Buonasera, Volevo chiedere se è possibile che un attacco di panico duri all'incirca tra i 5 ed i 6

24 risposte
Buonasera,
Volevo chiedere se è possibile che un attacco di panico duri all'incirca tra i 5 ed i 6/7 minuti e che si presenti con forte dolore al petto lancinante ed improvviso, sensazione di testa vuota/leggera leggero giramento di testa, sensazione di svenimento e stanchezza fisica. Avevo paura di svenire, ma sono riuscita a ragionare e pensare che si trattasse di un attacco di panico, perché mi successe già in forme più forti, quindi ho iniziato a respirare con il diaframma e profondamente e mi sono calmata. Dopo questi pochi minuti ho iniziato a sentirmi davvero molto stanca, tanto che mi stavo quasi per addormentare. È possibile sia un attacco di panico o semplice stanchezza?
Grazie mille.
Buonasera.
Sì, è possibile che i sintomi che hai descritto siano correlati a un attacco di panico. Gli attacchi di panico possono manifestarsi con sintomi fisici molto intensi, tra cui dolore al petto, vertigini, sensazione di svenimento e stanchezza. La durata di 5-7 minuti è in linea con ciò che molte persone sperimentano durante un attacco di panico.
La sensazione di stanchezza dopo un attacco di panico è comune, poiché il corpo reagisce a una risposta di stress acuto, che richiede un notevole dispendio di energia. Il fatto che tu sia riuscita a riconoscere quello che stavi vivendo e a regolare il tuo respiro è un segno positivo che dimostra che stai imparando a gestire gli attacchi di panico.
Tuttavia, è sempre importante consultare un medico o uno specialista della salute mentale per ottenere una valutazione accurata, soprattutto se questi episodi si ripetono. Possono esserci cause più ampie che richiedono attenzione, e un professionista può aiutarti a sviluppare strategie di adattamento più efficaci.
Ricordati di prenderti cura di te stessa e di chiedere supporto se ne hai bisogno. Se hai ulteriori domande o preoccupazioni, sono qui per aiutarti! Un saluto, Dott.ssa Bauleo Graziella

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno. Assolutamente sì, gli attacchi di panico possono manifestarsi con sensazioni primariamente fisiche, tra cui il dolore al petto, la sensazione di svenimento e la successiva stanchezza fisica. Infatti, una sensazione così intensa e che si manifesta nel corpo consuma molte energie, non di rado persone che soffrono di ansia lamentano affaticamento fisico.
Gentile utente, gli attacchi di panico hanno forti manifestazioni anche fisiche. C'è una grande attivazione fisiologica del corpo quando sperimentiamo attacchi d'ansia ed in prima battuta ancorarsi al respiro è una buona strategia per calmarsi, quindi hai agito in modo corretto! La stanchezza che hai provato dopo è anch'essa fisiologica: prova a pensare alla fatica che ha fatto il tuo organismo durante l'attacco, ciò che ha percepito è uno stato totale d'allarme ed emergenza.
È importante riconoscere gli elementi che fanno scattare questa reazione e lavorare su di essi per far luce su come poter alleviare questi attacchi per poi farli via via andare via del tutto.
Mi rendo disponibile per qualsiasi domanda o informazione.

Federica Di Lauro
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, l'esperienza che descrive potrebbe essere sicuramente quella di un attacco di panico. Gli attacchi di panico sono caratterizzati da una paura intensa e un'ansia molto forte che compare improvvisamente. è stata molto brava a mantenere il controllo e a calmarsi tramite la respirazione diaframmatica. è però importante tenere in considerazione che quando soffriamo di attacchi di panico significa che il nostro livello di sofferenza è molto alto ed è come se il corpo ci stesse obbligando a fermarci e prenderci cura di noi stessi, per questo le consiglio di valutare l'idea di intraprendere un percorso di supporto psicologico per prendersi cura di questa sofferenza. Resto a disposizione per domande e chiarimenti. un caro saluto. Dott.ssa Teresa De Ambrogio
Salve, molti dei sintomi che ha riportato sono ascrivibili al panico. Le consiglio un consulto psicoterapeutico per approfondire la questione.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente,
quello che lei descrive sì, potrebbe proprio essere un attacco di panico. Generalmente, l'episodio è improvviso e raggiunge il picco proprio in pochi minuti e le manifestazioni associate riguardano sia la sfera più fisica (palpitazioni, tremori, sudorazione, tachicardia, soffocamento) che la sfera psichica (paura di morire, di perdere il controllo, "di impazzire").
Spero per lei che possa prendersene cura: trovare uno spazio di ascolto in cui poter portare anche questo avvenimento potrebbe permetterle di accogliere qualcosa che sta accadendo dentro e che sta utilizzando questo linguaggio (l'attacco di panico, appunto) per comunicare ed esprimere qualcosa.
Buonasera gentile Utente, da ciò che descrive, sembra possibile che abbia avuto un attacco di panico, anche se sarebbe sempre meglio consultare un medico per escludere altre possibili cause, specialmente quando sono coinvolti sintomi come il dolore al petto. Gli attacchi di panico possono durare pochi minuti e manifestarsi con sintomi molto intensi e improvvisi, tra cui:

- Il dolore al petto, che molte persone descrivono come un dolore lancinante o un senso di oppressione, che può essere spaventoso e far pensare a problemi cardiaci.
- Sensazione di testa leggera o vuota, il cervello può ricevere meno ossigeno a causa di un respiro troppo rapido o superficiale, causando questa sensazione.
- Giramenti di testa e sensazione di svenimento, sintomi che sono molto comuni durante gli attacchi di panico a causa dell'iperattivazione del sistema nervoso.
- Stanchezza dopo l'episodio, poiché dopo un attacco di panico, è normale sentirsi esausti a causa dell’intensa reazione fisica e mentale che il corpo attraversa.


Il fatto che sia riuscita a riconoscere i sintomi e a gestirli attraverso la respirazione diaframmatica è un segnale positivo: ha utilizzato tecniche che possono ridurre l'intensità dell'attacco. È possibile che lo stress e la stanchezza abbiano contribuito a scatenare l'episodio, ma il mix di sintomi che ha riportato è tipico degli attacchi di panico.

Per maggiore tranquillità, e per escludere altre cause legate al dolore al petto, sarebbe utile parlarne con il suo medico di base o con uno specialista. Potrebbe anche valutare l'opportunità di seguire un percorso terapeutico, se gli attacchi di panico diventano frequenti, per imparare ulteriori tecniche di gestione dell'ansia e prevenzione degli attacchi.

Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico clinico - 75 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, la ringrazio per aver condiviso una situazione che sicuramente deve averle causato molta preoccupazione. Quello che descrive sembra proprio essere un attacco di panico, soprattutto con sintomi così fisicamente intensi come il dolore al petto e la sensazione di svenimento. È del tutto normale che, di fronte a questi sintomi, si possa pensare al peggio. Il fatto che sia riuscita a riconoscere l'attacco di panico e a mettere in pratica una tecnica di respirazione diaframmatica è davvero importante. Questo dimostra che ha già degli strumenti utili per affrontare questi episodi, ed è un grande passo verso il controllo dell'ansia. A volte, semplicemente riuscire a respirare con calma può ridurre in modo significativo la durata e l'intensità degli attacchi. Comprendo anche il senso di stanchezza che ha sentito dopo. Gli attacchi di panico consumano molte energie, perché il corpo è in uno stato di attivazione estrema. La sensazione di esaurimento che ha descritto è una risposta naturale dopo che il corpo si rilassa, come se avesse combattuto una battaglia interna. Il dolore al petto, sebbene spaventoso, è comune negli attacchi di panico ed è spesso legato alla tensione muscolare causata dall’ansia. Tuttavia, capisco perfettamente se questa sensazione le ha generato ulteriori preoccupazioni, e in tal caso è sempre una buona idea discuterne con un medico per escludere altre cause. Mi sembra che lei abbia già una buona consapevolezza di quello che le sta accadendo, ed è un ottimo segnale per il suo percorso. Se dovesse sentire il bisogno di approfondire queste esperienze o di ricevere ulteriore supporto per gestire l'ansia, non esiti a cercare un aiuto professionale. Lei ha già dimostrato di avere la forza per affrontare queste situazioni, e con il giusto supporto potrà continuare a gestirle sempre meglio. Le auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero
Salve, i sintomi che riporta sembrerebbero rientrare in un quadro sintomatologico di un attacco di panico. Le suggerisco, come fatto precedentemente dai colleghi, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per meglio comprendere la natura ed il significato dei sintomi e per poter ricevere un supporto mirato che possa aiutarla nel qui ed ora a gestire la situazione oltre ad approfondirne la causa. cordialmente Dott.ssa Scagnetto
Buona sera, i sintomi che descrive sembrano essere indicativi di un attacco di panico, considerando la durata e le sensazioni che ha sperimentato, come il dolore al petto, lo svenimento e il senso di vuoto. È comunque consigliabile consultare un medico per escludere altre possibili cause fisiche. Se si tratta di attacco di panico lavorare sulla gestione dell’ansia attraverso tecniche di rilassamento e respirazione può essere utile . In aggiunta potrebbe considerare un consulto psicologico per affrontare le cause sottostanti dell’ansia e migliorare il suo benessere emotivo. Resto a disposizione se ha bisogno di ulteriori informazioni o supporto.
Buongiorno
confermo le opinioni dei colleghi che mi hanno preceduto.
Quanto accaduto rappresenta il tentativo del suo corpo di chiedere aiuto..
lo ascolti.. e lo aiuti....

Gentile utente, nonostante non abbia altre informazioni in merito al suo funzionamento, limitandomi a quanto da lei riportato, la sintomatologia che descrive potrebbe essere riconducibile a quella che molte persone vivono durante un attacco di panico. Infatti tra i sintomi più comuni vi sono: respiro affannoso, palpitazioni, giramenti di testa, sentirsi svenire, senso di costrizione o dolore al torace. Anche la durata media corrisponde a una decina di minuti.
Nonostante sia una sensazione molto sgradevole, spesso gli attacchi di panico ci comunicano qualcosa. Potrebbe essere interessante esplorare che momento di vita sta attraversando. Inoltre, con i giusti strumenti si può imparare a gestirli in modo efficace.
In bocca al lupo, un caro saluto.
Buongiorno, sì i sintomi che descrive potrebbero coincidere con un attacco di panico. Essi infatti sono caratterizzati da sensazioni fisiche molto forti, probabilmente anche per questo dopo si è sentita molto stanca.
Gli attacchi di panico, così come l'ansia in generale, stanno sempre cercando di comunicarci qualcosa e se non li ascoltiamo rischiano di tornare con più insistenza.
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, sì, è possibile che si tratti di un attacco di panico. Le consiglierei comunque di parlarne con il suo medico di fiducia per escludere patologie organiche. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, perchè è possibile che questi sintomi siano la comunicazione di qualche disagio. Sarei felice di accompagnarla in questo percorso. Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo. Resto a disposizione attraverso consulenze online. Dott. Luca Rochdi
Buonasera e grazie per aver condiviso la tua esperienza. Sì, è possibile che un attacco di panico presenti sintomi come dolore al petto, giramenti di testa, sensazione di svenimento e stanchezza. Credo sia molto importante approfondire con visite specialistiche eventuali componenti organiche implicate. Nel caso in cui fosse, invece, una risposta psicosomatica, ti consiglio l'inizio di un percorso psicologico che possa aiutarti a comprendere quale messaggio ti sta inviando il tuo corpo attraverso l'attacco di panico e sviluppare strategie più approfondite di gestione e comprensione del fenomeno.
Dott. Tommaso Giovannetti
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico individuale - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,
Gli attacchi di panico hanno manifestazioni variabili da persona a persona. La sintomatologia da lei descritta può essere assimilabile ad un attacco di panico ma la questione andrebbe approfondita con l'aiuto di un collega.
Dott. Marco Cenci

Buonasera, i sintomi che lei descrive sembrano essere correlati ad una sintomatologia ansiosa tipica dell’attacco di panico. Tuttavia le suggerirei di consultare uno specialista medico psichiatra per una valutazione più accurata, anche, e soprattutto, per avere delle indicazioni in merito qualora questi episodi si ripetessero. Inoltre le potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicológico per approfondire il suo sentire. Infatti, un attacco di panico funge spesso da campanellino d’allarme dietro al quale si celano paure e sentimenti inesplorati correlati a preoccupazioni e a particolari eventi della fase del ciclo di vita che sta attraversando. Un caro saluto Dott.ssa Giulia Mauri
Gentile utente, assolutamente si sono tutti sintomi causati da un attacco di panico. Per poter capire come mai siano subentrati sarebbe opportuno iniziare un percorso psicologico. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta
Buonasera. Assolutamente sì, gli attacchi di panico possono manifestarsi con sensazioni primariamente fisiche, tra cui il dolore al petto, la sensazione di svenimento e la successiva stanchezza fisica. Una sensazione così intensa e che si manifesta nel corpo consuma molte energie, non di rado persone che soffrono di ansia lamentano affaticamento fisico. Cordiali saluti resto a disposizione. Dr.ssa Versari Debora.
Salve, grazie per la sua condivisione.
Effettivamente i sintomi da lei descritti sono imputabili ad un attacco di panico, cosi come la sensazione di spossatezza che sopraggiunge al termine dello stesso.
E buona la sua capacità di gestione che le ha permesso di affrontare con lucidità la situazione, questa è indubbiamente una buona base su cui lavorare. In virtù di in percorso completo e risolutivo, deve però prendere seriamente in considerazione l'idea di intraprendere un percorso terapeutico che la porti a scoprire e neutralizzare l'origine di questi eventi.
A disposizione per ogni chiarimento.
Saluti Dott.ssa Chiara Focetola
Buonasera gentile utente, quello che lei descrive potrebbero essere sintomi associati all’attacco di panico. Generalmente l’ attacco di panico è caratterizzato da sintomi fisici e cognitivi. La reazione di stanchezza che ha osservato dopo l’episodio è dovuta proprio all’esperienza di forte attivazione, precedentemente sperimentata.
Un caro saluto
Dr.ssa Marina Dattoma
Buonasera,
I sintomi da lei descritti potrebbero essere quelli di un attacco di panico, così come anche la durata. Il fatto che le sia già capitato in passato sembra darne la conferma, anche se è bene approfondire quanto ha riportato con un professionista prima di giungere a conclusioni e diagnosi. Le consiglio quindi di intraprendere un percorso psicoterapeutico, che possa aiutarla a comprendere ed elaborare il significato che questi sintomi hanno per lei.
Un caro saluto
Gentile utente, i sintomi che ha descritto possono comparire durante un attacco di panico.
La stanchezza in questi casi, si percepisce a fine episodio, perchè l'attacco di panico richiede una fortissima attivazione e un grande dispendio di energie al corpo, che quindi ha bisogno di recuperare.
Avendone lei già sofferto, le chiedo se abbia preso in considerazione un colloquio psicologico per approfondire la ricomparsa del disagio. Gli attacchi di panico se non trattati, possono diventare molto limitanti per la persona.
Resto a disposizione, in caso volesse approfondire, anche online.
Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
Gentilissima, i sintomi che descrive sono compatibili con un attacco di panico. Come le suggeriscono i colleghi la sensazione di stanchezza è collegabile alla precedente intensa attivazione corporea. Le lascio un unico consiglio, non lasci che gli attacchi inizino a cronicizzarsi, il disturbo da attacchi di panico può avere un forte impatto sulle nostre vite. Diventa importante cercare di comprendere che cosa le sta accadendo in questo momento e quali fattori possono esser legati alla comparsa dell'attacco. Non abbia timore a chiedere aiuto. Un caro saluto, Dott. Marco Squarcini

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.