Buongiorno a seguito di accertata ernia discale tramite RM prescritta da fisiatra ho effettuato cic

19 risposte
Buongiorno
a seguito di accertata ernia discale tramite RM prescritta da fisiatra ho effettuato ciclo di oki e cortisone e poi iniziato fisioterapia strumentale effettuata con ciclo di 6 sedute di tecar e di 10+10 di tens ma interrotta alla 15esima seduta a causa dei continui dolori e formicolii sulle gambe.
Dopo quasi 2 mesi persiste fastidio e se faccio un po di sforzi diventa dolore. Cosa consiglia di fare (oltre a prendere oki e cortisone come prescritto dall'ortopedico in fase di infiammazione acuta).
La ringrazio anticipatamente
Salve Avrei necessità di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie G

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Buonasera, mi dispiace molto per il disagio che sta provando con questo dolore che non migliora. Dato che le terapie che le hanno consigliato non le hanno dato beneficio, io le consiglierei di fare una visita osteopatica. Per questo genere di problematiche generalmente un osteopata è in grado di agire più direttamente sulla zona infiammata attraverso delle tecniche di trazione a livello della zona lombare, e suggerisce una serie di esercizi personalizzati efficaci che possono aiutarla a ridurre il carico sulla zona infiammata e darle beneficio. Cordiali saluti, Lorenzo Gilardi Osteopata
Salve. È evidente che la terapia farmacologica e quella strumentale e fisioterapica non hanno dato i risultati attesi. Gli antinfiammatori che ha assunto possono attenuare i sintomi in fase acuta, ma non sono risolutivi rispetto al problema. In tal senso le consiglio di effettuare una visita osteopatica. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio
Buongiorno mi spiace per la sua situazione.
Sicuramente quanto prescritto dall'ortopedico è corretto e deve continuare a fare quelle terapie. Il consiglio in questi casi è quello di abbinarci sempre dell'esercizio di rinforzo per allenare la muscolatura e renderla più stabile. Gli esercizi in questione possono anche essere delle semplici contrazioni isometriche per iniziare a fare lavorare i muscoli stabilizzatori senza procurarsi dolore e introdurre solo in un secondo momento dei movimenti veri e propri.

Inoltre le consiglio di intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici che la aiuteranno a diminuire l'infiammazione locale e generale e sentire meno dolore in modo che lei possa svolgere gli esercizi e, soprattutto, la sua vita quotidiana senza troppi fastidi.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Buongiorno, sembrerebbe che nonostante i diversi interventi sulla zona del dolore il sintomo non sia migliorato, il che mi fa pensare che probabilmente la causa si trova altrove. Le consiglio di visitare un osteopata per poter valutare quelli possono essere altri fattori che al momento sono alla base del suo mal di schiena e risolverli. A presto!
Salve normalmente dopo terapia antinfiammatoria dopo 2mesj il problema si risolve.....forse sbagliata la diagnosi anche se l'evidenza è tale.. ..chissà! Per poterlo capire bisogna fare una valutazione accurata. Sicuramente i trattamenti osteopatici aiutano a velocizzare il recupero
laddove fosse davvero l'ernia il problema quindi vada da un collega nella sua zona.
Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, il mio consiglio è di farsi vedere da dei professionisti del settore, come l'osteopata. In caso di ernia del disco l’osteopata può intervenire per la gestione del dolore già in fase acuta, attraverso alcune tecniche osteopatiche non invasive, efficaci e soprattutto non dolorose. Il trattamento osteopatico migliora il microcircolo e stimola i processi antinfiammatori, allevia le tensioni, ripristina la mobilità e favorisce il recupero funzionale.
Buongiorno, l'ernia discale è una condizione in cui il disco intervertebrale si sposta dalla sua posizione normale e provoca spesso dolore, formicolio, debolezza o altri sintomi a causa della compressione dei nervi vicini. Terapie strumentali come quelle che ha effettuato lei possono alleviare i sintomi ma non possono modificare più di tanto la situazione: la compressione dei nervi rimane e di conseguenza anche i sintomi associati. Eliminare un'ernia purtroppo è impossibile ma si può convivere tranquillamente con essa e condurre una vita sana e priva di dolore grazie all'intervento da parte dell'osteopatia. Essa è in grado di alleggerire l'articolazione che presenta l'ernia con l'obiettivo di ridurre la pressione sui dischi vertebrali e le tensioni muscolari permettendo una notevole diminuzione del dolore e migliorando la postura e interviene nell'educare la persona affetta ad assumere una postura corretta per evitare ulteriori stress alla colonna vertebrale. Anche esercizi specifici possono essere integrati per la cura dell'ernia discale in modo da rafforzare i muscoli stabilizzatori della schiena e favorire l'autonomia del paziente nella gestione del dolore.
Cordiali saluti, dott.ssa Zucca
Buongiorno, Consiglio di rivolgersi ad un osteopata per la terapia manuale con sedute manipolative e non per dare agio alla zona dell'ernia associando esercizi di rinforzo muscolare/ ginnastica funzionale per sostenere meglio il tratto disfunzionale.
Dott.Lorenzo Orsolini
Buongiorno,
le terapie indicate sono appropriate, tuttavia è importante sottolineare che non sempre sono risolutive. Sarebbe compito del medico curante spiegare questa possibilità.

È difficile fornire indicazioni precise senza visionare gli esami, conoscere la sua età o il tipo di attività che svolge. Un'opzione che potrebbe valutare è integrare la fisioterapia con esercizi di ginnastica posturale, che possono aiutare a ridurre il dolore e migliorare la stabilità della colonna vertebrale.

Le consiglio di consultare nuovamente il fisiatra o l'ortopedico per rivalutare la situazione e definire un percorso terapeutico più mirato.
Buongiorno, sarebbe da liberare le strutture che vanno a causare questa sintomatologia. Spesso un'ernia discale non è la causa della sintomatologia.
Proverei a sentire un altro fisiatra anche per capire se la terapia consigliata è funzionale e corretta.

Le consiglio una visita da un osteopata che la aiuterà verso la guarigione.

Cordiali saluti
Buongiorno nel caso la terapia indicata dal medico risulti refrettaria si consiglia una seconda visita dal fisiatra. Mio personale consiglio dovrebbe ricercare un fisioterapista che oltre alla terapia strumentale associ esercizio terapeutico. Cordiali saluti

Salve, mancano un po' di informazioni per poterle rispondere. Sarebbe importante sapere l'età, per esempio. In generale, si attenga a quanto prescritto dal medico e concordi con lui un piano terapeutico adeguato che possa prevedere anche una valutazione osteopatica. Spero di essere stato di aiuto, buona giornata.
Salve, di solito dopo una terapia antinfiammatoria di 2 mesi il problema si risolve. Potrebbe essere sbagliata la diagnosi o la terapia.
Le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O
Buongiorno, per poter dare una risposta più precisa sarebbe necessaria una valutazione e sapere dove è situata l'ernia.
Sicuramente una valutazione osteopatica potrebbe essere un ottimo punto di partenza per valutare oltre al tratto indicato anche i vari settori muscolari adiacenti alla zona e carichi o scompensi in loco
Buongiorno, le consiglierei una seconda visita dal fisiatra, in modo tale da valutare insieme che terapie alternative poter fare per la sua problematica. Il trattamento osteopatico potrebbe essere di suo giovamento, ma senza un quadro clinico più approfondito è difficile poterle dare altre risposte.
Cordiali saluti
Dott. Matteo Listorto
Buongiorno, mi spiace per la situazione che sta vivendo perché è invalidante. Personalmente le consiglierei una visita da un osteopata visto che ha già avuto pareri e trattamenti da fisioterapista, fisiatra e ortopedico in modo tale da avere una valutazione posturale che possa essere utile per poter lavorare sulle strutture che stanno soffrendo maggiormente e in modo tale da poter evitare l'utilizzo dei farmaci tramite terapia manuale ed eventuali esercizi di carattere posturale.
Buongiorno
Innanzitutto se con il ciclo di terapie prescritte non sono stati raggiunti i risultati può essere utile parlarne con il fisiatra che ha prescritto inzialmente le terapie. Mio consiglio può essere quello di cercare un fisioterapista che, a prescindere dalle prescrizioni del fisiatra, provi ad inserire dell'esercizio terapeutico per cercare di migliorare la sua condizione clinica. Inoltre, per la gestione del dolore anche in fase acuta può essere utile farsi visitare da un osteopata almeno per avere una gestione dei sintomi almeno nelle prime fasi della riabilitazione.
Claudio
Salve, potrebbe essere utile effettuare una valutazione Osteopatica.
A disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

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