Buonasera volevo chiedere un consiglio riguardo ad una situazione che ormai è diventata impossibile
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Buonasera volevo chiedere un consiglio riguardo ad una situazione che ormai è diventata impossibile da vivere. Insieme a mio marito gestisco un locale dove mia suocera viene a darci una mano e , se già prima i rapporti non erano tanto buoni, ora sono diventati un po' difficili: vuole essere letta nel pensiero, controlla ogni cosa che faccio e poi parla nel suo dialetto che non capisco , quando cerco di fare qualcosa in sua presenza si mette davanti a me e inizia a fare lei al posto mio, davanti a tutti non mi lascia mai parlare e trova ogni pretesto per cercare un litigio. Ho provato più volte a parlarne ma appena inizio a farlo diventa aggressiva , mi urla contro e nega tutto ciò che fa , dice che sono matta che mi invento le cose e che sono paranoica . pochi giorni fa ho cercato di capire perché si comporta così..dopo varie insistenze mi ha detto che non mi dà la soddisfazione di dirmelo fin quando vive. Con gli altri lei si comporta bene e non ci credono che si comporta con me così. Anzi, mi dicono che se mi riprende lo fa x il mio bene ...non mi ha mai visto di buon occhio la ora la situazione è peggiorata
Salve forse potrebbe essere una buona possibilità approfondire questi temi con uno specialista in quanto la situazione emotiva che lei sta vivendo sembra che le stia creando un disagio che merita forse una maggiore attenzione. Un cordiale saluto
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Salve, mi dispiace molto per il disagio che sta attraversando. Valuti la possibilità di ritagliarsi un suo spazio di ascolto psicologico in cui approfondire la situazione riferita e che la aiuti nell'elaborazione dei suoi vissuti emotivi.
Cordiali saluti, Dott.ssa FM
Cordiali saluti, Dott.ssa FM
Buongiorno, comprendo la situazione che descrive e il disagio recatole. Mi chiedevo, quale fosse invece l atteggiamento che assume suo marito in tutta questa dinamica.
buongiorno,
nella sua descriziono manca una componente importante:la relazione con suo marito, come lui vede il problema, se si schiera a suo favore o si mantiene in una posizione di neutralità non appoggiandola o se è in difficoltà anch lui non sapendo cosa fare. manca anche il riferimento ad eventuali figli e questo si sa può essere spesso motivo di conflitto tra madre e suocera. Conflitto che si può esprimere anche in modo indiretto Concordo con i colleghi che un accomoagnamento psicologico all'analisi delle relazioni in atto potrà permetterle di individuarre quelle strategie che le possono essere di aiuto per affronrtare la situazione. S vuole ne possiamo parlare in modo più approfondito Mauro Favaloro
nella sua descriziono manca una componente importante:la relazione con suo marito, come lui vede il problema, se si schiera a suo favore o si mantiene in una posizione di neutralità non appoggiandola o se è in difficoltà anch lui non sapendo cosa fare. manca anche il riferimento ad eventuali figli e questo si sa può essere spesso motivo di conflitto tra madre e suocera. Conflitto che si può esprimere anche in modo indiretto Concordo con i colleghi che un accomoagnamento psicologico all'analisi delle relazioni in atto potrà permetterle di individuarre quelle strategie che le possono essere di aiuto per affronrtare la situazione. S vuole ne possiamo parlare in modo più approfondito Mauro Favaloro
Buongiorno, vista la situazione di sofferenza che ha descritto potrebbe essere utile trovare uno spazio dove parlare di questa relazione difficile alla luce del fatto che intorno a se’ nessuno sembra darle ascolto. Approfondire il suo vissuto emotivo ed il contesto di vita attuale potrebbe farle scoprire nuove possibili vie per uscire da questa condizione.
Se ha necessità sono a disposizione.
Dott.sa Camilla Ballerini
Se ha necessità sono a disposizione.
Dott.sa Camilla Ballerini
Buongiorno, direi che potrebbe parlarne prima con suo marito per chiarire le dinamiche in atto e, nel caso, iniziare una psicoterapia.
Distinti saluti.
Giada Bruni
Distinti saluti.
Giada Bruni
Buongiorno, va capito il ruolo che ha suo marito in questa dinamica. In realtà è proprio lui che la dovrebbe aiutarla a mettere un confine con sua madre.
Trovi uno psicoterapeuta con cui poter confrontarsi su queste problematiche e vedrà che riuscirà a trovare una soluzione.
Saluti
Dott. ssa V. Barucci
Trovi uno psicoterapeuta con cui poter confrontarsi su queste problematiche e vedrà che riuscirà a trovare una soluzione.
Saluti
Dott. ssa V. Barucci
Buongiorno, la situazione che riporta non è semplice da gestire per lei, deve chiedere aiuto a suo marito, è lui che dovrebbe mediare e confrontarsi con sua madre, in modo da tutelare sia lei che il vostro rapporto.
Cara Signora accolgo i dubbi e le dinamiche poco chiare che si trova a subire. Dal suo racconto sembra che su un terreno già fragile in passato ("non mi ha mai visto di buon occhio"), si sia aggiunto ora anche dell'altro. La situazione attuale sembra non possa evolvere per un chiarimento, stando alle risposte che riceve. Mi sentirei di consigliarle di confrontarsi con suo marito in uno spazio d'ascolto condiviso, queste dinamiche che si creano non riguardano solo lei e suo suocera, ma inevitabilmente coinvolgono anche la coppia. La tensione che ora lei vive potrebbe trasformarsi in un malcontento più generale, mi sembra che i suoi tentativi di avere uno scambio sano, con sua suocera, le hanno causato solo altro dispiacere. Provi a parlare con suo marito, facendogli capire come lei si sente. Sarebbe utile rivolgersi ad uno Psicoterapeuta di coppia, non perchè il problema è tra di voi, ma perchè riguarda voi e potete, affrontandolo insieme, riuscire a risolverlo e a trovare una strada da percorrere che sia più funzionale per tutti. Se desidera chiarimenti io sono disponibile, un caro saluto . Dott.ssa Francesca Romana Manni
Buongiorno sua suocera sicuramente mina la sua autostima e la fa sentire impotente credo... Innanzitutto sarebbe importante coinvolgere suo marito perché metta un limite alla sua mamma e poi in caso rivolgersi a uno psicologo per dare voce a tutto questo malessere che questa situazione le crea! Cordiali saluti dr Fabio Bruno
Buongiorno, mi dispiace per la situazione difficile che descrive. Mi colpisce che in questa situazione sembra sia da sola ad affrontare sua suocera, mi chiedo quindi che ruolo abbia suo marito in questi scambi e che relazione abbia lui per primo con la madre e con lei.
Potrebbe essere utile approfondire tutte le dinamiche familiari, per capire come mai il conflitto si concretizzi e concentri proprio tra voi due e in che modo potreste risolvere la situazione. Magari suo marito potrebbe affiancarla in questo percorso, sia perché avreste la possibilità di capire come potete affrontare il problema insieme come coppia sia perché lui porterebbe un punto di vista in più e più approfondito sul suo ramo familiare, importante per provare a comprendere i vissuti che possono spingere sua suocera a comportarsi in questo modo con lei.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Alessandra Montalto
Potrebbe essere utile approfondire tutte le dinamiche familiari, per capire come mai il conflitto si concretizzi e concentri proprio tra voi due e in che modo potreste risolvere la situazione. Magari suo marito potrebbe affiancarla in questo percorso, sia perché avreste la possibilità di capire come potete affrontare il problema insieme come coppia sia perché lui porterebbe un punto di vista in più e più approfondito sul suo ramo familiare, importante per provare a comprendere i vissuti che possono spingere sua suocera a comportarsi in questo modo con lei.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Alessandra Montalto
Gentile signora,
sembra essere davvero complicato stare con sua suocera, per di più ora che è presente anche nel suo ambiente lavorativo. Sembra essere molto difficile avvicinarsi a lei delicatamente e poterle parlare con tranquillità. Mi pare di avvertire in lei anche un desiderio di modificare questo tipo di relazione, e mi chiedo e le chiedo se secondo lei è possibile, come passo iniziale, parlare a sua suocera solo di sé e dirle come si sente quando è con lei manifestandole il suo dispiacere per questa relazione che sembra non avere possibilità di miglioramento. Solitamente quando si parla di sé, e non dell’altra persona, si abbattono alcune barriere comunicative.
Un caro abbraccio
Paola
sembra essere davvero complicato stare con sua suocera, per di più ora che è presente anche nel suo ambiente lavorativo. Sembra essere molto difficile avvicinarsi a lei delicatamente e poterle parlare con tranquillità. Mi pare di avvertire in lei anche un desiderio di modificare questo tipo di relazione, e mi chiedo e le chiedo se secondo lei è possibile, come passo iniziale, parlare a sua suocera solo di sé e dirle come si sente quando è con lei manifestandole il suo dispiacere per questa relazione che sembra non avere possibilità di miglioramento. Solitamente quando si parla di sé, e non dell’altra persona, si abbattono alcune barriere comunicative.
Un caro abbraccio
Paola
Buongiorno,
Io le consiglio di parlarne con il marito per trovare insieme una soluzione
Io le consiglio di parlarne con il marito per trovare insieme una soluzione
Salve. Potrebbe essere utile ricavarsi uno spazio in un contesto psicoterapeutico che possa aiutarla a individuarsi rispetto a sua suocera, per iniziare a non essere vittima dei suoi meccanismi prevaricatori ma utilizzando a suo vantaggio il modo di fare della suocera. Distinti saluti
Buongiorno, sicuramente vale la pena parlarne con suo marito, perchè è necessario anche capire come lui si sente rispetto a questi comportamenti della mamma. E' importante mettere dei "confini" nella vostra relazione coniugale, in modo che questi atteggiamenti provocatori possano progressivamente diminuire. Consideri che la possibilità di poterle parlare in seduta con uno psicologo le permetterebbe anche di capire come può parlarne con suo marito e con sua suocera per poter arginare i suoi comportamenti. In bocca al lupo, dott.ssa Alvisi
Proponga a suo marito un counseling o psicoterapia di coppia per chiarire la situazione ed , eventualmente, allontanare sua suocera almeno dalla gestione del locale. Cordiali saluti!
Buongiorno capisco il suo stato emotivo, si sente frustrata e messa sempre in discussione. È importante per lei e per la sua salute che tutti questi affetti vengano visti con un professionista che possa aiutarla a lavorare su di sé e su questi sentimenti che prova giustamente. questo mi sembra l’unica cosa che può fare al momento, purtroppo capire e o modificare l’atteggiamento degli altri non è sempre possibile. Saluti dott.ssa Marini
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