Buongiorno. 46 anni io 43 lei sposati da venti due figlie. qualche settimana fa mi ha comunicato d

Buonasera, sarebbe utile mettere a fuoco i motivi che hanno spinto sua moglie alla separazione, e capire se questo continuo cercarsi sia frutto della nostalgia degli anni trascorsi insieme. ..Vi suggerisco d'intraprendere un percorso di sostegno per affrontare questa fase delicata della vostra vita che vi aiuterà a metabolizzare l'eventuale distacco e a definire regole chiare dopo la separazione che vi permettano di riprendere in mano la propria vita evitando separazioni patologiche e traumatiche. Sono a disposizione per supportarvi in questa fase delicata. Saluti Dottoressa Ponziani

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, mi dispiace per la situazione che si trova ad affrontare.
Credo che aldilà della decisione di separarsi, sia difficile interrompere d'un tratto un legame d'affetto. Tuttavia, credo sia imprudente provare a trovare una motivazione al comportamento del partner fuori da un contesto adeguato. Potrebbe provare a confrontarsi con la sua ex-moglie e condividere la confusione che prova nel momento in cui lei si avvicina. Se nel tempo si rende conto che fa fatica a tenere insieme i vissuti complessi di questa fase di ciclo di vita, valuti l'idea di un supporto psicologico.
Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Froiio

Buongiorno, la situazione che porta merita di essere approfondita in un colloquio prima di poter avanzare delle ipotesi, soprattutto per porre l'accento su come la fa sentire questo atteggiamento, pertanto la invito a visionare la mia agenda virtuale per prenotare on line o in presenza. Un caro saluto. Dott.ssa Villa

Salve caro lettore
State attraversando un periodo difficilissimo, anche sua moglie è ambivalente.
Chiedete una consulenza di coppia con un terapeuta sistemico per valutare la vostra situazione di coppia. Per separarsi in modo consensuale si deve essere d'accordo in due. Mi faccia sapere

Gentile utente, l’unico vero consiglio che possiamo darle é di condividere con sua moglie quello che ha notato e confrontarvi tra voi su cosa sta succedendo.
Sicuramente ci sono dei motivi che l’hanno spinta a volere il divorzio, così come sicuramente più di 20 anni di legame e storia condivisa non perdono di valore solo perché ora ci si vuole separare.
Solo sua moglie può fare maggiore chiarezza sul cosa sta pensando e provando ed é per questo che la cosa migliore sia confrontarsi con lei, non con lo scopo di trovare e dimostrare le sue contraddizioni ma per capire il perché delle sue scelte.
È anche possibile che neanche lei abbia chiaro in mente perché agisca così, in tal caso un consulto psicologico di coppia potrebbe aiutare a fare chiarezza, una chiarezza che farebbe bene ad entrambi.
Spero di essere stato utile, se avesse altri dubbi mi scriva pure in chat.

Dottor Mauro Simonetti

Buongiorno, da come descrive questo momento di grande disagio per lei ma anche per sua moglie mi viene in mente solo una grande mancanza di comunicazione fra voi che forse esiste da sempre. Non ci hanno insegnato a comunicare e a capirci l'un l'altro né in famiglia né a scuola e a volta e abbiamo bisogno di una aiuto per farlo. Penso che una terapia di coppia potrebbe aiutarvi a parlarvi sinceramente e ad affrontare meglio il momento sia che poi continuate con la separazione sia che cambiate idea. Un caro saluto. Margherita Biavati

Salve,
le spiegazioni possono essere un paio, in base alla spiegazione poi è chiarissimo quello che lei dovrebbe fare per riconquistarla.
In primis bisogna capire se nel tempo sia venuto a mancare il comfort di coppia o la parte più attrattiva e viscerale. Chiarito questo bisognerebbe procedere seguendo un protocollo molto specifico per riconquistarla.

Se vuole saperne di più rimango a disposizione.
Saluti,
Dottosa Francesca Gottofredi

Gentile paziente,
mi chiedo se non siano state valutate altre strade prima di ricorrere alla separazione, come la terapia di coppia, anche in considerazione di questi atteggiamenti ambigui, poco chiari.
La terapia di coppia si occupa di risolvere le difficoltà che possono insorgere tra due persone legate affettivamente. Talvolta può essere anche uno dei due a chiedere un aiuto terapeutico per risolvere un problema o per migliorarsi all’interno della coppia, ma più spesso sono entrambe le persone coinvolte a chiedere il supporto specialistico.
Le problematiche di una coppia possono essere nell’ambito relazionale (litigi, gelosia, tradimento, allontanamenti, incomprensioni e altre problematiche emotive) e in quello della sessualità (mancanza del desiderio, difficoltà nella sessualità maschile o femminile).
Il lavoro della psicoterapeuta breve strategica si basa sul far sperimentare nuovi modi di relazionarsi e comunicare che vadano a sostituire i vecchi modelli disfunzionali, in modo da promuovere l’equilibrio ed il benessere nella coppia stessa.
saluti,
dr. Germi

Buongiorno,
è importante che voi possiate avere un confronto sereno ma schietto proprio sul punto che lei ha espresso.
Potrebbe essere utile per voi un percorso di supporto psicologico in questa fase importante.
Cordialmente, EP

Senza conoscere la vostra coppia, è difficile rispondere a questa domanda. La questione più probabile potrebbe essere domandarvi se siete intenzionati a fare un passo indietro e lavorare sul superamento delle vostre difficoltà di coppia. Ciò richiederebbe l'esplicitazione di quest'intenzione, cosa che può già avvenire da parte tua, facendo presente alla consorte che questi atteggiamenti alimentano illusioni di cui non vuoi essere preda.

Gentile Utente, sta vivendo una separazione già molto dolorosa di per sé, e capisco quanto i tira e molla di sua moglie contribuiscano a ravvivare il dolore, del quale diventa praticamente impossibile farsene una ragione in queste condizioni. Per comprendere cosa muova la mente di sua moglie, dovremmo parlarle e questo purtroppo non è possibile, ma abbiamo la mente di lei che ci scrive: nella misura in cui tutto ciò è per lei doloroso, che questa relazione ibrida contribuisce solo a generarle confusione e malessere, cosa la porta ad accettarla? cosa ci sta rendendo prigionieri delle scelte di qualcun'altro? quello che sta vivendo farebbe male a chiunque, nessuno escluso, ma è importante restituirci una posizione che ci renda protagonisti del nostro star bene o star male, perché l'alternativa rimane solo sperare che sua moglie decida di separarsi in modo meno ambiguo e le consenta di andare avanti. Un caro saluto

Buon giorno utente, potrebbe essere opportuna una o più consulenze psicologiche per la sua domanda.
Cordiali saluti
dott.ssa Rossella Sorce

Buona sera, mi dispiace per il difficile momento che sta vivendo. Credo che nonostante la decisione sia di sua moglie, la confusione che prova lei potrebbe essere reciproca ed il continuo cercarsi potrebbe voler dire non avere ancora realmente chiaro cosa fare. E' difficile interrompere un rapporto affettivo durato molti anni in qualunque caso, a maggior ragione se ci sono figli. Forse la prima cosa da fare è aprirsi con sua moglie confidandole la sua confusione, capire insieme se c'è la volontà di continuare e magari prevedere insieme una terapia di coppia prima di prendere una decisione definitiva. Tenendo principalmente presente la presenza di due figli e la ricaduta di una simile decisione e/o di questa confusione su di loro.
Cordialmente dott.ssa Marasco

Mi dispiace sentire che stai vivendo una situazione così difficile. La spiegazione dietro il comportamento contraddittorio della tua partner potrebbe essere complessa e dipendere da vari fattori. Tuttavia, posso offrirti alcune possibili spiegazioni che potrebbero aiutarti a capire meglio la situazione.

Una possibile spiegazione potrebbe essere che tua moglie stia attraversando una fase di confusione emotiva. La decisione di separarsi potrebbe aver scatenato una serie di emozioni contrastanti in lei, come rimpianto, paura dell'ignoto o incertezza sul futuro. In tali momenti, potrebbe essere difficile per lei distinguere tra le emozioni che prova e agire in modo coerente.

Inoltre, potrebbe essere che tua moglie abbia ancora sentimenti contrastanti verso di te. Nonostante la decisione di separarsi, potrebbe essere che ci siano ancora aspetti della vostra relazione o del vostro legame che la tengono attaccata a te. Potrebbe provare nostalgia per ciò che avete condiviso o sentirsi emotivamente dipendente da te, il che spiegherebbe il suo desiderio di cercarti e mantenere una certa intimità fisica.

Allo stesso tempo, è importante ricordare che le persone possono comportarsi in modi contraddittori per svariate ragioni, e la mia analisi potrebbe non essere completamente accurata nella tua specifica situazione. È fondamentale comunicare apertamente e onestamente con tua moglie per cercare di capire i suoi sentimenti e le sue intenzioni. Una comunicazione sincera può aiutare a chiarire la situazione e a trovare una soluzione che sia migliore per entrambi.

Ti consiglio di cercare il supporto di un professionista, come un consulente matrimoniale o uno psicologo, che può aiutarti a navigare in questo momento difficile e ad affrontare le tue emozioni in modo sano. Potrebbero anche offrirti strumenti per comunicare in modo più efficace con tua moglie e per prendere decisioni consapevoli sul futuro della vostra relazione.

Ricorda che la separazione è un processo complesso e che richiede tempo per elaborare le emozioni e prendere decisioni importanti. Fatti guidare dal tuo benessere e cerca di trovare il supporto di amici, familiari o professionisti qualificati durante questo periodo.

Mi piace visualizzare i rapporti tra due persone come due ingranaggi; se questi ingranaggi fino a oggi non si sono mai bloccati è perché entrambi roteavano nel verso giusto e se all'improvviso non girano più bisogna capire cosa sta bloccando uno dei due ingranaggi o addirittura entrambi. Sicuramente potrebbero anche bloccarsi a intermittenza creando confusione e destabilizzazione ma ciò non toglie che anche se a intermittenza sempre qualcosa che blocca il tutto c'è. Parlare, ascoltare, porsi domande può essere un buon olio che sblocca l'ingranaggio ma talvolta sono così tanti e così piccoli gli elementi che disturbano questo ingranaggio che ci si perde e in questi casi parlarne con un professionista esterno al tutto potrebbe essere utile.

Buongiorno, immagino il periodo difficile e confusionario, ha posto una bella domanda, purtroppo mancano molti dati per dare una risposta adeguata, tuttavia quello che posso dirle è che non è facile un cambiamento del genere e la coerenza in esso, tutto sta in lei e in quello che vuole, dove si sente a suo agio, quali sono i confini che la aiuterebbero in questo processo e come si sente in relazione. Se vuole si può lavorare su questo, rimango disponibile.

Gentilissimo utente, ringrazio il fatto che lei condivide con noi questo momento così difficile.
Mi dispiace sentire che sta attraversando un momento così difficile nella tua vita. È comprensibile che l'atteggiamento contraddittorio di tua moglie possa confonderti e alimentare le tue speranze.
Potrebbero esserci diverse spiegazioni dietro il comportamento di tua moglie. Potrebbe essere che prova ancora dei sentimenti per te ma allo stesso tempo ha bisogno di spazio per riflettere sulla relazione. Potrebbe anche essere che si senta confusa e divisa tra il desiderio di separarsi e l'affetto che prova per te.
Le consiglio di parlare apertamente con tua moglie e chiederle chiaramente cosa prova e cosa desidera per il futuro della vostra relazione. È importante che lei riesca a capire le sue intenzioni in modo da poter affrontare la situazione in modo più chiaro e consapevole.
Cerchi anche di trovare un supporto emotivo da parte di amici, familiari o un professionista della salute mentale che possa aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e trovare la migliore soluzione per te e per le tue figlie.
Le auguro di trovare la serenità e la chiarezza necessarie per superare questo momento difficile. Rimango a sua disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott. Cordoba

Buongiorno. Mi dispiace molto per la difficile situazione che stai vivendo, e comprendo quanto possa essere doloroso e confuso il comportamento di tua moglie. Le separazioni, specialmente dopo una lunga relazione come la vostra, sono spesso accompagnate da sentimenti complessi e contrastanti. Vediamo alcune possibili spiegazioni per il suo comportamento:

Ambivalenza emotiva: Dopo vent'anni di matrimonio, è naturale che ci siano ancora forti legami affettivi tra voi. Anche se tua moglie ha deciso di separarsi, potrebbe comunque provare un misto di amore, affetto e nostalgia per il tempo trascorso insieme. Questo la potrebbe portare a comportarsi in modo affettuoso e cercare vicinanza fisica, anche se la sua decisione di fondo è quella di allontanarsi.

Paura del cambiamento: Le separazioni rappresentano una rottura importante nella vita di entrambi. Potrebbe esserci in lei una paura del cambiamento, della solitudine o dell'incertezza che la porta a cercare conforto in ciò che le è familiare, ossia il rapporto con te.

Bisogno di chiusura emotiva: In alcune separazioni, uno dei due partner può cercare un modo per chiudere la relazione in modo graduale, evitando una rottura netta e immediata. Forse tua moglie sta cercando di rallentare questo processo per abituarsi gradualmente all'idea della separazione, mantenendo ancora un contatto fisico ed emotivo con te.

Senso di colpa: È possibile che tua moglie si senta in colpa per la decisione di separarsi e che cerchi di "compensare" questo senso di colpa attraverso gesti affettuosi o intimità. Potrebbe inconsciamente voler alleviare il dolore che sa di causarti, senza rendersi conto che questo comportamento crea confusione.

Dubbi sulla separazione: Nonostante abbia avviato le procedure di separazione, tua moglie potrebbe non essere del tutto sicura della sua scelta. Potrebbe provare sentimenti contrastanti e oscillare tra il desiderio di separarsi e quello di restare insieme. In questi casi, il contatto fisico potrebbe essere un segnale di confusione emotiva.

Comportamento abitudinario: Dopo tanti anni insieme, certe dinamiche e gesti possono diventare automatici e naturali. Può darsi che tua moglie continui a cercare intimità fisica perché è abituata a farlo, senza però riflettere consapevolmente sul significato emotivo di quei gesti.

Per affrontare questa situazione, potrebbe essere utile parlarne apertamente con tua moglie. Esprimi come ti senti e chiedile di chiarire il suo comportamento. È importante che entrambi siate sulla stessa lunghezza d'onda, per evitare che queste interazioni alimentino false speranze o aggiungano dolore al processo di separazione.

Ti consiglio anche di considerare il supporto di un professionista, come un terapeuta, come posso esserlo io, per aiutarti a gestire questa fase delicata della tua vita e a comprendere meglio le dinamiche in gioco.