Buonasera, vorrei sapere chi è il professionista più idoneo in grado di aiutare il mio compagno a li
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Buonasera, vorrei sapere chi è il professionista più idoneo in grado di aiutare il mio compagno a liberarsi dai sensi di colpa che lo sottomettono al figlio, mettendo la nostra relazione di 8 anni in serio rischio.
Grazie
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Be' ....o uno psichiatra (per difendere la categoria) od uno psicologo ... l' importante e' che sia in gamba !!
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Salve, non sappiamo per quale motivo viene schiacciato dai sensi di colpa nei confronti del figlio. Sicuramente dei colloqui con uno psicoterapeuta lo potrebbe aiutare per riuscire ad elaborare cosa le sta succedendo e instaurare un rapporto più sano con il proprio figlio, la saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli
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Buongiorno, come le hanno già risposto i colleghi può rivolgersi ad uno psicoterapeuta o ad uno psichiatra, però la richiesta e quindi la necessità di risolvere il "problema" dovrebbe partire dal suo compagno.
Cordialmente dott.ssa Tartaglia
Cordialmente dott.ssa Tartaglia
Buongiorno, un bravo psicoterapeuta potrà indubbiamente aiutare suo marito a chiarire se c'è qualcosa di disfunzionale nella relazione con il figlio e probabilmente, qualora sorgesse la necessità, ad aiutare la vostra relazione con un'adeguata terapia di coppia. Cordiali saluti
Salve. Per rispondere alla sua domanda in modo lineare le suggerisco uno psicoterapeuta. Tuttavia deve capire se il suo compagno è disponibile ad iniziare un percorso.
Le opzioni sono tante. Anche un percorso di Coppia oppure familiare, in modo da includere anche il figlio. Rimango a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali Saluti. Dottor Grilli
Le opzioni sono tante. Anche un percorso di Coppia oppure familiare, in modo da includere anche il figlio. Rimango a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali Saluti. Dottor Grilli
Buongiorno,per aiutare a trasformare la relazione del suo compagno con il figlio in modo costruttivo e’ necessario valutare come si e’ strutturato da adulto in lui il suo rapporto con i propri genitori che Viene proiettato inconsciamente sul bambino.Nell’esplorare in un ciclo di colloqui la qualita’ di queste relazioni infantili infantil sara’ esplorato anche il rapporto con il femminile che chiarifichera’ anche il ruolo giocato da lei nella dinamica
Salve, sicuramente il professionista più adeguato è uno psicoterapeuta che potrà aiutare il suo compagno a capire il perché di questa relazione disfunzionale con il figlio e dei sensi di colpa che la accompagnano, ma, ovviamente per poter iniziare una terapia psicologica la richiesta deve provenire dal suo compagno ed essere adeguatamente motivata.
Buongiorno, credo che dovrebbe rivolgersi a uno psichiatra per avere una diagnosi precisa, poi, se necessario, potrà andare da uno psicologo.
Cordiali saluti, Maurizio Luppi.
Cordiali saluti, Maurizio Luppi.
Buongiorno,
certamente uno psicoterapeuta che possa anche valutare il sistema coppia e famiglia per capire come i comportamenti di suo marito si inseriscano nell'equilibrio di coppia e della famiglia, anche perchè ha accennato che questi comportamenti minano la relazione di coppia.
certamente uno psicoterapeuta che possa anche valutare il sistema coppia e famiglia per capire come i comportamenti di suo marito si inseriscano nell'equilibrio di coppia e della famiglia, anche perchè ha accennato che questi comportamenti minano la relazione di coppia.
Salve, direi di rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta.
Mi sto domandando come mai se lo sta chiedendo lei e non il suo compagno a chi si deve rivolgere per imparare a non sentirsi in colpa verso il figlio.
Il suo compagno è consapevole del disagio che sta creando alla coppia?
Forse potrebbe lei iniziare un percorso psicoterapeutico per capire come gestire al meglio la vostra relazione o anche iniziare una terapia di coppia.
Di solito in una coppia entrambi i partner sono coinvolti nella relazione al 50%!
Che ne pensa?
Un saluto
Mi sto domandando come mai se lo sta chiedendo lei e non il suo compagno a chi si deve rivolgere per imparare a non sentirsi in colpa verso il figlio.
Il suo compagno è consapevole del disagio che sta creando alla coppia?
Forse potrebbe lei iniziare un percorso psicoterapeutico per capire come gestire al meglio la vostra relazione o anche iniziare una terapia di coppia.
Di solito in una coppia entrambi i partner sono coinvolti nella relazione al 50%!
Che ne pensa?
Un saluto
Buongiorno, vista la difficoltà potrebbe essere indicato un terapeuta familiare così da affrontare il problema alla radice e lavorare sulla relazioni.
Buongiorno, le direi uno psicoterapeuta, indipendentemente che come formazione di base sia psichiatra o psicologo.
Cordialmente
Cordialmente
Buonasera, intanto le vorrei chiedere quanti anni ha suo figlio, perchè non è indifferente il fatto che sia un bambino oppure un adolescente. Inoltre, lei stessa potrebbe prendere contatto per un primo colloquio e poi vedere se anche suo marito ne avverte l'esigenza. Penso che sia lei a dover contattare un terapeuta perché è lei a interrogarsi, a porre la domanda sull'avvenire del suo rapporto di coppia.E' lei che ha colto i segni del disagio anche di suo figlio. Cioè è lei che ha saputo chiedere aiuto per essere ascoltata.Cordiali saluti
Buongiorno, come hanno suggerito i miei colleghi un buon psicoterapeuta potrebbe fare al caso suo.
Inoltre, mi permetta di suggerirLe, che il primo che dovrebbe richiedere un consiglio sarebbe il suo compagno.
La mia domanda è:
Lui è consapevole del fatto che questo problema sta causando un disagio nella vs. coppia?
Se la risposta è no, allora in questo caso penso che sia lei a dover contattare un terapeuta perché molto probabilmente è lei che ha bisogno di superare questo ostacolo.
Cordiali saluti
Inoltre, mi permetta di suggerirLe, che il primo che dovrebbe richiedere un consiglio sarebbe il suo compagno.
La mia domanda è:
Lui è consapevole del fatto che questo problema sta causando un disagio nella vs. coppia?
Se la risposta è no, allora in questo caso penso che sia lei a dover contattare un terapeuta perché molto probabilmente è lei che ha bisogno di superare questo ostacolo.
Cordiali saluti
Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo che saprà comprendere la richiesta di aiuto e anche il grado di motivazione necessario ad un percorso personale. Sarà lo stesso psicologo a suggerire il percorso più idoneo a suo marito o voi (coppia o famiglia) . Potrà seguirvi direttamente o indirizzarvi verso il professionista più adatto al vostro caso. Restando a disposizione invio i miei più cordiali saluti. Dott.ssa Daniela La Porta
Buongiorno,
I sensi di colpa possono essere una spia utile a mettere in luce difficoltà sottostanti.
Si rivolga con fiducia ad uno psicoterapeuta della sua zona, sono certa che potrà esserci di aiuto.
Un caro saluto,
dott.ssa Rita Reggimenti
I sensi di colpa possono essere una spia utile a mettere in luce difficoltà sottostanti.
Si rivolga con fiducia ad uno psicoterapeuta della sua zona, sono certa che potrà esserci di aiuto.
Un caro saluto,
dott.ssa Rita Reggimenti
Buonasera, probabilmente una consultazione con un professionista (psicologo, psicoterapeuta) potrebbe aiutarla a individuare la strada più appropriata alle sue esigenze e quelle del suo compagno. Sarebbe opportuno approfondire con maggiore attenzione chi sente il disagio e le difficoltà di cui lei parla. Un cordiale saluto Dott.ssa Elisa Galantini
Buongiorno le direi che un buon psicoterapeuta potrebbe fare al caso suo, come già suggerito dai miei colleghi. Credo che una psicoterapia familiare potrebbe essere molto utile. Un saluto, Dott.ssa Aloise
Buonasera, sicuramente il dottore più indicato sarebbe un terapeuta che tratta disturbi familiari e che utilizzi il metodo sistemico relazionale nelle sue terapie
Salve, dalle informazioni che ha indicato potreste valutare un percorso di psicoterapia individuale con uno psicologo/psicoterapeuta. Tuttavia è fondamentale che il suo compagno abbia la necessità di intraprendere il percorso, perché se indotto non sempre ha degli effetti positivi e funzionali. A disposizione. Dott.ssa Maria Elisa
Salve,
la figura più indicata nel caso del Suo compagno credo possa essere uno Psicoterapeuta e/o uno Psichiatra. E' di fondamentale importanza che il Suo compagno voglia intraprendere un percorso verso la salute e non sia costretto a farlo.
Cordiali Saluti.
Dr. Hilbrat Alberto.
la figura più indicata nel caso del Suo compagno credo possa essere uno Psicoterapeuta e/o uno Psichiatra. E' di fondamentale importanza che il Suo compagno voglia intraprendere un percorso verso la salute e non sia costretto a farlo.
Cordiali Saluti.
Dr. Hilbrat Alberto.
Più che altro il suo compagno deve rendersi conto della situazione prima di poter chiedere aiuto, magari anche un percorso di coppia potrebbe aiutarvi. Resto a disposizione per un consulto on line. Cordiali saluti
Sicuramente psicologo o psichiatra.
Saluti
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
Saluti
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
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Buon giorno, innanzitutto è necessario che il suo compagno si senta pronto ad affrontare il problema. Poi scelga uno specialista, in presenza oppure online e segua i consigli e le indicazioni fornite, se può risolvere con la terapia personale oppure di coppia. Se le fa piacere, può contattarmi in privato.
Saluti Dottoressa Raffaella Galati
Saluti Dottoressa Raffaella Galati
Buonasera, il problema esiste solo se il suo compagno lo riconosce come tale, la invito a parlarne con lui per capire quanta consapevolezza c'è nella messa in atto di certi comportamenti e valutare insieme un percorso di coppia o individuale nel caso abbia una motivazione intrinseca, cordiali saluti, resto a disposizione.
Dott.ssa Ilaria Pavoni
Dott.ssa Ilaria Pavoni
Buongiorno, il consiglio è di rivolgersi ad uno/a psicologo/a, psicoterapeuta, sarebbe interessante capire se entrambi sareste interessati ad una terapia di coppia, il problema che riporta ha un valore importante perchè impatta su di voi, impattando su di voi questo porta con sè vissuti, ferite, timori e dolori che dovrebbero essere portati alla luce e all'attenzione di entrambi, da li si può lavorare insieme per comprendere al meglio quali sono le dinamiche che avvengono nel vostro sistema familiare. Dott.ssa Ana Camila Annarelli
Salve, sicuramente un professionista psicoterapeuta a cui il suo compagno può rivolgersi. Cari saluti
Buonasera,comprendo la sua preoccupazione sia per il rapporto padre figlio sia per il rapporto di coppia ma deve essere il suo compagno a sentire di aver bisogno di un aiuto per gestire le sue relazioni. Se per Lei la situazione risulta stressante può farsi aiutare per avere più chiarezza riguardo alla situazione. Il professionista che vi può aiutare è sicuramente lo psicoterapeuta, se foste entrambi intenzionati a valutare le criticità del periodo potreste approcciarvi ad un terapeuta che si occupi di terapia di coppia
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