Buonasera, vorrei avere alcune delucidazioni sui beta bloccanti. Sono un ragazzo di 25 anni, molto
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Buonasera, vorrei avere alcune delucidazioni sui beta bloccanti.
Sono un ragazzo di 25 anni, molto sensibile ma ansioso in un periodo di forte stress emotivo per via dell’Università.
So benissimo che l’ansia e il forte stress emotivo portano a sintomi fisici, come tachicardia etc etc.
Per questo motivo due settimane fa, feci un ECG, perché iniziando a fare palestra, il mio personal Trainer l’ha richiesto.
Dall’ECG è risultata tachicardia sinusale, e premetto che ero molto in ansia, sia perché avevo imminente un esame, dopo averne fatti molto da settembre e non avendo riposato abbastanza, e sia perché quando si tratta di esami del cuore mi preoccupo sempre, ma da anni.
Il mio medico di base, dopo averlo controllato non ha detto nulla, si è reso conto che ero molto in ansia, mentre il mio psichiatra mi ha consigliato di prendere un beta bloccante, ovvero Congescor.
Sto già assumendo farmaci contro l’ansia e sto facendo già psicoterapia.
La mia domanda è: è necessario un beta bloccante alla mia età?
Soprattutto se sono consapevole io, e i miei due dottori, che la tachicardia compare quando sono molto in ansia, stressato o se devo fare un esame al cuore? Un mese fa feci anche un Ecodoppler tramite un medico internista, per via del mio colesterolo ereditario, e il dottore non mi disse assolutamente nulla, ma solo di imparare a gestire l’ansia. Però lo Psichiatra mi ha detto di prendere Congescor.
Temo che mi dia qualche effetto collaterale e/o se non è necessaria data la mia età e situazione.
Mi piacerebbe ricevere un parere da chi è di competenza
Vi ringrazio
Sono un ragazzo di 25 anni, molto sensibile ma ansioso in un periodo di forte stress emotivo per via dell’Università.
So benissimo che l’ansia e il forte stress emotivo portano a sintomi fisici, come tachicardia etc etc.
Per questo motivo due settimane fa, feci un ECG, perché iniziando a fare palestra, il mio personal Trainer l’ha richiesto.
Dall’ECG è risultata tachicardia sinusale, e premetto che ero molto in ansia, sia perché avevo imminente un esame, dopo averne fatti molto da settembre e non avendo riposato abbastanza, e sia perché quando si tratta di esami del cuore mi preoccupo sempre, ma da anni.
Il mio medico di base, dopo averlo controllato non ha detto nulla, si è reso conto che ero molto in ansia, mentre il mio psichiatra mi ha consigliato di prendere un beta bloccante, ovvero Congescor.
Sto già assumendo farmaci contro l’ansia e sto facendo già psicoterapia.
La mia domanda è: è necessario un beta bloccante alla mia età?
Soprattutto se sono consapevole io, e i miei due dottori, che la tachicardia compare quando sono molto in ansia, stressato o se devo fare un esame al cuore? Un mese fa feci anche un Ecodoppler tramite un medico internista, per via del mio colesterolo ereditario, e il dottore non mi disse assolutamente nulla, ma solo di imparare a gestire l’ansia. Però lo Psichiatra mi ha detto di prendere Congescor.
Temo che mi dia qualche effetto collaterale e/o se non è necessaria data la mia età e situazione.
Mi piacerebbe ricevere un parere da chi è di competenza
Vi ringrazio
Carissimo,
se la tua tachicardia sinusale è legata prevalentemente all'ansia, vista la giovane età e i possibili effetti collaterali che il beta bloccante può causare, potresti evitare di prenderlo.
Prova qualche integratore a base di biancospino, è un bradicardizzante e rilassante naturale.
se la tua tachicardia sinusale è legata prevalentemente all'ansia, vista la giovane età e i possibili effetti collaterali che il beta bloccante può causare, potresti evitare di prenderlo.
Prova qualche integratore a base di biancospino, è un bradicardizzante e rilassante naturale.
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