Buonasera vorrei avere un parere riguardo una risonanza magnetica all'encefalo in seguito a numerose
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Buonasera vorrei avere un parere riguardo una risonanza magnetica all'encefalo in seguito a numerose e frequenti emicranie. Effettuata anche una lastra in cui si evidenziava una scoliosi cervicale e un inizio di artrosi. Il responso della rm è questo:
Quesito clinico: cefalea. L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze pesate in DP, T2 anche con tecnica FLAIR e SWAN, DWI sul piano di scansione assiale, sequenze T1 pesate in sagittale, T2 in coronale. Non sono evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto dei tessuti dell’encefalo. IV ventricolo normale ed in sede. Sistema ventricolare sovratentoriale di normali dimensioni, in asse rispetto alla linea mediana. Nella norma gli spazi subaracnoidei della base e della convessità. Ampia quota tessuto flogistico nei seni mascellari. Aspetto simil-cistico della ghiandola pineale. Grazie anticipatamente.
Quesito clinico: cefalea. L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze pesate in DP, T2 anche con tecnica FLAIR e SWAN, DWI sul piano di scansione assiale, sequenze T1 pesate in sagittale, T2 in coronale. Non sono evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto dei tessuti dell’encefalo. IV ventricolo normale ed in sede. Sistema ventricolare sovratentoriale di normali dimensioni, in asse rispetto alla linea mediana. Nella norma gli spazi subaracnoidei della base e della convessità. Ampia quota tessuto flogistico nei seni mascellari. Aspetto simil-cistico della ghiandola pineale. Grazie anticipatamente.
La sua RM è refertata come negativa, pertanto le consiglio una visita neurologica dove, con una attenta anamnesi, una esaustiva descrizione delle caratteristiche dei suoi dolori, e un esame obiettivo, si possa confermare la diagnosi di emicrania e quindi indicarle il trattamento più indicato. Il successo terapeutico dipende dal corretto inquadramento del “tipo” di cefalea o emicrania
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Buongiorno, sono pienamente d'accordo con il Dott. Pujia.
Una visita neurologica per un corretto inquadramento diagnostico è il miglior punto di partenza.
Una volta effettuata una diagnosi, le opzioni terapeutiche sono svariate.
Buona giornata
Una visita neurologica per un corretto inquadramento diagnostico è il miglior punto di partenza.
Una volta effettuata una diagnosi, le opzioni terapeutiche sono svariate.
Buona giornata
Concordo in pieno con i pareri precedenti. Non mi sentirei di escludere tuttavia un ruolo dell' "ampia quota di tessuto flogistico" nella genesi della cefalea. Potrebbe essere utile anche una visita otorinolaringoiatrica
cordiali saluti
cordiali saluti
concordo con i pareri precedenti.
alla luce del riscontro di possibile sinusite farei una visita otorinolaringoiatrica.
cordiali saluti
alla luce del riscontro di possibile sinusite farei una visita otorinolaringoiatrica.
cordiali saluti
No i pareri di un esame tanto delicato si danno in contesti diversi. a studio, in ospedale.....per come lavoro io non qui.
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