buongiorno, 3 mesi fa ho rotto la decima costola, fatta la tac si vede che è guarita, ma da allora h

Salve molto dipende da come è guarita la costa e se si è verificata la formazione di un callo osseo esuberante, probabilmente i dolori potrebbero derivare la una aderenza formatasi intorno alle terminazioni nervose circostanti alla sede di rottura, oppure da uno stiramento muscolare degli intercostali mai risolto sempre a causa del trauma (forse identificabile con ecografia, anche se piuttosto complicato)
In ogni caso senza valutazione clinica di persona, visionando esami precedenti è impossibile definire cause, accertamenti e terapie per poter trattare questo problema quindi le consiglio di farsi seguire da un professionista.

Buongiorno. Mi sono capitati casi simili in cui, pur essendoci stata la guarigione ossea delle costole, persistevano dolore e limitazione funzionale. Tale situazione potrebbe essere motivata dalla persistenza della retrazione e della sensibilizzazione/spasmo della muscolatura respiratoria a livello locale (es. diaframma e muscoli intercostali) e delle strutture fasciali circostanti (come conseguenza del trauma e del dolore successivo). Nella mia esperienza, il trattamento manuale unito ad esercizi mirati ha sempre dato ottimi risultati! Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un fisioterapista/osteopata per impostare il percorso rieducativo necessario. Cordiali Saluti

Buongiorno
Concordo con i colleghi. E' il caso di effettuare accertamenti per escludere concause e successivamente esercizi mirati e trattamento manipolativo possono esserle sicuramente utili.
Saluti!

Buongiorno, una volta esclusi accertamenti si accompagna il percorso con terapie fisiche mirate (magnetoterapia ad alta potenza e/o sistema super induttivo). Una volta poi si prosegue con trattamento manuale volto ad alleviare le tensioni ed esercizio terapeutico per la stabilità.
Saluti!

Buongiorno, sono comprensibili le sue preoccupazioni riguardo ai continui dolori che sta sperimentato nella vita quotidiana, tuttavia c'è sempre una soluzione.
Il problema è legato al persistere di un'irritazione delle strutture circostanti alla zona della frattura. Un percorso fisioterapico di riabilitazione può essere la corretta soluzione ad una graduale ripresa delle attività quotidiane e lavorative senza dolore. Questo attraverso l'educazione motoria, la terapia manuale, la terapia fisica e l'esercizio terapeutico. Tuttavia, sarebbe prima necessario accertarsi insieme al proprio ortopedico di fiducia che tale irritazione non persista a causa di problemi più strutturali, come ad esempio un callo osseo (che di norma di forma dopo la frattura) troppo spesso che va a comprimere i tessuti circostanti durante i movimenti del tronco e della gabbia toracica.
Rimango a disposizione per altri dubbi e le faccio il mio in bocca al lupo.

Buongiorno
Il trauma coinvolge tutto il corpo, pertanto le consiglio di effettuare dei trattamenti attraverso un professionista che possaa intervenire a 360° e non solo sulla zona costale.

Cordialmente

buongiorno, i suoi sintomi sono ragionevoli in quanto il suo corpo si è protetto nel tempo limitando i movimenti per non esacerbare il dolore della frattura. a frattura consolidata bisognerebbe farsi seguire da un fisioterapista al fine di recuperare e riabilitare la motricità del torace, della colonna in toto e degli arti superiori al fine di non avere più dolore.
saluti

Buongiorno, oltre all'esame strumentale TAC già eseguito chiederei consulto ad un ortopedico per inquadrare il vero problema. Quello che le posso dire è che svolgere un piccolo programma riabilitativo per la mobilità, infiammazione legata al trauma con terapia strumentale e magari training respiratorio sarebbe molto utile.
cordiali saluti