Buonasera. Vorrei cambiare la mia alimentazione in modo da essere più sana. Vorrei un parere sui

Salve. Attualmente sappiamo che l'olio extravergine di oliva è l'olio vegetale di migliore qualità che possa scegliere per condire i suoi cibi. Sarebbe utile escludere altri tipi di oli vegetali dalla dieta, perché più ricchi di acidi grassi di tipo omega-6, di tipo pro-infiammatorio. Questi oli sono molto utilizzati nell'industria alimentare e perciò abbondanti negli alimenti confezionati: senza fare di tutta l'erba un fascio, cerchi di ridurre il consumo di alimenti ricchi di oli e grassi vegetali lavorati o di aggiungerli appositamente in abbondanza ai suoi cibi.
Come sempre è la quantità che fa il veleno.
Per quanto riguarda il burro, si tratta senz'altro di un altro tipo di grasso alimentare, la cui qualità dipende dall'origine, e che può essere serenamente incluso in una dieta equilibrata e nel contesto di una vita attiva. Ho qualche dubbio sulla generalizzazione che il burro sia più digeribile dell'olio, ma sicuramente questo dipende dalla capacità individuale a digerire il lattosio o il colesterolo. Si può tranquillamente alternare olio/burro per condire i cibi, pur con la consapevolezza che si tratti di due alimenti distinti e la cui quantità può fare la differenza.

Buongiorno concordo con quanto detto dalla collega
Cordiali saluti
Paola Resasco Dietista Nutrizionista

Salve il burro e i grassi di origine animale andrebbero consumati occasionalmente (1 volta a settimana).
L'olio migliore è l'olio extravergine di oliva e al secondo posto c'è l'olio di vinacciolo che è il più ricco di omega 3 seguito dall'olio di lino. Gli altri oli sono ricchi di omega 6 ad eccezione dell'olio di cocco che è ricco di acidi grassi saturi (il doppio rispetto al burro).
Consiglio di preferire l'olio evo in generale e gli oli di girasole/mais e arachidi per cucinare i dolci.

Buonasera,
L' olio extravergine di oliva biologico è il miglior grasso da condimento che possiamo utilizzare in quanto ha tantissimi antiossidanti naturali e non si altera se lo adoperiamo in cottura a temperature medio elevate.

Gentile paziente, l'olio extra vergine d'oliva a crudo è la migliore fonte di grassi da utilizzare come condimento, in quanto ricco di acidi grassi insaturi. Per quanto riguarda il burro, sarebbe meglio limitarlo il più possibile senza tuttavia demonizzarlo. Le consiglierei quindi di condire abitualmente i suoi piatti con l'olio EVO e limitare il consumo di burro ad 1 volta a settimana.
Un saluto, Dott.ssa Sofia Sichel

Bisogna prediligere la qualità e certo rispettando il fabbisogno. ogni alimento ha proprietà specifiche, si sceglie in base alle esigenze. l'avocado senz'altro è un'ottima fonte di grassi e anche ricco di vitamine e sali minerali, il burro ha anche una percentuale proteica assente nell'olio, l'olio di vinacciolo favorisce il microcircolo , l'olio di canapa è antinfiammatorio e immunostimolante. Per ulteriori consigli o consulenza, mi contatti, sarò a sua completa disposizione. Cordiali saluti

Buongiorno, allora sicuramente, grazie anche a numerosi stufi scientifici, sappiamo che l’olio extra vergine di oliva è un olio di elevata qualitá nutrizionale, direi il migliore che possiamo utilizzare per condire gli alimenti che mangiamo. Ció non esclude che nella nostra alimentazione non possano essere inseriti anche altri tipi di oli come quello di semi di lino o di avocado che contengono numerose sostanze nutritive benefiche per il nostro corpo (tra cui gli omega 3). Limiterei invece il consumo di olio di semi di girasole e di mais poiché il loro profilo lipidico è sbilanciato verso gli omega 6, il cui eccesso è tendenzialmente pro-infiammatorio.

Per quanto riguarda il burro direi che sicuramente è preferibile usare l’olio evo per condire pasta e riso, proprio per la sua elevata qualità nutrizionale, mentre userei il burro per un consumo più saltuario.

Cordialmente, Dott.ssa Camilla Zagni Dietista