Buongiorno, a seguito continui problemi di gonfiore, tensione e dolore addominale, ho eseguito il di

14 risposte
Buongiorno, a seguito continui problemi di gonfiore, tensione e dolore addominale, ho eseguito il disbiosi test, e ho scoperto di avere:
- Indicano: valore 40
- Scatolo < 1
- Ricerca Miceti: alcune colonie di Aspergillus Fumigatus
- No altri parassiti, negativa la coprocoltura, Calcoprotectina < 38.

Cosa posso fare? Il mio dietologo mi aveva prescritto (prima di conoscere l'esito di questi esami) una dieta con pochi carboidrati, zero glutine, zero zuccheri, che ho seguito ma con risultati scarsi (troppe fibre). Ora il mio dietologo si è appena trasferito in un'altra città e devo capire come procedere. Mi potete dare qualche consiglio? Grazie mille.
Gentile paziente, relativamente alla disbiosi di media intensità riportata dal valore dell'indicato sarebbe utile una terapia con probiotici specifici per ripristinare una corretta flora intestinale. In merito alla reimpostazione del percorso nutrizionale (per il nuovo quadro clinico che si è presentato) rispetto a quello che seguiva precedentemente mi trova a disposizione per una visita.
Cordialmente

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
buongiorno, il valore un pò alto del solo indicano fa pensare, in mancanza di ulteriori dati, ad una disbiosi dell'intestino tenue, come ad esempio una sovracrescita batterica che dà gonfiore e tensione addominale. Alcuni tipi di fibre vegetali possono aggravare il fastidio, ma dal momento che senza fibre non si ha una alimentazione sana, provi intanto ad assumere insalate a foglia piccola, che hanno fibre meno spesse, e pochi cereali integrali, beva molta acqua. E si rivolga ad un nutrizionista...
Buona giornata
Gentilissimo paziente,
Concordo con i colleghi, a mio avviso dovrebbe prendere la situazione in mano con uno specialista e rivedere il piano nutrizionale sulla base del test da lei eseguito.
La cura e il trattamento sono fondamentali per ripristinare una condizione di equilibrio del microbiota e garantire una migliore qualità della vita.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Rivolgersi ad un nutrizionista esperto per consentire di arrivare ad una eubiosi intestinale con le giuste porzioni di fibre, prebiotici e fermenti lattici vivi e vitali, una corretta idratazione è la migliore soluzione in tale caso.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente, penso anche io che potrebbe esserci una disbiosi intestinale. In questi casi bisogna seguire un piano preciso, per trattare i sintomi. Personalmente consiglierei, in associazione, anche un trattamento con probiotici.
Si rivolga ad uno specialista vicino a lei.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista della nutrizione che possa prendere in mano la situazione e aiutarla. Eviti il fai da te.
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Buonasera, i valori di INDICANO segnalano una alterazione al tratto del tenue, la presenza di Aspergillus indica che c'è stata una contaminazione. Va impostato un programma alimentare inizialmente di pulizia e supporto, ma che preveda in un secondo momento una reintroduzione mirata o il rischio è quello di ridurre il range di alimenti che riusciamo a consumare e debilitare sistema immunitario e flora batterica tutt'ora in difficoltà. Una terapia probiotica non necessariamente permetterà un miglioramento, è un tentativo ma sicuramente un antimicotico sarà necessario per fare pulizia.
Per poter redarre un piano adeguato sono necessarie le abitudini di vita, lo stile alimentare, la configurazione rispetto all'attività lavorativa e sportiva praticata.
Tutto questo sotto la supervisione di un professionista che non vada solo ad escludere, ma anche a reintrodurre gradualmente. Anche il supporto di un gastroenterologo in caso di disturbi ricorrenti sarà un valido supporto in caso necessiti di una terapia antibiotica mirata
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, mi rendo conto che forse ha perso un suo punto di riferimento , ma ha delle analisi alla mano molto chiare e quindi la strada da seguire è ben chiara. Per fortuna ad oggi puo essere seguita anche a distanza, così può tornare ad avere un professionista a cui rivolgersi che la guidi. Il mio consiglio è di trovarlo e iniziare un percorso, ed è possibile attuarne uno specifico per il suo tipo di esigenza. Un altro consiglio in particolare, non faccia un'alimentazione fai da te, è un problema delicato e va seguito con scrupolosità.
Le auguro una buona serata e resto a sua disposizione.
Buona serata Dott.ssa Barbara Morea
Gentile paziente, dalle sue analisi abbiamo risposte chiare. Troppe fibre nella sua situazione potrebbero non giovare.
Bisognerebbe impostare un trattamento e un piano adeguato in modo del tutto personalizzato.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Buonasera,

i valori anomali di indicano possono significare un' alterazione al tratto dell'intestino tenue. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista, di stare attento ad una terapia probiotica per potrebbe peggiorare la situazione così come un eccesso di fibre alimentari.
Se ha qualche dubbio sono a disposizione
Dott.ssa Eleonora Olivi
Buongiorno,

Il valore un po' alto del solo indicano potrebbe suggerire, in mancanza di ulteriori dati, la presenza di una possibile disbiosi dell'intestino tenue, come ad esempio una sovracrescita batterica che potrebbe causare gonfiore e tensione addominale.

È importante notare che alcuni tipi di fibre vegetali possono aggravare questi fastidi. Tuttavia, eliminare completamente le fibre dalla dieta non è consigliabile, poiché sono essenziali per una dieta equilibrata e una salute intestinale ottimale.

Una possibile soluzione potrebbe essere quella di optare per insalate a foglia piccola, che contengono fibre meno spesse rispetto ad altri tipi di verdure, e limitare l'assunzione di cereali integrali. È inoltre fondamentale bere molta acqua per favorire il transito intestinale e mantenere un adeguato idratazione.

Tuttavia, per una gestione più efficace e personalizzata della sua dieta e dei suoi sintomi, le consiglio vivamente di consultare un nutrizionista qualificato. Un nutrizionista può valutare la sua situazione specifica, fornire consigli dietetici mirati e aiutarla a sviluppare un piano alimentare che soddisfi le sue esigenze e promuova il benessere intestinale.

Se ha ulteriori domande o necessita di ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi. Buona giornata!

Linda Cremonesi
Buongiorno ,il valore dell'indicano indica disbiosi media a a livello dell'intestino tenue, per quanto riguarda l'Aspergillus è un fungo che spesso si trova in alimenti ricchi di amido, quindi andrebbe trattato eventualmente con un antimicotico, deve limitare l'assunzione di cereali integrali e assumere simbiotici( prebiotici e probiotici) poiché non è consigliabile escludere totalmente le fibre per un corretto transito e funzionalità intestinale.
E' fondamentale l'idratazione e soprattutto rivolgersi ad un nutrizionista che saprà correttamente valutare la sua situazione e di conseguenza elaborare un adeguato piano nutrizionale personalizzato, se necessita di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Cipriano Giovanna
Prenota subito una visita online: Consulenza nutrizionale - 1 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, sicuramente abbiamo davanti una problematica intestinale, quale infiammazione e/o disbiosi. Le consiglierei di farsi seguire da uno specialista in nutrizione, il quale la saprà aiutare prescrivendole un buon piano alimentare personalizzato e finalizzato a ridurre tale infiammazione, oltre ad una terapia con prebiotici e/o integratori su base nutraceutica, eventualmente da valutare insieme al proprio medico di base.
Le auguro buon proseguimento di giornata.
Salve, non credo che il problema siano state le troppe fibre, per quanto tempo hai seguito quel regime? bisognerebbe comunque continuare con una dieta low fodmap. Se desideri maggiori informazioni puoi contattarmi. Saluti

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.