Buongiorno, a seguito delle analisi del sangue mi hanno riscontrato questi valori di colesterolo (ve
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Buongiorno, a seguito delle analisi del sangue mi hanno riscontrato questi valori di colesterolo (vedi sotto), premetto che ho 47 anni, sono normopeso e faccio regolarmente sport, mi chiedevo se c'è qualcosa di sbagliato nell'alimentazione che seguo?
P_COLESTEROLO TOTALE
(met. Enzimatico Colorimetrico)
Mat./Sede: Plasma
mmol/L 6.21 Raccomandato: Fino a 4.92 H
mg/dL 240 Raccomandato: Fino a 190 H
P_COLESTEROLO HDL
(met. Enzimatico Colorimetrico)
Mat./Sede: Plasma
mmol/L 1.27 Raccomandato: Superiore a 1.40 L
mg/dL 49 Raccomandato: Superiore a 54 L
Rapporto Colesterolo Totale/HDL Ratio 4.89
P_COLESTEROLO TOTALE
(met. Enzimatico Colorimetrico)
Mat./Sede: Plasma
mmol/L 6.21 Raccomandato: Fino a 4.92 H
mg/dL 240 Raccomandato: Fino a 190 H
P_COLESTEROLO HDL
(met. Enzimatico Colorimetrico)
Mat./Sede: Plasma
mmol/L 1.27 Raccomandato: Superiore a 1.40 L
mg/dL 49 Raccomandato: Superiore a 54 L
Rapporto Colesterolo Totale/HDL Ratio 4.89
Buongiorno, il valore del colesterolo 240 mg/dl non è eccessivamente alto. Ad ogni modo, i valori che riscontriamo in un singolo esame (maggiore o minore rispetto al range presente sulla destra degli esami), potrebbero essere relativi al fatto che la sera prima si sia potuto eccedere con alimenti particolarmente ricchi di colesterolo (l'esempio classico di chi la sera prima ha esagerato con i dolci o con i molluschi e il giorno dopo si ritrova nel sangue valori alterati di glicemia e/o colesterolo). Ad ogni modo, non possiamo sapere se nella sua alimentazione ci sia qualcosa di giusto o sbagliato se non consociamo le sue abitudini nutrizionali.
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Buonasera gentile utente, concordo con il mio collega.
Per una valutazione sulla sua alimentazione bisognerebbe avere un'anamnesi alimentare completa; ad ogni modo le ricordo che per il colesterolo esiste una componente endogena che non ci deve comunque portare a credere che l'alimentazione non sia utile nel controllare i livelli di colesterolo.
Saluti Letizia Cassinelli
Per una valutazione sulla sua alimentazione bisognerebbe avere un'anamnesi alimentare completa; ad ogni modo le ricordo che per il colesterolo esiste una componente endogena che non ci deve comunque portare a credere che l'alimentazione non sia utile nel controllare i livelli di colesterolo.
Saluti Letizia Cassinelli
Buonasera, mi associo a quanto detto dai miei colleghi per rispondere in modo esauriente al suo quesito è necessaria un'anamnesi generale e nutrizionale tramite consulenza. Resto a disposizione! Cordiali Saluti! Dott. Vincenzo Marzolla
Buonasera come i colleghi che mi hanno preceduta ribadisco che, per capire se questo suo valore di colesterolo alterato (non so se presente già in analisi precedenti) possa essere causato da delle abitudini alimentari sbagliate servirebbe un'anamnesi più approfondita. Resto a sua disposizione per ulteriori info o per una visita nutrizionale se ne avrà bisogno.
Dott.ssa Roberta Matricardi
Dott.ssa Roberta Matricardi
buon giorno, anche secondo me dovrebbe rivolgersi ad un nutrizionista per una visita accurata.
saluti
saluti
Salve, è la prima volta nella sua vita che il colesterolo è alto? E' un periodo in cui gli allenamenti sono più intensi? Cosa aveva mangiato il giorno prima?
Salve abbiamo bisogno di effettuare un'anamnesi completa,
Resto a disposizione.
Resto a disposizione.
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Buonasera, dovrebbe rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza privata! Resto a disposizione! Dott.ssa Eleonora Bruno
Buongiorno, concordo con i colleghi. Serve un'accurata anamnesi alimentare perciò si rivolga ad un professionista che possa seguirla. Resto a sua disposizione, Cordiali saluti.
Buongiorno, concordo con i miei colleghi sul fatto che le informazioni da Lei fornite non bastano per capire al meglio la situazione. Dovremmo avere un’indicazione anche delle sue abitudini alimentari, sportive e di eventuali farmaci che assume. Detto ciò, Le consiglio di prenotare una visita dal nutrizionista per poter elaborare un corretto piano alimentare.
Un caro saluto, dott.ssa Valentina Giacinti
Un caro saluto, dott.ssa Valentina Giacinti
Salve, osservando solo i valori delle sue analisi non si può capire quale sia il problema. Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per valutare le sue abitudini alimentari ed eventualmente elaborare un piano nutrizionale personalizzato.
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Martina Parente
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Martina Parente
Buongiorno, è altamente probabile ci sia qualcosa di sbagliato nella sua dieta ma le consiglio di contattare un nutrizionista che possa seguirla in modo corretto. Resto a disposizione. A presto. Dott.ssa Pasqualina Sprovieri
Buongiorno.
Sarebbe opportuno analizzare alcuni fattori, come ad esempio: menopausa, fumo, familiarità, uso di alcuni farmaci..
Il fatto che lei sia una persona attiva e normopeso, purtroppo, non dice molto sulla sua alimentazione abituale. Sebbene sicuramente siano entrambe condizioni molto importanti per prevenire il colesterolo.
A livello di prevenzione a tavola, si raccomanda:
- una alimentazione a base vegetale, es. prediligere legumi come fonte di proteine
-consumare pesce circa 3-4 volte a settimana. Qualora Lei segua una alimentazione vegana/vegetariana può parlarne con il Medico che le consiglierà l'opportuna integrazione
- evitare grassi animali (burro, strutto, lardo, margarine).
- ridurre il consumo di zuccheri raffinati e preferire cereali e fibre integrali
La raccomandazione che Le rinnovo è di porre la domanda al Medico e, qualora le confermi come unica causa una alimentazione poco salutare, può rivolgersi ad un Nutrizionista.
Spero di esserle stata di aiuto
Cordiali saluti
Sarebbe opportuno analizzare alcuni fattori, come ad esempio: menopausa, fumo, familiarità, uso di alcuni farmaci..
Il fatto che lei sia una persona attiva e normopeso, purtroppo, non dice molto sulla sua alimentazione abituale. Sebbene sicuramente siano entrambe condizioni molto importanti per prevenire il colesterolo.
A livello di prevenzione a tavola, si raccomanda:
- una alimentazione a base vegetale, es. prediligere legumi come fonte di proteine
-consumare pesce circa 3-4 volte a settimana. Qualora Lei segua una alimentazione vegana/vegetariana può parlarne con il Medico che le consiglierà l'opportuna integrazione
- evitare grassi animali (burro, strutto, lardo, margarine).
- ridurre il consumo di zuccheri raffinati e preferire cereali e fibre integrali
La raccomandazione che Le rinnovo è di porre la domanda al Medico e, qualora le confermi come unica causa una alimentazione poco salutare, può rivolgersi ad un Nutrizionista.
Spero di esserle stata di aiuto
Cordiali saluti
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