Buongiorno a tutti, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite. La domanda che vorrei
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Buongiorno a tutti, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite.
La domanda che vorrei porvi non riguarda strettamente una cosa personale, ma diciamo un argomento generalizzato.
Da quando si parla di COVID, son tornati alla ribalta diversi articoli su alimenti e vitamine che potenziano il sistema immunitario: i due prodotti piu citati sono la vitamina C e i probiotici intestinali. Tra i due, quale ritenete più efficiente? Non intendo in relazione al.covid, per cui sappiamo purtroppo che gli unici strumenti di prevenzione sono quelli che gia conosciamo, ovvero, igiene delle mani, distanziamento e mascherine. Chiedo in generale.
La domanda che vorrei porvi non riguarda strettamente una cosa personale, ma diciamo un argomento generalizzato.
Da quando si parla di COVID, son tornati alla ribalta diversi articoli su alimenti e vitamine che potenziano il sistema immunitario: i due prodotti piu citati sono la vitamina C e i probiotici intestinali. Tra i due, quale ritenete più efficiente? Non intendo in relazione al.covid, per cui sappiamo purtroppo che gli unici strumenti di prevenzione sono quelli che gia conosciamo, ovvero, igiene delle mani, distanziamento e mascherine. Chiedo in generale.
Per quanto riguarda le vitamine e micronutrienti utili a potenziare il sistema immunitario esistono evidenze scientifiche riguardo alla vitamina D, vitamina C, zinco, selenio, quercitina.
In commercio esistono anche prodotti che riassumono in un unica compressa i suddetti principi.Se vuole può scrivermi in privato
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Buonasera gentile utente, sicuramente i multivitaminici possono essere utili ne potenziamento del sistema immunitario. Possono essere assunti senza prescrizione medica, ma il mio consiglio è di rivolgersi ad un professionista per valutare la sua situazione e la necessità di doverne assumere. Per maggiori informazioni resto a disposizione. Cordiali Saluti
Il miglior modo per rafforzare il proprio sistema immunitario è la diminuzione dell'infiammazione sistemica. Aldilà della somministrazione di un singolo integratore è necessario migliorare il proprio stile di vita: alimentazione, attività fisica, gestione di ansia e stress.
Probiotico: da valutare la necessità altrimenti peggiora il sistema immunitario.
Vit C: da prendere praticamente sempre 500 mg al giorno per donne 1000 mg al giorno per uomini.
Vit D in questo periodo dove non ci esponiamo al sole tutti i giorni 1000/2000 Unità vanno benissimo
Io consiglio anche echinaceca + un buon tonico adattogeno per modulare lo stress e abbassare catecolamminane come la rodiola o il ginko biloba.
Se ha bisogno di una consulenza mi contatti pure
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Vit D in questo periodo dove non ci esponiamo al sole tutti i giorni 1000/2000 Unità vanno benissimo
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Buongiorno, sicuramente i multivitaminici ed i probiotici contribuiscono nel potenziamento delle difese immunitarie e nel benessere intestinale. L'intestino, infatti, è il primo sistema immunitario che si attiva, soprattutto, con lo stress o forti emozioni. Tuttavia, recenti studi scientifici hanno dimostrato l'efficacia della lattoferrina nel difenderci dagli agenti microbici che invadono l’organismo, principalmente, attraverso i tessuti mucosi. Inoltre, la Lattoferrina colpisce la crescita e la proliferazione di una varietà’ di agenti infettivi inclusi sia i batteri Gram-positivi che negativi, i virus, i protozoi o i funghi. Se ha bisogno di maggiori informazioni, può richiedere una consulenza e sarò lieta di darle maggiori informazioni a riguardo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno, in merito alla sua domanda vorrei rispondere in modo completo.
Ci sono diversi prodotti che vengono sponsorizzati come toccasana per le difese immunitarie, ma nessuno prevale di efficacia sull'altro.
In letteratura scientifica ci sono molti micronutrienti (vitamine e sali minerali) che supportano l'azione delle difese immunitarie. Alcuni esempi sono la citata vitamina C, ma anche vitamina D, zinco, selenio, magnesio, etc.
I probiotici vanno invece a migliorare la situazione del microbiota intestinale e di conseguenza le difese immunitarie (un intestino sano ha molteplici benefici sul proprio organismo, tra cui anche le difese immunitarie).
Di conseguenza non c'è un prodotto nello specifico che aiuta più di un altro le nostre difese immunitarie
Adottare uno stile di vita sano (buona alimentazione e attività fisica) porta inevitabilmente un beneficio generale al nostro organismo (e di conseguenza un miglioramento delle difese immunitarie).
L'integrazione può essere un extra (ma che non vada a sostituire una buona e bilanciata alimentazione) per raggiungere una quota di certi micronutrienti, in questo caso, che aiutano le difese immunitarie.
Probiotici? Vitamina C? Non c'è una risposta unica. Sulla base della sua alimentazione POTREBBE aver bisogno di una di queste integrazioni come potrebbe non essere necessario.
Ci sono diversi prodotti che vengono sponsorizzati come toccasana per le difese immunitarie, ma nessuno prevale di efficacia sull'altro.
In letteratura scientifica ci sono molti micronutrienti (vitamine e sali minerali) che supportano l'azione delle difese immunitarie. Alcuni esempi sono la citata vitamina C, ma anche vitamina D, zinco, selenio, magnesio, etc.
I probiotici vanno invece a migliorare la situazione del microbiota intestinale e di conseguenza le difese immunitarie (un intestino sano ha molteplici benefici sul proprio organismo, tra cui anche le difese immunitarie).
Di conseguenza non c'è un prodotto nello specifico che aiuta più di un altro le nostre difese immunitarie
Adottare uno stile di vita sano (buona alimentazione e attività fisica) porta inevitabilmente un beneficio generale al nostro organismo (e di conseguenza un miglioramento delle difese immunitarie).
L'integrazione può essere un extra (ma che non vada a sostituire una buona e bilanciata alimentazione) per raggiungere una quota di certi micronutrienti, in questo caso, che aiutano le difese immunitarie.
Probiotici? Vitamina C? Non c'è una risposta unica. Sulla base della sua alimentazione POTREBBE aver bisogno di una di queste integrazioni come potrebbe non essere necessario.
Gentile utente
Sia la vitC sia i probiotici svolgono in azione fondamentale sul sistema immunitario. Intervenire con la dieta e con la corretta integrazione a supporto del microbioma e sulle funzioni di barriera può contribuire a rinforzare la risposta immunitaria dell’organismo, anche in inverno dove sono più diffuse le malattie batteriche e virali come raffreddori, influenze, ecc.
Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i probiotici sono “organismi vivi che, se somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’ospite”. Una flora intestinale bilanciata contribuisce ad ostacolare la crescita dei batteri dannosi in favore di quelli buoni, ma si tratta di un equilibrio delicato che può essere minato da diversi fattori: stress, età, alimentazione non equilibrata, (ab)uso di farmaci antibiotici.
Per avere una flora batterica sana, si può integrarla con una buona dose quotidiana di fermenti lattici per rafforzare il sistema immunitario. L’ideale è prenderli circa mezz’ora prima dei pasti, questo per permettere una minore interazione con gli acidi dello stomaco e consentire loro di arrivare nell’intestino senza interferenze.
Tra i batteri probiotici vi sono batteri coinvolti nella fermentazione lattica: i cosiddetti “fermenti lattici” e altri batteri normalmente presenti nella flora batterica intestinale, il genere Bifidobacterium. I probiotici possono essere contenuti naturalmente nello yogurt o inseriti in preparazioni alimentari come il latte fermentato (i cosiddetti fermenti lattici vivi).
Per quanto concerne la vitC. La Vitamina C, o acido ascorbico, è un antiossidante naturale, da molto tempo considerata un’alleata contro i raffreddori comuni. Uno tra i ruoli più noti della Vitamina C è la sua funzione antiossidante: contrasta i danni causati dai radicali liberi, considerati uno dei principali responsabili del processo di invecchiamento cellulare.
Sia la vitC sia i probiotici svolgono in azione fondamentale sul sistema immunitario. Intervenire con la dieta e con la corretta integrazione a supporto del microbioma e sulle funzioni di barriera può contribuire a rinforzare la risposta immunitaria dell’organismo, anche in inverno dove sono più diffuse le malattie batteriche e virali come raffreddori, influenze, ecc.
Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i probiotici sono “organismi vivi che, se somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’ospite”. Una flora intestinale bilanciata contribuisce ad ostacolare la crescita dei batteri dannosi in favore di quelli buoni, ma si tratta di un equilibrio delicato che può essere minato da diversi fattori: stress, età, alimentazione non equilibrata, (ab)uso di farmaci antibiotici.
Per avere una flora batterica sana, si può integrarla con una buona dose quotidiana di fermenti lattici per rafforzare il sistema immunitario. L’ideale è prenderli circa mezz’ora prima dei pasti, questo per permettere una minore interazione con gli acidi dello stomaco e consentire loro di arrivare nell’intestino senza interferenze.
Tra i batteri probiotici vi sono batteri coinvolti nella fermentazione lattica: i cosiddetti “fermenti lattici” e altri batteri normalmente presenti nella flora batterica intestinale, il genere Bifidobacterium. I probiotici possono essere contenuti naturalmente nello yogurt o inseriti in preparazioni alimentari come il latte fermentato (i cosiddetti fermenti lattici vivi).
Per quanto concerne la vitC. La Vitamina C, o acido ascorbico, è un antiossidante naturale, da molto tempo considerata un’alleata contro i raffreddori comuni. Uno tra i ruoli più noti della Vitamina C è la sua funzione antiossidante: contrasta i danni causati dai radicali liberi, considerati uno dei principali responsabili del processo di invecchiamento cellulare.
Buonasera, nonostante i multivitaminici possono essere assunti senza la prescrizione da parte di un professionista le consiglio di assumerli solo in seguito ad una consulenza nutrizionale o medica. Molto volte si può evitare di ricorrere a multivitaminici e seguire una corretta alimentazione. Cordiali Saluti
Buongiorno Gentile Utente,
Non è dato sapere se in base al suo quadro generale abbia bisogno dell'una o dell'altra integrazione: dipende molto dal singolo caso specifico e dalle singole esigenze e fabbisogni del paziente. Quindi non può esserci una risposta univoca sull'efficacia di questi prodotti e di altri integratori di vitamine, sali minerali e composti fitoattivi.
In generale, se non presenta stati carenziali dimostrati da specifici esami ematici il mantenimento di uno stile di vita sano (alimentazione varia, equilibrata e ricca di vegetali + attività fisica regolare) è il migliore strumento per essere in salute e, di conseguenza, avere difese immunitarie forti.
Il primo passo è questo, lasciando perdere integratori etc.
Resto a disposizione, cordiali saluti.
Dott. Alex Barone Dietista
Non è dato sapere se in base al suo quadro generale abbia bisogno dell'una o dell'altra integrazione: dipende molto dal singolo caso specifico e dalle singole esigenze e fabbisogni del paziente. Quindi non può esserci una risposta univoca sull'efficacia di questi prodotti e di altri integratori di vitamine, sali minerali e composti fitoattivi.
In generale, se non presenta stati carenziali dimostrati da specifici esami ematici il mantenimento di uno stile di vita sano (alimentazione varia, equilibrata e ricca di vegetali + attività fisica regolare) è il migliore strumento per essere in salute e, di conseguenza, avere difese immunitarie forti.
Il primo passo è questo, lasciando perdere integratori etc.
Resto a disposizione, cordiali saluti.
Dott. Alex Barone Dietista
Salve gli integratori vanno assunti dietro prescrizione di un professionista ed hanno i loro benefici, ma innanzitutto devono sempre essere abbinati ad un corretto stile di vita
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Salve,
per esperienza e studi fatti durante questo periodo, io e un paio di colleghi abbiamo iniziato a studiare e trascrivere articoli da PubMed (sito di pubblicazione professionale riguardante gli articoli e gli studi medici e di ricerca prodotti da università ed enti privati) su quelli che sono le eventuali e possibili integrazioni da poter portare il nostro sistema immunitario ad una maggiore risposta. Abbiamo scoperto che una studi interessanti riguardo il fungo Cordyceps, questi studi hanno riscontrato che L'Ophiocordyceps sinensis, in breve Cordyceps, è stato usato nella medicina tradizionale cinese per secoli ed è un fungo speciale in molti modi. Il fungo originario degli altopiani tibetani è un fungo tubolare parassitario che cresce su e nei bruchi di una specie di falena speciale. Poiché la forma selvaggia di Cordyceps è molto rara e quindi molto costosa, a volte viene anche chiamata "il fungo imperiale". A causa della drastica aumento della domanda, che non può più essere soddisfatta dalle raccolte selvatiche, la coltivazione del micelio di funghi utilizzato per il nostro prodotto viene ora effettuata su una speciale soluzione nutritiva costituita da un substrato di coltura vegetale. Secondo studi scientifici, gli stessi ingredienti rimangono in confronto alla forma selvaggia, in modo che tutte le proprietà possano essere trovate anche nella forma coltivata. Le molte proprietà benefiche per la salute che si dice che il fungo medicinale siano dovute ai suoi preziosi ingredienti. I componenti bioattivi che contiene includono un numero di aminoacidi, oligoelementi e minerali, nonché vitamine. Contiene anche polisaccaridi come galattomannano, beta-glucani, ciclofurani e beta-mannani. Ha quindi oltre ad alto contenuto di vitamina C, anche un effetto benefico di aumento delle difese immunitarie. Stiamo parlando di integrazione e non farmaco quindi si parla comunque di effetti che sono stati riscontrati dopo mesi e mesi di soministrazione e che lavorano su piccole percentuali. Comunque qualcosa di interessante da aggiungere ai consigli che hanno dato i miei colleghi.
per esperienza e studi fatti durante questo periodo, io e un paio di colleghi abbiamo iniziato a studiare e trascrivere articoli da PubMed (sito di pubblicazione professionale riguardante gli articoli e gli studi medici e di ricerca prodotti da università ed enti privati) su quelli che sono le eventuali e possibili integrazioni da poter portare il nostro sistema immunitario ad una maggiore risposta. Abbiamo scoperto che una studi interessanti riguardo il fungo Cordyceps, questi studi hanno riscontrato che L'Ophiocordyceps sinensis, in breve Cordyceps, è stato usato nella medicina tradizionale cinese per secoli ed è un fungo speciale in molti modi. Il fungo originario degli altopiani tibetani è un fungo tubolare parassitario che cresce su e nei bruchi di una specie di falena speciale. Poiché la forma selvaggia di Cordyceps è molto rara e quindi molto costosa, a volte viene anche chiamata "il fungo imperiale". A causa della drastica aumento della domanda, che non può più essere soddisfatta dalle raccolte selvatiche, la coltivazione del micelio di funghi utilizzato per il nostro prodotto viene ora effettuata su una speciale soluzione nutritiva costituita da un substrato di coltura vegetale. Secondo studi scientifici, gli stessi ingredienti rimangono in confronto alla forma selvaggia, in modo che tutte le proprietà possano essere trovate anche nella forma coltivata. Le molte proprietà benefiche per la salute che si dice che il fungo medicinale siano dovute ai suoi preziosi ingredienti. I componenti bioattivi che contiene includono un numero di aminoacidi, oligoelementi e minerali, nonché vitamine. Contiene anche polisaccaridi come galattomannano, beta-glucani, ciclofurani e beta-mannani. Ha quindi oltre ad alto contenuto di vitamina C, anche un effetto benefico di aumento delle difese immunitarie. Stiamo parlando di integrazione e non farmaco quindi si parla comunque di effetti che sono stati riscontrati dopo mesi e mesi di soministrazione e che lavorano su piccole percentuali. Comunque qualcosa di interessante da aggiungere ai consigli che hanno dato i miei colleghi.
Buongiorno, grazie per averci posto questa domanda. Alcuni micronutrienti svolgono un ruolo cruciale nel buon funzionamento del sistema immunitario ,quali le vitamine B,C,D,E e ,fra i minerali ,lo zinco e il selenio. Una dieta sana ,variata e bilanciata fornisce tutto ciò di cui abbiamo bisogno tranne nel caso in cui si manifesti la necessità in situazioni particolari .Uno studio cinese conferma una stretta correlazione fra microbiota e polmoni e dimostra come pazienti covid positivi con disbiosi intestinale mostravano una polmonite più grave giustificando la raccomandazione di probiotici. L'uso di integratori va valutato caso per caso .Resto a sua disposizione ,cordiali saluti
buona sera, assumi gli integratori sotto stretto controllo.
saluti
saluti
Buongiorno
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis
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