Buonasera, volevo un parere riguardante la mia situazione di salute, per comprendere se (come sospet
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Buonasera, volevo un parere riguardante la mia situazione di salute, per comprendere se (come sospetto) mi sia stata refertata una RMN in modo errato.
In breve: un anno e mezzo fa sono caduta, sbattendo violentemente il ginocchio destro.
Dalla RMN è risultata una condropatia degenerativa al IV stadio e ovviamente un edema osseo.
Nel frattempo, l'ortopedico mi ha consigliato (anche per altre problematiche di salute) di vedere un reumatologo in quanto la condropatia poteva dipendere tanto dalla caduta quanto da problemi reumatologici, quindi voleva un quadro più completo e mi consigliava di ripetere la RMN dopo un ciclo antinfiammatorio e di terapia per ridurre l'edema osseo per cui avevo (ed ho tutt'ora) molto dolore.
Il reumatologo, evidenziando sintomi di artrosi dalla precedente RMN e sospettano un artrite psoriaca (di cui mia madre è affetta) a causa di alcuni sintomi segnalati durante la visita, mi aveva segnato diversi esami da effettuare e mi ha domandato di effettuare quest'ultima RMN ad entrambe le ginocchia, così da capire se questa condropatia degenerativa potesse evidenziarsi ad entrambe le articolazioni.
Purtroppo le tempistiche ospedaliere si sa, non sono immediate e la RMN ho potuto ripeterla soltanto 10 gg fa dopo quasi 1 anno dalla precedente.
Nel frattempo i dolori al ginocchio destro sono rimasti pressoché invariati.
Il problema è che, a mio parere, i radiologi possano avee confuso la mia risonanza con quella di un altro paziente, non solo perché la condropatia è totalmente sparita (non viene più evidenziata nemmeno minimamente nel referto, poi non so nelle immagini, perché non ho un pc per poterle visualizzare al momento), ma il resto del referto della RMN viene del tutto concentrata su una lesione ad entrambi i tendini quadricipiti di cui non solo sono asintomatica, ma non sono né sportiva né ho potuto sforzarmi più di tanto per poter avere una lesione, poiché per la problematica al ginocchio sono abbastanza sedentaria da circa 1 anno.
Poi come detto, non ho alcun tipo di dolore, se non quello permanente al ginocchio per l'edema osseo alla rotula.
Inoltre, nonostante l'avessi portata con me, non hanno dato neppure un occhiata alla RMN precedente, dicendomi che avrebbero provveduto dal database ospedaliero e la RMN attuale è stata firmata dal un medico in formazione, quindi credo un errore possa starci.
A vostro parere, potrebbe esserci stato un errore durate la refertazione? Sapete indicarmi come poter risolvere il problema od a chi segnalare eventualmente, per capire la situazione? Vorrei evitare di dover ripetere l'esame, sopratutto per via delle tempistiche che sarebbero lunghe per riavere possibilità di prenotazione.
Onestamente dubito che, spero possiate confermarmelo, una condopatria degenerativa al IV possa svanire così nel nulla, oltretutto senza aver fatto terapie di infiltrazione o alcun tipo di operazione chilurgica (erano entrambe in considerazione, ma prima volevamo avere un quadro più obbiettivo sia a livello ortopedico che reumatologico).
Vi ringrazio moltissimo.
Un caro saluto.
In breve: un anno e mezzo fa sono caduta, sbattendo violentemente il ginocchio destro.
Dalla RMN è risultata una condropatia degenerativa al IV stadio e ovviamente un edema osseo.
Nel frattempo, l'ortopedico mi ha consigliato (anche per altre problematiche di salute) di vedere un reumatologo in quanto la condropatia poteva dipendere tanto dalla caduta quanto da problemi reumatologici, quindi voleva un quadro più completo e mi consigliava di ripetere la RMN dopo un ciclo antinfiammatorio e di terapia per ridurre l'edema osseo per cui avevo (ed ho tutt'ora) molto dolore.
Il reumatologo, evidenziando sintomi di artrosi dalla precedente RMN e sospettano un artrite psoriaca (di cui mia madre è affetta) a causa di alcuni sintomi segnalati durante la visita, mi aveva segnato diversi esami da effettuare e mi ha domandato di effettuare quest'ultima RMN ad entrambe le ginocchia, così da capire se questa condropatia degenerativa potesse evidenziarsi ad entrambe le articolazioni.
Purtroppo le tempistiche ospedaliere si sa, non sono immediate e la RMN ho potuto ripeterla soltanto 10 gg fa dopo quasi 1 anno dalla precedente.
Nel frattempo i dolori al ginocchio destro sono rimasti pressoché invariati.
Il problema è che, a mio parere, i radiologi possano avee confuso la mia risonanza con quella di un altro paziente, non solo perché la condropatia è totalmente sparita (non viene più evidenziata nemmeno minimamente nel referto, poi non so nelle immagini, perché non ho un pc per poterle visualizzare al momento), ma il resto del referto della RMN viene del tutto concentrata su una lesione ad entrambi i tendini quadricipiti di cui non solo sono asintomatica, ma non sono né sportiva né ho potuto sforzarmi più di tanto per poter avere una lesione, poiché per la problematica al ginocchio sono abbastanza sedentaria da circa 1 anno.
Poi come detto, non ho alcun tipo di dolore, se non quello permanente al ginocchio per l'edema osseo alla rotula.
Inoltre, nonostante l'avessi portata con me, non hanno dato neppure un occhiata alla RMN precedente, dicendomi che avrebbero provveduto dal database ospedaliero e la RMN attuale è stata firmata dal un medico in formazione, quindi credo un errore possa starci.
A vostro parere, potrebbe esserci stato un errore durate la refertazione? Sapete indicarmi come poter risolvere il problema od a chi segnalare eventualmente, per capire la situazione? Vorrei evitare di dover ripetere l'esame, sopratutto per via delle tempistiche che sarebbero lunghe per riavere possibilità di prenotazione.
Onestamente dubito che, spero possiate confermarmelo, una condopatria degenerativa al IV possa svanire così nel nulla, oltretutto senza aver fatto terapie di infiltrazione o alcun tipo di operazione chilurgica (erano entrambe in considerazione, ma prima volevamo avere un quadro più obbiettivo sia a livello ortopedico che reumatologico).
Vi ringrazio moltissimo.
Un caro saluto.
porti entrambi i cd a visione da un ortopedico (non i referti) e sono certo che potrà risolverle i dubbi. E' drasticamente raro, ma qualora l'ortopedico anche dovesse sospettare un cambio di paziente, allora si rivolga nuovamente al servizio di radiologia dove ha eseguito gli esami e chieda un consulto a riguardo (col referto dell'ortopedico in mano).
In ogni caso, al netto dei dubbi, se il suo dolore è invariato allora bisogna cambiare strategia terapeutica
In ogni caso, al netto dei dubbi, se il suo dolore è invariato allora bisogna cambiare strategia terapeutica
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