Buonasera. Vi scrivo perché, da più di un mese, ho diversi sintomi quali linfonodi ingrossati al tat
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Buonasera. Vi scrivo perché, da più di un mese, ho diversi sintomi quali linfonodi ingrossati al tatto non dolenti, prurito abbastanza fastidioso, sudorazioni notturne e leggera febbricola (tra i 37.2 e 37.5 nelle ore serali). La madre del mio ragazzo, oncologa, mi ha invitato a recarmi al medico di base che, a sua volta, mi ha fatto fare ecografia ai linfonodi ed esami del sangue. Dall'ecografia non è risultato niente di preoccupante, l'ingrossamento effettivo vi è ma giusto un linfonodo superava i 2 cm. Per quanto riguarda le analisi, queste hanno dato come esito leggermente inferiore/superiore i neutrofili a 42.1 %, linfociti 48.9 %, beta 1 8.6 %, rapporto A/G 1.1, beta 1 0.7 gr/dl. Inoltre il monotest ha rilevato la presenza di una monucleosi pregressa, in quanto risultava debolemente negativo. A lungo andare sto avvertendo sempre più debolezza fisica nonché veri e propri fastidi articolari, soprattutto a livello di braccio sinistro fino a propagarsi alla schiena. Ogni tanto capita alla mano, ogni tanto all'avambraccio, quando capita alla schiena è molto più deabilitante.
Dovrei fare altri controlli?
Dovrei fare altri controlli?
Buonasera. la febbre di ndd in effetti va indagata con una serie di altre indagini che comprendono tante patologie, non solo quelle infettive. Per queste ultime sicuramente ci sono una serie di sierologie per Virus e batteri da effettuare; ma per il resto bisogna indagare anche patologie infiammatorie autoimmuni ed il grande capitolo delle ematologiche. La invito in questo casi a farsi visitare da uno specialista per meglio inquadrare la situazione clinica e veicolare meglio le indagini da fare.
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