Buonasera volevo fare una domanda, circa un anno fa mi sono sottoposto ad una operazione di ciste s
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Buonasera volevo fare una domanda,
circa un anno fa mi sono sottoposto ad una operazione di ciste sacrococcigea con ascesso annesso, il chirurgo mi ha chiuso la parte diciamo alta della ferita con i punti mentre la parte bassa è stata lasciata “aperta” e medicata nelle seguenti settimane.
Purtroppo però durante tutto questo tempo la parte lasciata aperta duramente l’operazione mi si cicatrizza e poi si riapre di continuo, non di molto sempre dai 3 ai 10 millimetri con la fuoriuscita a volte di un po’ di sangue e secrezione, parlandone con il chirurgo mi ha sempre consigliato di tenerla disinifettata di applicare garze ecc ecc ma mi chiedevo dato che pratico molto sport se fosse una cosa “normale” data dallo sforzo la continua riapertura della ferita oppure ci puó essere dell’altro?
Il mio chirurgo la definisce come “pelle debole” e quindi con certi movimenti tende a riaprirsi, secondo lei è il caso di effettuare una tac per verificare che effettivamente sia così o ci sia ancora la probabilità di un altra ciste ?
Grazie
circa un anno fa mi sono sottoposto ad una operazione di ciste sacrococcigea con ascesso annesso, il chirurgo mi ha chiuso la parte diciamo alta della ferita con i punti mentre la parte bassa è stata lasciata “aperta” e medicata nelle seguenti settimane.
Purtroppo però durante tutto questo tempo la parte lasciata aperta duramente l’operazione mi si cicatrizza e poi si riapre di continuo, non di molto sempre dai 3 ai 10 millimetri con la fuoriuscita a volte di un po’ di sangue e secrezione, parlandone con il chirurgo mi ha sempre consigliato di tenerla disinifettata di applicare garze ecc ecc ma mi chiedevo dato che pratico molto sport se fosse una cosa “normale” data dallo sforzo la continua riapertura della ferita oppure ci puó essere dell’altro?
Il mio chirurgo la definisce come “pelle debole” e quindi con certi movimenti tende a riaprirsi, secondo lei è il caso di effettuare una tac per verificare che effettivamente sia così o ci sia ancora la probabilità di un altra ciste ?
Grazie
Buongiorno, eseguirei un'ecografia e successivamente una valutazione chirurgica per escludere recidive.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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Presumo che il Collega abbia dunque effettuato l'intervento aperto, senza sutura.
Il tal caso la guarigione è più lenta, ma dovrebbero anche esserci meno recidive.
Che, comunque, sono possibili.
Se non vi è più il sinus infetto della cisti sotto, quindi è stato asportato correttamente, si potrebbe ipotizzare la revisione chirurgica della lesione, con classica sutura (ben fatta).
Ma va valutato dopo la visita e, direi, un'ecografia.
Saluti
Il tal caso la guarigione è più lenta, ma dovrebbero anche esserci meno recidive.
Che, comunque, sono possibili.
Se non vi è più il sinus infetto della cisti sotto, quindi è stato asportato correttamente, si potrebbe ipotizzare la revisione chirurgica della lesione, con classica sutura (ben fatta).
Ma va valutato dopo la visita e, direi, un'ecografia.
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