Buongiorno, A seguito di indagini approfondite con risonanza magnetica, ecografie e visita fisiatric

7 risposte
Buongiorno, A seguito di indagini approfondite con risonanza magnetica, ecografie e visita fisiatrica, mi è stata diagnosticata una capsulite adesiva su entrambe le spalle. Sono reduce da una lunga riabilitazione a seguito di frattura al femore trattata con osteosintesi, che mi ha costretto per molto tempo ad una postura innaturale e all'uso delle stampelle e bastoni da passeggio. Sono anche diabetico insulinodipendente da molti anni. Esiste una familiarità fra le due patologie o le motivazioni dell'insorgenza della capsulite vanno ricercate di più nell'infermità e successivo uso di stampelle che ha condizionato la postura completamente infossando le spalle? Grazie mille per le vostre risposte.
Gentile paziente é difficile darle una risposta.. sicuramente l'uso dei bastoni, la postura sbagliata e la genetica familiare sono tutti fattori predisponenti la patologia.. si affidi a un ottimo fisioterapista per la soluzione del problema e non esiti a contattare un ortopedico per terapia infiltrativa a base di steroidi. Cordiali

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La capsulite può essere strettamente collegata al diabete e una concausa può essere l’alterata mobilità chiaramente associata all’utilizzo con postura impropria delle spalle
Il trattamento è basato su cicli di infiltrazioni di steroidi e tanta fisioterapia per recuperare l’articolarita
Cordiali saluti
Buongiorno, statisticamente la capsulite adesiva è più frequente nei pazienti con patologie metaboliche come il diabete e lele tiroiditi. L’ uso delle stampelle ha sicuramente portato all’infiammzione che si è trasformata in capsulite. La terapia corretta sarebbe fisioterapia e infiltrazioni con cortisonici, purtroppo però essendo diabetico non può assumere cortisone. La sola fisioterapia aiuta ma i tempi di guarigione sono molto lunghi.
In realtà di fronte ad una capsulite non ha importanza ricercare la causa, ma agire tempestivamente sull’infiammazione e, di conseguenza, sul dolore. La capsulite è infatti solo la prima fase di una malattia complessa che si completa con la capsulite retrattile ed, infine, con la spalla congelata. Come hanno detto bene i Colleghi prima di me la terapia è infiltrativa cortisonica in sede articolare e riabilitativa, ma solo quando lo consente il dolore. Può, a volte, essere necessario anche uno sblocco in anestesia o un trattamento artroscopico.
La capsulite adesiva è una patologia multifattoriale con componenti metaboliche importanti. Infatti è maggiore l'incidenza nei diabetici. Non va inoltre dimenticata la componente legata allo stress vedasi frattura di femore. Molto rara è la capsulite bilaterale, non darei la colpa alle stampelle ma a un insieme di fattori. Inoltre questa patologia attraversa diverse fasi ognuna peculiare e con terapia specifica. La invito a rivolgersi a un buon ortopedico specialista di chirurgia della spalla per capire quale terapia é più idonea in questa fase. La sola risonanza non basta a fare diagnosi e a pianificare le cure, ma va integrata con un esame clinico e valutazione della sintomatologia. In bocca al lupo!
Il diabete e uno dei fattori di rischio per sviluppare una capsulite adesiva.
Predisposizione genetica non è dimostrata. Eventi traumatici e stressanti hanno invece un ruolo importante. Allo stesso modo aver usato i bastoni canadesi a lungo può avere avuto un ruolo predisponente.
Le posture obbligate hanno sicuramente favorito lo sviluppo della problematica.
Consiglio di rivolgersi al suo ortopedico di fiducia per abbinare un ciclo infiltrativo con steroidi all'inizio della fisioterapia.
In una seconda fase si potrà valutare se al problema acuto andranno abbinate altre procedure.

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