Buonasera, Sono una ragazza di 34 anni con l'incubo dei linfonodi! Fine gennaio ho avuto una legg
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Buonasera,
Sono una ragazza di 34 anni con l'incubo dei linfonodi!
Fine gennaio ho avuto una leggera influenza con febbre a 38 per un paio di giorni e una settimana di febbretta intorno a 37 curata con antibiotico e cortisone "a copertura" per ispessimento pareti bronchiali rilevate con rx torace effettuato qualche settimana prima.
Metà febbraio scopro di avere una pallina sul lato sx del collo tra orecchio e mandibola che mi consigliano di "curare" con lenidase.
Dopo 20 gg di cura senza alcun esito faccio esami del sangue (emocromo ves e pcr), tutti i valori nella norma. Procedo con ecografia e scopro di avere ben due linfonodi latero-cervicali ingrossati uno dx e uno a sx di natura reattiva di 10 e 12mm.
A questo punto il medico mi prescrive visita da otorino che mi da altra cura con evan per 10gg e farmaco per reflusso, estorial.
Nel frattempo faccio esami per mononucleosi che risultano negativi igm (valore <10 con scala negativo <20) ma positivi igg (valore 164 con scala positivo >20).
Ad oggi ho finito anche questa cura ma continuo ad avere linfonodi ingrossati anche se non sempre costanti, a momenti sono percepibili al tatto, a momenti sembrano svanire per poi tornare.
Sono molto preoccupata perché non nessuno mi sa dire da cosa potrebbero dipendere e ad oggi non ho certezza che non sia nulla di grave. Potreste darmi un parere?
Grazie mille.
Sono una ragazza di 34 anni con l'incubo dei linfonodi!
Fine gennaio ho avuto una leggera influenza con febbre a 38 per un paio di giorni e una settimana di febbretta intorno a 37 curata con antibiotico e cortisone "a copertura" per ispessimento pareti bronchiali rilevate con rx torace effettuato qualche settimana prima.
Metà febbraio scopro di avere una pallina sul lato sx del collo tra orecchio e mandibola che mi consigliano di "curare" con lenidase.
Dopo 20 gg di cura senza alcun esito faccio esami del sangue (emocromo ves e pcr), tutti i valori nella norma. Procedo con ecografia e scopro di avere ben due linfonodi latero-cervicali ingrossati uno dx e uno a sx di natura reattiva di 10 e 12mm.
A questo punto il medico mi prescrive visita da otorino che mi da altra cura con evan per 10gg e farmaco per reflusso, estorial.
Nel frattempo faccio esami per mononucleosi che risultano negativi igm (valore <10 con scala negativo <20) ma positivi igg (valore 164 con scala positivo >20).
Ad oggi ho finito anche questa cura ma continuo ad avere linfonodi ingrossati anche se non sempre costanti, a momenti sono percepibili al tatto, a momenti sembrano svanire per poi tornare.
Sono molto preoccupata perché non nessuno mi sa dire da cosa potrebbero dipendere e ad oggi non ho certezza che non sia nulla di grave. Potreste darmi un parere?
Grazie mille.
La natura reattiva ben distinguibile dal punto di vista ecografico colloca i noduli in ambito post infettivo no degenerativo, certo si pensa subito a EBV ma non è solo questo che lo determina, con il coinvolgimento respiratorio penserei più a virus respiratori specialmente dall'andamento febbrile chiaramente immunitaria, i tempi immunitari non sono quelli vorremmo che fossero, io le voglio solo dire che linfonodi reattivi sono post infettivi no degenerativi.
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