5h al giorno.
Anche se ho la ciambella, penso sia pericoloso.
Sono conscio del fatto che uno sportello online, per dinamiche come queste, non è molto efficace.
Tuttavia, volevo chiedere un vostro consiglio per l'imminente ritorno tra i banchi di scuola.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
buonasera,
partendo dal presupposto che andrebbe valutato de visu quel "forellino" di nuova insorgenza nella parte cicatrizzata, se siamo ad oltre 3 settimane dall'intervento si può presupporre che esso sia un esito delle reinfezione; andrebbe valutato, ma non corre rischio per il ritorno sui banchi. Vanno visti invece la possibile reinfezione e lo stato di cicatrizzazione
partendo dal presupposto che andrebbe valutato de visu quel "forellino" di nuova insorgenza nella parte cicatrizzata, se siamo ad oltre 3 settimane dall'intervento si può presupporre che esso sia un esito delle reinfezione; andrebbe valutato, ma non corre rischio per il ritorno sui banchi. Vanno visti invece la possibile reinfezione e lo stato di cicatrizzazione
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