Buonasera, Vi scrivo per chiedervi un parere .. ogni tanto mi succede che quando mi sveglio all’im

Buonasera, comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto, il suo è un sintomo attraverso cui il suo incoscio sta cercando di lasciare emergere qualcosa. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.

Buonasera, certamente la condizione che descrive andrebbe approfondita. Questo sintomo andrebbe contestualizzato e valutato in base alla condizione ansiosa a cui fa cenno. Quello che le posso dire è che nessun sintomo psicologico è slegato dal contesto emotivo in cui sta vivendo. Dunque le suggerisco di far fronte alla sua difficoltà chiedendo un consulto psicologico per poter eventualmente intraprendere un percorso per risolvere l'ansia di cui soffre.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Camila Ballerini

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente, comprendo lo spavento che emerge dal suo racconto, non è piacevole svegliarsi all'improvviso in preda all'ansia. Anche io come i colleghi, ritendo che le informazioni non sono sufficienti per avere un quadro completo della situazione che sta vivendo. Le consiglio di contattare uno specialista per un colloquio di psicoterapia in cui approfondire il suo vissuto ed eventualmente imparare delle strategie utili per affrontare l'ansia e le difficoltà che comporta.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti, un caro saluto, Dott.ssa Marina Colangelo

Buonasera, immagino che sia davvero spiacevole la sensazione con cui si sveglia... chissà, forse proprio la sensazione spiacevole è la causa del risveglio improvviso. I nostri sogni sono preziosi e provano a segnalarci qualcosa che si muove dentro di noi a livello profondo, spesso le paure, ma sono spesso ricchi di spunti utili. Valuti la possibilità di chiedere un consulto psicologico, se vuole saperne di più.
Le auguro buon anno e resto a sua disposizione! Dott.ssa Franca Vocaturi

Gentile utente, come hanno risposto precedentemente i colleghi, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista, per poter approfondire il suo vissuto. Sono a disposizione, anche online. Le auguro buona serata, dottoressa Nibbioli.

Con la Sua domanda "Devo preoccuparmi?" trasmette benissimo la dimensione entro la quale è evidentemente già preoccupata. Deve considerare però, che le Sue preoccupazioni non sono sovrapponibili a una opportuna valutazione psicologica e clinica. Si affidi serenamente a un/a psicologo/a, che sia dal vivo oppure online, per valutare insieme la reale ed eventuale dimensione del problema.

Buona sera, bisognerebbe avere più informazioni per capire meglio, sarebbe importante anche sapere la sua età. Alcune allucinazioni, in alcune fasi del sonno, come il risveglio o l'addormentamento, potrebbero essere del tutto normali, o potrebbero essere anche dettate dall'ansia, però non sono da escludere altre cause anche importanti, da valutare con specialisti.
Cordialmente

Buonasera, concordo con quanto già le è stato scritto, le informazioni non sono sufficienti. Anche io le consiglio di contattare uno specialista per approfondimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buonasera, mi trovo concorde con i colleghi nel consigliarle di parlarne con uno psicologo, in modo da approfondire queste sue dinamica ansiose e poter valutare in sede la problematica che presenta. Sarebbe importante avere ulteriori informazioni approfondire i suoi vissuti e i suoi stati emotivi. Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buonasera, mi spiace per questi brutti risvegli. Non è possibile darle una risposta in quanto è necessario un approfondimento di diversi fattori come il suo vissuto, le sue esperienze attuali, le sue relazioni. Un approfondimento con uno psicologo potrebbe certamente giovare il suo benessere diurno e notturno. Valuti questa strada. Un caro saluto, Dott.ssa Beatrice Gaboardi

Buonasera. Mi spiace per l'esperienza che condivide e che riferisce d'aver vissuto al risveglio più di una volta. Sarebbe opportuno a mio avviso contattare direttamente un/a professionista per approfondire maggiormente questa sua esperienza e poter fare maggiore chiarezza. Inoltre, a mio avviso, sarebbe importante poter esplorare più a fondo il modo in cui vive l'ansia a cui fa accenno alla fine della sua condivisione per valutare l'eventuale inizio di un percorso psicologico attraverso il quale migliorare il proprio benessere e la propria salute. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Buongiorno,
è comprensibile il disagio che prova. Le manifestazioni di cui parla andrebbero approfondite attraverso accurato consulto psichiatrico. Contatti quanto prima uno specialista nella sua zona, vedrà potrà accogliere ed orientare la sua richiesta!
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno,
spiace per la paura e la situazione emotiva che sta vivendo, tuttavia, occorre contestualizzare ciò che sta provando, ansia e altro, diciamo il momento che sta vivendo, la sua storia per capire cosa ha scatenato questo sintomo e a cosa è legato. Non abbia timore a rivolgersi ad uno specialista, e provare a collegare ciò che le sta accadendo, questo le permetterà di conoscersi meglio e vivere molto più serenamente, rimando a disposizione. Dott.ssa Mirella Pepi

Gentilissima utente la rassicuro dicendole che questo suo disagio è risolvibile grazie anche al suo grado di consapevolezza. L’Ansia è una emozione che tutti noi proviamo quando siamo davanti ad una minaccia o pericolo imminente che può essere anche non ben definito ma che potrebbe compromettere qualcosa di importante.
Tutti noi proviamo davanti ad una minaccia, incertezza ed attesa e il nostro corpo risponde mettendosi in uno stato di generale attivazione per essere pronto all’azione. Tutto questo è una normale risposta innata. L’ansia fisiologica ci aiuta ad affrontare la situazione di pericolo. L’ansia diventa patologica quando è associata a situazioni che non sono realmente pericolose ma che il soggetto legge come tali. I disturbi di ansia sono caratterizzati da questa ansia patologica che, a causa della sua persistenza, compromette i contesti di vita della persona come al suo risveglio la mattina. Avrei piacere di offrirle come soluzione tramite EMDR la quale è una efficace tecnica di psicoterapia che ha come obiettivo quello di elaborare esperienze traumatiche o stressanti di diverso genere che possono causare diversi disturbi, tra cui il disturbo di ansia.
Con l’EMDR si può ridurre la carica emotiva distruttiva e pervasiva del disturbo di ansia e ritrovare lo stato di benessere. Resto a sua disposizione per essere ricontattata. Dott.ssa Bachiorri Sara

Buongiorno, ciò che le sta accadendo potrebbe essere sintomo di un malessere che si sta manifestando e che non andrebbe trascurato. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista vicino a lei e valutare l'inizio di un percorso psicologico che l'aiuti a dare un significato a ciò che le sta accadendo: in questo modo vedrà che la situazione le sembrerà meno spaventosa.
Resto a disposizione,
dottoressa Alessia Foronchi

Buonasera, la ringrazio per averci parlato della sua situazione. Penso che ritagliarsi uno spazio di ascolto potrebbe essere molto utile al fine di poter dare un contenuto ed un senso più profondo all'ansia che lamenta ed alla situazione che ci ha descritto. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Salve sulla base delle sue indicazioni sembrerebbe opportuno chiedere un consulto con uno specialista per approfondire gli elementi che ha condiviso nella sua nota. In merito alla domanda che pone è utile per lei riflettere su un elemento che sembra presente nella sua nota, ovvero se vuole continuare a rimanere in questa situazione o se vuole insieme ad un professionista prima valutare l'invasività di questi vissuti o meglio la portata del disagio e poi quelle che sono le eventuali o ulteriori possibilità. Sicuramente uno dei professionisti che le ha risposto le potrà essere utile per iniziare, se lo desidera, queste attività. Un cordiale saluto

Gentile utente, il fatto che si descriva come una persona ansiosa mi fa pensare che anche questi risvegli, che capisco possano essere spiacevoli e invalidanti, possano afferire ad una sintomatologia di questo tipo. Penso sia importante per lei rivolgersi ad uno psicologo come le suggeriscono i colleghi per dar voce ai vissuti e alle emozioni che in questo momento si stanno manifestando attraverso il sintomo. Un caro saluto, dott.ssa Andreoli