Buongiorno, a gennaio andai a fare una fisica specialistica per dolore cervicale e ansia
17
risposte
Buongiorno, a gennaio andai a fare una fisica specialistica per dolore cervicale e ansia e per dare un "sollievo" a questi sintomi mi fu prescritta l’agopuntura, premetto che soffro di ansia forte e attacchi di ansia con tutti i fastidi fisici che essa comporta da anni, e prendo mezza Sertralina alla sera, in passato ho sofferto di attacchi di panico e di conseguenza una leggera depressione, presi gli appuntamenti di due trattamenti a settimana, ho iniziato ma già dopo la prima seduta di agopuntura ho avuto un peggioramento di questi sintomi, dopo la seconda e la terza sempre peggio, alla quarta e ultima perché ho deciso di smettere questa sofferenza, la quarta seduta è stata cruciale, sono stato malissimo già sul lettino, ho avuto episodi di forte sbandamento, tremori e perdita di equilibrio, pensavo mi fosse successo qualcosa di grave perché sono stato due ore sul lettino non riuscivo a mettermi seduto mi sembrava di impazzire dall’instabilità che avevo, dopo due ore con molta calma mi sono messo in piedi ma barcollavo, e feci malattia dal lavoro per qualche giorno ma da quel momento gli episodi di vertigine e instabilità ci sono sempre, nonostante il medico mi avesse prescritto Vertiserc. Questi episodi durante la giornata di sbandamento sia da fermo che sdraiato o mentre ruoto il capo, ansia aumentata, evidenti episodi di panico possono essere dovuti da stimolazione da agopuntura? Nonostante siano passati mesi? In questo periodo mi è aumentato questo senso di instabilità e avverto spesso perdita di equilibrio sia da seduto che mentre cammino o ruoto il capo, da quella fatale seduta di agopuntura come scrissi all'inizio della conversazione di sei mesi fa. Riprendo adesso con la situazione attuale. Questo problema degli sbandamenti perdita di equilibrio non si è risolto completamente, a periodi avverto meno in altri momenti diventa sempre invalidante specialmente assumendo alcune posizioni o mentre cammino, ho fatto visita specialistica da otorino e neurologica ma è tutto regolare, ho fatto qualche seduta da fisioterapista osteopata per cervicale, qualche miglioramento per il dolore ma meno per sbandamenti, l’ansia è sempre presente, ho interrotto in maniera graduale la mezza sertralina, sono già tre mesi che non la prendo più, ho iniziato una cura omeopatica dopo visita da omeopata ormai da due mesi ma avverto pochi miglioramenti, ansia c’è e la depressione si alternano sembrano come una muro difficile da penetrare, combatto ma questi sintomi si fanno sentire spesso. Problema di fondo è l’ansia, ho interrotto la psicoterapia strategica breve perché non ho notato miglioramenti, nessuno ha la bacchetta magica, confido nella omeopatia che mi sia di aiuto. Che ne pensate?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
buonasera e grazie per aver condiviso il suo problema, prima di tutto penso che oltre a questi specialisti debba consultare necessariamente un otorino perchè potrebbe essere un problema di labirintite e associare a ciò anche un percorso psicoterapeuta che le dia la possibilità di gestire l'ansia che, purtroppo, contribuisce al peggioramento della sua situazione. un caro saluto, dssa Cristina Sinno
Buonasera,
posso immaginare quanto siano debilitanti questi problemi fisici, da quello che scrive ha già effettuato visite mediche che hanno escluso delle cause organiche. Non so per quanto tempo abbia seguito il percorso di psicoterapia strategica breve, tuttavia tenga conto che la psicoterapia può essere un percorso relativamente lungo quindi non si scoraggi se non vede miglioramenti in un breve periodo perché, anche come dice lei, non esiste la bacchetta magica soprattutto quando si hanno vissuti di ansia molto intensi, le auguro di trovare la sua serenità. Un caro saluto,
dott.ssa Linden
posso immaginare quanto siano debilitanti questi problemi fisici, da quello che scrive ha già effettuato visite mediche che hanno escluso delle cause organiche. Non so per quanto tempo abbia seguito il percorso di psicoterapia strategica breve, tuttavia tenga conto che la psicoterapia può essere un percorso relativamente lungo quindi non si scoraggi se non vede miglioramenti in un breve periodo perché, anche come dice lei, non esiste la bacchetta magica soprattutto quando si hanno vissuti di ansia molto intensi, le auguro di trovare la sua serenità. Un caro saluto,
dott.ssa Linden
Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato. Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Buongiorno, se crede che il problema principale sia lo stato ansioso allora penso sia molto importante che lei possa affrontare questa tematica con un* psicoterapeuta, a prescindere dall'indirizzo e dalla metodologia del professionista, con cui poter innanzitutto instaurare una relazione di fiducia. A disposizione per eventuali chiarimenti, Dott. Andrea Albertazzi
Buona sera innanzitutto grazie per la condivisione mi dispiace tanto che lei stia vivendo una situazione di malessere sia fisico che psicologico che di certo non va ad alleviare quello fisico ma sono strettamente collegati e connessi tra di loro, pertanto credo che se si occupa del suo malessere psicologico e va a lavorare sullo stato ansioso con un professionista vedrà un miglioramento della componente fisica del suo malessere.
A disposizione per un eventuale percorso online saluti dott.ssa Valeria Sicari
A disposizione per un eventuale percorso online saluti dott.ssa Valeria Sicari
Buonasera. Mi dispiace per il malessere che sta sperimentando e che condivide.
Il mio suggerimento è di occuparsi degli aspetti medici rivolgendosi al suo medico di base per valutare se sono necessari ulteriori accertamenti e di riflettere sulla possibilità di contattare nuovamente un/a professionista psicoterapeuta per affrontare le difficoltà legate all’ansia ed alla depressione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Il mio suggerimento è di occuparsi degli aspetti medici rivolgendosi al suo medico di base per valutare se sono necessari ulteriori accertamenti e di riflettere sulla possibilità di contattare nuovamente un/a professionista psicoterapeuta per affrontare le difficoltà legate all’ansia ed alla depressione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buonasera, mi dispiace sempre leggere di peregrinazioni da uno specialista all'altro, senza trovare pace. Per quanto riguarda l'ansia credo che una psicoterapia seguita fin dall'inizio avrebbe prodotto risultati migliori e sarebbe stata l'indicazione più proficua. Non c'è farmaco o altra terapia che possa modificare il modo di "leggere la realtà" se non un percorso psicologico. Non tutti gli approcci sono adatti a tutti, per cui se la psicoterapia strategica non fa al caso suo può provare un'altra tecnica. Sulle conseguenze dell'agopuntura, chiederei ad uno specialista in questo campo e valuterei il da farsi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno, la ringrazio della sua condivisione. Le sono vicina, comprendo quanto possa essere impattante tutto questo sulla sua quotidianità. Credo che sia utile visto tutti i sintomi che riporta fare un ceck medico al fine di escludere problemi medici, in seguito al riscontro medico potrà consultare un terapeuta che le restituisca chiarezza e benessere. Cordiali saluti dr Maria Pina Pesce
Buon giorno, mi dispiace per le sue esperienze ed i suoi vissuti rispetto anche ad alcune metodologie, per quanto riguarda l'ansia le consiglio di proseguire con la psicoterapia, esistono vari approcci, molte metodologie psicoterapeutiche danno una buona efficacia su questo sintomo, anche se l'efficacia maggiore è sempre data da una buona relazione terapeutica. Per quanto riguarda l'aspetto medico trovi un medico di base di cui si fida indipendentemente se tradizionale o alternativo e si ricordi che le terapie che funzionano non fanno stare male. Se vuole un confronto lavoro anche on line. Un augurio ed un abbraccio.
buongiorno,
capisco che la situazione che sta vivendo sia estremamente invalidante, credo che una psicoterapia le potrebbe essere assolutamente utile per gestire meglio il difficile periodo che sta affrontando.
Buona giornata
A.R.
capisco che la situazione che sta vivendo sia estremamente invalidante, credo che una psicoterapia le potrebbe essere assolutamente utile per gestire meglio il difficile periodo che sta affrontando.
Buona giornata
A.R.
Gentilissimo utente, dopo aver escluso la presenza di patologie
(soprattutto la labirintite), potrebbe cercare questo
" sollievo" in un percorso di psicoterapia che l' aiuti a costruire un nuovo equilibrio interiore, addentrandosi nei suoi vissuti e nelle sue motivazioni; ideale una psicoterapia ad indirizzo psicoanalitico, che si concentri sull' emotività non risolta del suo passato e sulla progettualità del suo presente; si allenerebbe a sviluppare la capacità di guardarsi dentro e di contare sulle risorse migliori per affrontare le difficoltà. Un caro saluto, Giuseppina Cavallo
(soprattutto la labirintite), potrebbe cercare questo
" sollievo" in un percorso di psicoterapia che l' aiuti a costruire un nuovo equilibrio interiore, addentrandosi nei suoi vissuti e nelle sue motivazioni; ideale una psicoterapia ad indirizzo psicoanalitico, che si concentri sull' emotività non risolta del suo passato e sulla progettualità del suo presente; si allenerebbe a sviluppare la capacità di guardarsi dentro e di contare sulle risorse migliori per affrontare le difficoltà. Un caro saluto, Giuseppina Cavallo
Salve, nella sua situazione cercherei di rivolgermi ad uno psicoterapeuta di orientamento psicoanalitico per ricercare le origini dell'ansia che la tormenta. Sarà un lavoro faticoso ma lo è anche vivere con una depressione ansiosa, come lei ben sa. Credo che abbia bisogno di elaborare vissuti ed esperienze presenti e passate in modo da risolvere i suoi problemi psicologici. A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Gentile utente di mio dottore,
i disturbi d' ansia possono essere trattati con successo attraverso l'ausilio combinato della farmacoterapia e della psicoterapia. La prima seguita da uno psichiatra, al fine di ridimensionare le angosce e gli attacchi di panico soprattutto se al momento limitano la possibilità di svolgere regolarmente le attività del quotidiano, la seconda importantissima per poter approfondire le ragioni per le quali lei stia così male. La psicoterapia inoltre le darà la possibilità di guardare ad un benessere più a lungo termine. Contatti quanto prima gli specialisti indicati, vedrà che con il tempo riuscirá ad uscire dalla morsa dei suoi sintomi
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
i disturbi d' ansia possono essere trattati con successo attraverso l'ausilio combinato della farmacoterapia e della psicoterapia. La prima seguita da uno psichiatra, al fine di ridimensionare le angosce e gli attacchi di panico soprattutto se al momento limitano la possibilità di svolgere regolarmente le attività del quotidiano, la seconda importantissima per poter approfondire le ragioni per le quali lei stia così male. La psicoterapia inoltre le darà la possibilità di guardare ad un benessere più a lungo termine. Contatti quanto prima gli specialisti indicati, vedrà che con il tempo riuscirá ad uscire dalla morsa dei suoi sintomi
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve,
Aver affrontato in anzitutto il problema dal punto di vista fisico per escludere cause organiche, è una buona strada.
Noi siamo fatti da un corpo ma anche da emozioni, e questi comunicano tra di loro. Come Lei ha visto, il suo corpo Le manda dei messaggi tramite il dolore.
In una psicoterapia questo linguaggio va decifrato e compreso per arrivare alla consapevolezza delle emozioni sottostanti alla Sua ansia.
Cordiali saluti, Monika Elisabeth Ronge
Aver affrontato in anzitutto il problema dal punto di vista fisico per escludere cause organiche, è una buona strada.
Noi siamo fatti da un corpo ma anche da emozioni, e questi comunicano tra di loro. Come Lei ha visto, il suo corpo Le manda dei messaggi tramite il dolore.
In una psicoterapia questo linguaggio va decifrato e compreso per arrivare alla consapevolezza delle emozioni sottostanti alla Sua ansia.
Cordiali saluti, Monika Elisabeth Ronge
Gentilissimo, comprendo bene come questi disturbi le rendano difficile la vita Ha percorso molte strade che non l'hanno aiutata. Non specifica se a togliere la sertralina sia stata una sua scelta o del medico. Ora ha introdotto l'omeopatia ed è in attesa di vedere come andrà. Io le suggerisco di provare un nuovo percorso psicologico, in associazione all'omeopatia. Lei è sfiduciato, dopo tutti questi tentativi. Faccia dei colloqui conoscitivi con 2 o 3 psicoterapeuti e scelga quello/a in cui si sente accolto e le ispira fiducia. Le faccio tanti auguri, cordialmente dott.ssa Silvia Ragni
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente grazie per la condivisione di questo suo disagio. Da quello che scrive è particolare che non citi mai la possibilità di iniziare un percorso terapeutico per questi suoi attacchi di ansia. Come mai? Da anni ormai l' ansia, il panico tematiche di natura sessuale fanno parte del mio quotidiano con i miei pazienti. Le consiglio di pensare di iniziare un percorso terapeutico che penso possa dare sollievo a questi suoi sintomi. Cordialità dott. Gaetano Marino
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.