Buonasera, un mio collega ha da circa un anno, difficoltà nell'esprimere. 10 anni fa ha avuto un bru

Salve, probabilmente nel referto il neurologo avrà intuito le eventuali zone lese e gli effetti di queste nella vita quotidiana. Se le difficoltà del linguaggio permangono o peggiorano potrebbe il suo collega rivolgersi al neurologo stesso e chiedere di una valutazione logopedica. In questo caso il logopedista può darle una stima quantitativa e qualitativa su un eventuale disturbo della comunicazione, attraverso la somministrazione di test specifici.
Cordiali saluti.

Buongiorno, sarebbe utile vedere le immagini o il recerò del neurologo. In ogni caso una valutazione Logopedica potrebbe immediatamente qualificare il tipo di disturbo o problema del suo amico , se cioè i problemi di comunicazione siamo di origine cerebrale o di altra origine . Cordialmente Daniela Barberini

Salve,
Sicuramente nel referto che ha steso il neurologo dopo l'incidente è indicata l'area del cervello lesionata. A seconda del suo posizionamento potrebbero essere state intaccate, in maniera più o meno grave, delle funzioni proprie del linguaggio.
Io Le consiglio di rivolgersi al neurologo e di confrontarVi con lui in merito al da farsi.
Cordiali saluti,
Cecilia Cornia

Buongiorno,il suo collega dovrebbe richiedere una valutazione logopedica ed in base a ciò che risulta discutere con lo specialista il modo migliore di procedere.

Salve, sicuramente il neurologo è in prima istanza il professionista più indicato a cui rivolgersi, al quale poter sottoporre il problema e con il quale confrontarsi per decidere come procedere.
Il problema di linguaggio potrebbe o meno essere collegato all'incidente e alla "macchia" cha la risonanza ha evidenziato e questo è bene che sia indagato.
Se il problema persiste, e come sembra, influenza in modo negativo la vita del suo collega è opportuno che si rivolga anche a un logopedista in modo tale da indagare le caratteristiche e la gravità di questo disturbo e impostare di conseguenza, se possibile, un piano di trattamento adeguato.
Cordiali saluti,
Irene Catellani

Salve,
sicuramente il suo neurologo saprà indicarle come procedere e quanto questa “macchia” possa incidere su un quadro afasico o disartrico presentato dalla sua collega.
In una fase successiva, se la condizione persisterà e influirà sulla qualità di vita della signora/ragazza sarà importante intraprendere un percorso di logopedia con una valutazione ed un trattamento individualizzato.
Non esiti a contattarmi per maggiori informazioni. Cordialmente Alba Majolo

Salve! Sarebbe utile poter valutare le immagini della risonanza e il referto del neurologo. È importante capire se questo problema derivi dalla "macchia" visibile (presente magari su alcune aree cerebrali deputate alla produzione del linguaggio) o se si tratta di un problema di altra natura. Le consiglio una valutazione neuropsicologica e una consulenza logopedica per indagare le caratteristiche dell'eloquio ed eventuali altre problematiche ad esso correlate. Cordialmente, dott.ssa Ilenia Esposito