Buonasera vorrei chiedere un informazione .soffro di stipsi e mi hanno consigliato di provare il mag

15 risposte
Buonasera vorrei chiedere un informazione .soffro di stipsi e mi hanno consigliato di provare il magnesio supremo. Però avendo un idronefrosi al bacinetto renale destro, non so se è indicato prenderlo
Dott.ssa Michelle Sciarra
Nutrizionista, Dietologo, Dietista
San Benedetto del Tronto
Salve gentilissim*,

Come le hanno consigliato il magnesio supremo è utile per alleviare la stipsi, tuttavia la sua preoccupazione è fondata.

Se la sua idronefrosi ha compromesso la funzionalità del rene, potrebbero esserci difficoltà ad eliminare il magnesio in eccesso.

Le consiglierei di prediligere metodi più sicuri come: l'incremento del consumo di fibre solubili (legumi, frutta e verdura o integratore di inulina) ed insolubili (cereali integrali, crusca, semi di lino) associati ad una buona idratazione e ad attività fisica.

La combinazione di queste pratiche miglioreranno la sua stipsi ed il suo benessere intestinale.

Le consiglio in ogni caso di parlarne con il suo nefrologo per avere una panoramica più chiara sull'integrazione di magnesio o meno.


Resto a sua disposizione per ulteriori delucidazioni (:

Cordialmente

Dott.ssa Michelle Sciarra

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può provare con 1 kiwy al giorno dopo la colazione e 3 progne secche dopo pranzo, in alternativa esistono diversi tipi di lassativi naturali in erboristeria o assumere rahlax grani, n° 4 grani la sera prima di andare a letto, poi ridurre la dose o aumentarla, dipende dalla gravità della situazione.
Gentilissima,
È comprensibile essere cauti riguardo all'assunzione di integratori, specialmente in presenza di condizioni mediche come l'idronefrosi. Il magnesio supremo è spesso utilizzato per favorire la regolarità intestinale, ma in caso di problemi renali, è fondamentale consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integratore.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Dott. Daniel Minicozzi
Dietista, Nutrizionista
Porcari
Salve. Il magnesio supremo può avere un lieve effetto lassativo, ma con un'idronefrosi è importante valutare attentamente la funzionalità renale prima di assumerlo. Ti consiglio di consultare il tuo medico o nefrologo per sicurezza.
Buongiorno, a seconda di chi le ha dato questo consiglio suggerirei due possibilità: se il consiglio le è stato dato dal suo medico curante, chieda a lui/lei se può assumerlo anche nella sua condizione. Se a consigliarglielo è stato chiunque altro, chieda al suo medico o a qualche altro professionista sanitario (es dietista) di indagare prima di tutto le cause della stipsi, e da lì partire per trovare la soluzione corretta al problema. Cordialmente, dott.ssa Claudia Penzavecchia
Gentile paziente, in generale per gestire una condizione di stipsi più o meno persistente andrebbe anzitutto valutata l'alimentazione e solo successivamente, certi del giusto apporto di fibre e più in generale con un alimentazione correttamente bilanciata, se non dovessero esserci miglioramenti si può procedere con un integrazione specifica.
Il magnesio o qualsiasi integratore preso come rimedio senza conoscere la situazione nutrizionale non ha senso! saluti.
Dr. Alex Modenese
Dietista, Nutrizionista
Padova
Come dietista, il mio consiglio è di valutare sempre attentamente l'integrazione alimentare in presenza di condizioni mediche specifiche, come l'idronefrosi. Sebbene il magnesio possa essere utile nel trattamento della stipsi, è essenziale considerare la salute renale complessiva prima di procedere con supplementi, soprattutto quelli che possono influenzare il bilancio idrico ed elettrolitico.

Per gestire la stipsi, oltre all'eventuale uso di integratori, puoi considerare alcune modifiche alla dieta e allo stile di vita, come:

Incrementare l'apporto di fibre: Consumare più frutta, verdura, legumi e cereali integrali può aiutare a migliorare la regolarità intestinale.
Avere una Idratazione adeguata: Bere sufficienti liquidi, in particolare acqua, può aiutare le fibre a svolgere meglio la loro funzione.
Attività fisica regolare: L'esercizio può stimolare la motilità intestinale e alleviare la stipsi.
Prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta o iniziare nuovi integratori, è fondamentale discutere queste opzioni con il tuo medico, specialmente per assicurare che non ci siano controindicazioni a causa della tua idronefrosi. Potrebbe essere utile anche una consulenza con un nefrologo per una valutazione approfondita della funzionalità renale e per ricevere indicazioni su come gestire al meglio la tua condizione. A disposizione, Dr. Alex Modenese.
Salve, mi sento di consigliarle di indagare e approfondire la motivazione della sua stitichezza, non trascurando la sua situazione renale. Se le serve supporto non esiti e contattarmi.
Dott.ssa Brunella Troncone
Nutrizionista, Dietologo, Dietista
Napoli
Gentile paziente, se soffre di stipsi bisogna approfondire e seguire un piano nutrizionale adatto. C0è da indagare anche sulle cause che portano a questa condizione. Sconsiglio l'assunzione di integratori o farmaci in presenza di patologie e/o problematiche. Il magnesio favorisce il rilassamento e favorisce le evacuazioni ma ripeto che bisogna approfondire. Le consiglio comunque di idratarsi correttamente per favorire il transito. Sono a sua disposizione per un eventuale riscontro, cordialmente dott.ssa Troncone
Buonasera,
È sempre importante fare attenzione quando si assumono integratori in presenza di condizioni mediche come l’idronefrosi. Il Magnesio Supremo è un integratore di magnesio citrato, noto per i suoi effetti rilassanti sulla muscolatura e per il miglioramento del transito intestinale. Tuttavia, in caso di problemi renali, è fondamentale valutare la funzione renale prima di assumere magnesio o altri integratori, poiché i reni sono responsabili dell’eliminazione di questo minerale.
Le consiglio di:
1. Consultare il medico curante o il nefrologo, per verificare se i tuoi livelli di magnesio nel sangue sono adeguati e se il tuo stato renale permette di assumerlo in sicurezza.
2. Valutare alternative alimentari per migliorare la stipsi, come:
• Aumentare l’apporto di fibre (verdure, frutta, cereali integrali).
• Bere adeguate quantità di acqua.
• Consumare alimenti che favoriscono il transito intestinale, come prugne, kiwi o semi di lino.
Se il suo medico approva l’assunzione di magnesio, inizia con una dose minima per valutare la tolleranza e l’effetto.
Resto a sua dispozione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Nunzia Capuano
Biologa Nutrizionista
Buongiorno, in caso di patologie renali è sconsigliato integrare con magnesio. Nel dubbio mi confronterei con il medico di famiglia. Buona giornata, spero di esserle stata utile.
Buonasera! Capisco la sua preoccupazione riguardo l'assunzione del magnesio supremo, soprattutto considerando la sua condizione di idronefrosi. In generale, il magnesio è un minerale importante per molte funzioni corporee, inclusa la regolazione della motilità intestinale. Tuttavia, in presenza di problemi renali come l'idronefrosi, è importante essere cauti nell'assumere integratori di magnesio.

L'idronefrosi, infatti, implica un accumulo di urina nel bacinetto renale a causa di un ostacolo o di una disfunzione nelle vie urinarie, il che può influenzare la capacità dei reni di eliminare efficacemente i minerali e altre sostanze dal corpo. L'assunzione eccessiva di magnesio potrebbe potenzialmente sovraccaricare i reni, aumentando il rischio di accumulo di magnesio nel sangue, una condizione nota come ipermagnesemia, che può causare problemi come debolezza muscolare, difficoltà respiratorie, e alterazioni del battito cardiaco.Non si senta in colpa per voler trovare un rimedio alla stipsi, ma in presenza di condizioni renali è sempre meglio fare attenzione e affidarsi a un consiglio medico personalizzato.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o di suggerimenti per affrontare la stipsi in modo naturale, sono qui per aiutarla!
Salve, si il magnesio supremo viene spesso consigliato in caso di stipsi. Tuttavia, nel suo caso, con la presenza di un’idronefrosi al bacinetto renale destro, è essenziale procedere con cautela. I reni sono responsabili della regolazione dei livelli di magnesio nel sangue; quindi, se la funzione renale è alterata, c'è il rischio che il magnesio si accumuli nel corpo, causando iper-magnesemia (livelli eccessivi di magnesio nel sangue), che può avere effetti collaterali. Se la tua funzione renale è normale, come confermato da esami recenti (ad esempio, creatinina, filtrato glomerulare), l’assunzione di magnesio in dosi consigliate potrebbe essere sicura. Sempre meglio chiedere al nefrologo. Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Dott. Paolo Bonola
Nutrizionista, Chinesiologo
Reggio Emilia
Buongiorno
Per quanto riguarda i singoli prodotti inseriti in un contesto di dieta a 360 gradi è sempre consigliabile fare una valutazione globale della sua alimentazione e partire eventualmente da quella per correggere determinate situazioni come la stipsi. Se una dieta corretta in toto non risulta efficace allora si. possono valutare determinati prodotti
Cordiali saluti
Dott. Bonola Paolo
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Buonasera,
il magnesio supremo può essere utile per migliorare la motilità intestinale e alleviare la stipsi. Tuttavia, con una condizione di idronefrosi è essenziale valutare attentamente l’impatto di integratori minerali sulla funzionalità renale.

Le consiglio di:

Consultare il suo nefrologo prima di assumere integratori a base di magnesio, per escludere eventuali controindicazioni legate alla sua funzione renale.
Preferire fibre alimentari naturali, come semi di chia, lino e crusca d’avena, per favorire la regolarità intestinale senza sovraccaricare i reni.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

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