Buonasera, vorrei delucidazioni e consigli sulla mia strana situazione Da circa due mesi soffro d

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Buonasera, vorrei delucidazioni e consigli sulla mia strana situazione

Da circa due mesi soffro di sbandamenti, mal di testa e acufeni.
Gli sbandamenti sono costanti per tutto il giorno, aumentano e dinìminuiscono ma non vanno mai via.
Il mal di testa cambia posizione più volte: fronte, tempie, zona dell'orecchio (maggiormente destro), fronte.
L'orecchio dx mi risulta quasi tappato pur sentendoci bene e quello sinistro invece sento un fischio leggero percettibile in situazioni silenziose.

Oltre a questo un fastidio allo stomaco che mi rende inappetente e qualche episodio di diarrea.


Da una decina di giorni si è aggiunto un dolore al petto e braccio sinistro che alla fine mi ha fatto recare al pronto soccorso dove, dopo un elettrocardiogramma, mi hanno rimandato a casa dicendo che era tutto ok.


Gli sbandamenti migliorano quando sono a letto.


Ho effettuato le seguenti visite:

Risonanza Encefalo con e senza contrasto, risultato sinusite e microadenoma ipofisario.
Sinusite curata con aerosol ed antibiotici.


Otorinolaringoiatra, tutto ok.


Oculista, tutto ok.


Endocrinologo, dopo i prelievi il microadenoma è risultato essere un prolattinoma ed ho iniziato la cura con il Dostinex.
Esclusi coinvolgimenti con i sintomi sopracitati.


Dentista/Gnantologo, maleocclusione, dovrei fare un ultimo controllo prima di preparare un byte.


Osteopata, rigidità cervicale, dopo qualche seduta di manipolazione i sintomi non sono migliorati.


Oggi sono stato dal neurologo che, dopo avermi fatto delle domande ed avermi fatto effettuare dei movimenti ad occhi chiusi mi dice che il problema secondo lui è di natura psicologica in seguito ad un qualche evento (che non riesco ad associare a nulla) che può avermi scatenato una reazione.
Mi ha prescritto lo STILIDEN soluzione orale per rivedermi tra un mese.


Oltre a pareri sulla mia situazione in generale vi chiedo se è realmente il caso di prendere un antidepressivo e soprattutto se è poi possibile "uscirne" poi senza problemi.
Io non ritengo di avere un qualche problema psicologico...

Grazie infinite per il supporto che ogni giorno apportate a questo sito!
Buonasera.
L'antidepressivo prescritto non è una farmaco da cui "non uscirà", nel senso che cura, non crea "dipendenza" e non peggiora la sua situazione, nonostante i "profani" in materia credano il contrario. Il neurologo consultato, dopo tutta la diagnostica da lei effettuata e alla luce della visita, ha consigliato questa terapia ed è impossibile esprimersi in merito: il collega ha avuto modo di visitarla, noi purtroppo no. È comunque perfettamente possibile che la sua sintomatologia sia di natura ansiosa. Il fatto che lei non ritenga di avere problemi "psicologici" non vuol dire che non li abbia in realtà, e quindi che la diagnosi e il trattamento siano errati.
Le consiglio di seguire la prescrizione del collega.
Cordialità

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