Buongiorno, a ottobre mi è stata diagnosticata una sindrome ansioso-depressiva e dal mese successivo

Buongiorno, mi dispiace per ciò che racconta. Penso sia molto positivo il fatto che questi sintomi siano regrediti! Riguardo all'anedonia sarebbe da indagare più nello specifico, l'avete approfondita con la sua psicoterapeuta? L'EMDR è una tecnica molto utile nelle situazioni in cui c'è stato un trauma. A tal proposito, potrebbe confrontarsi per questo dubbio con la sua psicoterapeuta che, conoscendola, saprà indicarle la strada migliore. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Buonasera. Penso sia importante che affronti il discorso direttamente con la sua terapeuta, condividendo con lei in modo aperto e sincero le domande che ha posto in questo spazio, confrontandosi sulla possibilità di integrare o meno altre opzioni terapeutiche nel proprio percorso di cambiamento personale. Intanto, oltre alle domande che si sta ponendo in questo momento su come proseguire il proprio percorso, credo sia importante potersi riconoscere che ha già superato alcune criticità, e questo a mio avviso ha molto valore. Buon lavoro e un saluto, Dott. Felice Schettini

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve l Emdr é un metodo che si utilizza nella psicoterapia alla base del quale c é una teoria specifica che considera diverse patologie e sintomi come l effetto di traumi T propriamente detti o anche traumi t di tipo relazionale. Potrebbe essere valida questo comunque implica un lavoro strutturato che si sviluppo nel corso della psicoterapia. Prima di qualsiasi scelta le consiglio di discutere di questa sua idea con la sua psicoterapeuta che sicuramente potrà darle una risposta specifica per il suo caso

Gentile utente di mio dottore,

continui pure il percorso di terapia cominciato, e parli di questi suoi dubbi con lo specialista che la segue; chi meglio di lui in questo momento può accogliere ed orientare la sua richiesta.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, l'EMDR è una tecnica scoperta, studiata ed utilizzata nel trattamento di memorie traumatiche (non elaborate). Se questo è il caso allora potrebbe aiutare a risolvere tutti i sintomi che derivano da questa condizione, diversamente non troverebbe efficacia. Studi successivi hanno mostrato che non solo il disturbo post traumatico da stress ma una vasta platea di sintomi possono insorgere in seguito ad una situazione traumatica, non per forza grave ma percepita in questo modo dal soggetto esperiente. In tutti questi casi funziona.

Mi dispiace sentire che sta affrontando una sindrome ansioso-depressiva e che l'anedonia persiste nonostante i sintomi siano regrediti con la terapia. Pertanto, le consiglio vivamente di discutere delle sue preoccupazioni e dell'efficacia della terapia con il suo psicoterapeuta.

L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una tecnica di psicoterapia che si è dimostrata efficace nel trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e di alcuni altri disturbi. Sebbene l'anedonia non sia un sintomo specifico trattato con l'EMDR, potrebbe essere utile discutere questa opzione con il suo psicoterapeuta. L'EMDR potrebbe far parte di un piano di trattamento più ampio che può includere diverse strategie terapeutiche per affrontare l'anedonia.

È importante ricordare che ogni individuo è unico e le risposte alla terapia possono variare. L'anedonia può essere un sintomo complesso e il suo trattamento potrebbe richiedere tempo e una combinazione di diverse approcci terapeutici. Continui a lavorare a stretto contatto con il suo psicoterapeuta per esplorare diverse opzioni e trovare il percorso che funziona meglio per lei.

Inoltre, se il cambio di stagione sta influenzando il suo umore, potrebbe essere utile discutere di questo aspetto con il suo medico curante. Alcune persone possono sperimentare un peggioramento dei sintomi depressivi durante i mesi invernali, e potrebbe essere opportuno valutare se altre strategie, come la terapia della luce o adattamenti nella terapia farmacologica, possano essere utili per gestire questa situazione.

Ricordi che la comunicazione aperta con i professionisti che la seguono è fondamentale per adattare il trattamento alle sue specifiche esigenze. Non esiti a condividere tutte le sue preoccupazioni e a porre domande riguardo alle opzioni di trattamento disponibili.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!

Gentile Utente, tutte le esperienze che viviamo, vengono memorizzate dalla mente e dal corpo. La mente le rende più o meno chiare ed indagabili, il corpo invece parla un linguaggio diverso, e necessita di tecniche apposite per offrirgli espressione. L'EMDR è una delle strade percorrribili, ma più in generale ogni approccio che si concentri anche sul corpo può essere liberatorio. Il fatto che gran parte dei sintomi sia regredito, è indice del fatto che ha una relazione solida e la terapia sta funizonando. Per ciò che concerne questo sintomo residuale, c'è bisogno di spostare il piano di lavoro sulla dimensione corporea. Parli di queste sue perplessità al/alla terapeuta, saprà sicuramente come intervenire. Un caro saluto

Buongiorno, l'anedonia è un sintomo comune della depressione e può essere difficile da trattare, ma ci sono molte opzioni di trattamento disponibili, tra cui l'EMDR.

L'EMDR è una tecnica di terapia che utilizza la stimolazione bilaterale del cervello, come il movimento degli occhi o i suoni, per aiutare le persone a elaborare i traumi e le esperienze difficili. Anche se inizialmente è stata sviluppata per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico, l'EMDR può essere utile anche per altri disturbi, tra cui la depressione e l'anedonia.

Tuttavia, è importante notare che l'EMDR non è una terapia adatta per tutti e che può richiedere tempo e pazienza per trovare la tecnica giusta per ogni singolo paziente. La psicoterapia che stai già facendo è un'ottima base per continuare a lavorare sulla tua anedonia e potresti discutere con la tua psicoterapeuta dell'opzione di integrare l'EMDR nella tua terapia.

Ricorda che il processo di guarigione può richiedere tempo e pazienza, ma con il giusto supporto e una cura adeguata, puoi superare l'anedonia e tornare a goderti la vita appieno.

Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Le consiglio di approfondire ciò che ha riportato con la sua terapeuta. L’EMDR può essere utile in alcuni casi, si tratta di una delle numerose tecniche psicoterapeutiche che abbiamo a disposizione. In particolare è molto adatta al trattamento dei traumi.
Nel suo caso forse dovrebbe avere ancora un po’ di pazienza nel proseguire la psicoterapia che già sta facendo in quanto l’ anedonia è un sintomo che richiede del tempo per andare via.
Rimango a disposizione e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Buongiorno. Se sono rientrati gli altri sintomi mi viene da pensare che possa essere solo una questione di tempo affinché rientri anche l'anedonia. Si affidi al suo terapeuta.

Salve,
Concordo con quanto consigliato dai colleghi , continui il lavoro intrapreso con la sua terapeuta con la quale ha già raggiunto importanti traguardi!
Non abbia fretta, si conceda il tempo necessario per completare nel migliore dei modi il lavoro iniziato!
Tanti cari auguri
Daniela Pioli

Buongiorno, da quello che racconta sta facendo un ottimo percorso insieme alla sua terapeuta. Ogni percorso è diverso e assolutamente personale, e via via che si procede può essere che emergano aspetti nuovi e più profondi rispetto al proprio vissuto e alle proprie manifestazioni di disagio. Nel suo caso pare che questo sia sempre più focalizzato, perciò non esiti a condividere con la sua terapeuta le sue preoccupazioni, i suoi bisogni e i suoi obiettivi. Potrebbe essere lo spunto per approfondire alcuni aspetti andando sempre più all'origine del suo malessere e poter affrontare alcuni aspetti fondamentali per lei. Un caro saluto. Dott.ssa Elisa Siri

Buongiorno, l'EMDR principalmente (ma non solo) viene usata per superare traumi. Di tecniche utili per la sua condizione ce ne sono tante, ne ha provato a parlare con la sua attuale psicologa? Cosa ne pensa? Rimango disponibile per ulteriori informazioni e richieste.

Gentile utente, l'EMDR è una tecnica utile in presenza di traumi. Può essere utile, ma le suggerisco di parlarne con la sua terapeuta.
Cordiali saluti.

Buongiorno, credo che prima di cambiare un approccio che sta dando i suoi frutti sia meglio parlare di ciò che sente e pensa con chi la segue. I cambiamenti non sono lineari e certi aspetti, per quanto fastidiosi, possono essere parte integrante dello sviluppo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Mi dispiace sentire che stai affrontando l'anedonia come parte della tua sindrome ansioso-depressiva. L'anedonia è la perdita di interesse o piacere in attività che solitamente portano gioia ed è una delle caratteristiche chiave della depressione.

L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una terapia che viene spesso utilizzata per trattare il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e altri disturbi correlati al trauma. Mentre l'EMDR può essere efficace per alcune persone che soffrono di depressione, è generalmente più focalizzato sul trattamento dei sintomi legati al trauma e alle esperienze traumatiche.

Per l'anedonia associata alla depressione, la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e altre terapie basate sulla consapevolezza e la riflessione possono essere più appropriate. La CBT, ad esempio, aiuta a identificare e cambiare schemi di pensiero negativi e comportamenti disfunzionali che possono contribuire alla depressione e all'anedonia.

È importante discutere della tua situazione con il tuo terapeuta o psichiatra per determinare quale approccio terapeutico potrebbe essere più adatto per te. Possono valutare il tuo caso specifico e suggerire un piano di trattamento personalizzato. Inoltre, se hai già iniziato la terapia con Brintellix, potresti discutere con il tuo medico dei progressi e dei sintomi persistenti per valutare eventuali aggiustamenti nella terapia farmacologica.

Il cambiamento stagionale può influenzare l'umore e i sintomi della depressione, quindi potrebbe essere utile essere consapevoli di questi effetti e prendere misure per gestire l'umore durante i mesi invernali. Mantenere uno stile di vita sano, con esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e un buon ritmo di sonno, può essere d'aiuto.

Ricorda che il trattamento della depressione e dell'anedonia può richiedere tempo, quindi è importante essere pazienti e continuare a lavorare con i professionisti della salute mentale per trovare la migliore strategia di trattamento per te.

Gentile utente, l'anedonia ha bisogno di più tempo per poter essere "scossa" ed elaborata. Si deve lavorare sulle resistenze che impediscono di avere e/o sentire la propria vita appagante ( potrei avere una vita appagante ma non percepirlo).
Cordialmente

Salve,
Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Comprendo quanto possa essere frustrante vedere miglioramenti su molti fronti, ma al contempo non riuscire a superare l'anedonia, quella sensazione di distacco emotivo che descrive così bene. È importante riconoscere che nel percorso di guarigione i vari sintomi possono richiedere tempi diversi per risolversi completamente. L’anedonia può essere un sintomo resistente nei disturbi ansioso-depressivi. Anche se ha riscontrato miglioramenti grazie alla terapia farmacologica e alla psicoterapia, è comune che certi aspetti, come la capacità di connettersi alle emozioni, possano impiegare più tempo a riprendersi, soprattutto in un periodo come il cambio di stagione, che può influenzare negativamente il tono dell’umore. Per quanto riguarda l'EMDR, questa tecnica, nata per il trattamento del trauma, si è rivelata efficace anche per altri disturbi come ansia e depressione. Sebbene non sia specificamente studiata per trattare l'anedonia, potrebbe essere utile per elaborare esperienze emotive profonde e latenti, permettendo una maggiore connessione tra corpo e mente. Le suggerisco di parlarne con la sua terapeuta, che conoscendo meglio il suo percorso potrà valutare se l’EMDR sia una strada appropriata per affrontare l’anedonia in questa fase. Nel frattempo, la incoraggio a proseguire il suo percorso terapeutico, considerando i progressi già ottenuti come un segnale positivo. Con pazienza e continuità, potrà lavorare anche sulla difficoltà che prova con le emozioni, e potenzialmente raggiungere un maggiore benessere. Dott. Andrea Boggero