Buonasera, sono una ragazza di 33 anni. Da un anno vivo una relazione stabile e 2 giorni fa ho scope
17
risposte
Buonasera, sono una ragazza di 33 anni. Da un anno vivo una relazione stabile e 2 giorni fa ho scoperto di essere incinta. È stata una notizia che mi ha sconvolta in quanto non è stata una scelta, non credo di essere pronta a questo sia a livello internazionale personale ( ho davvero troppa paura prendermi L responsabilità di una vita ) che per la relazione, volevo fare dei passi diversi.. una convivenza e il vivermi il rapporto è in futuro decidere consapevolmente di allegare la famiglia. Ho tempo per decidere senza che la cosa possa essere invasiva per me ma credo che ormai sia condizionata , come posso fare la scelta senza la paura di un rimorso in futuro?
Buongiorno, l'unico suggerimento che mi sento di darle è quello di parlarne vis a vis con un professionista psicoterapeuta. E' chiaramente una scelta molto delicata e sarebbe bene non decidere sull'onda delle emozioni. Può prenotare una visita con un professionista nel più totale riserbo o anche chiedere un colloquio nel consultorio territoriale.
In bocca al lupo
Dr. Davide Livio
In bocca al lupo
Dr. Davide Livio
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Carissima,
consiglio di informare anche il patner di questa notizia.
Sono tematiche molto delicate e importanti, le consiglio una consulenza con uno psicoterapeuta per poter parlare liberamente del caso.
saluti affettuoi
consiglio di informare anche il patner di questa notizia.
Sono tematiche molto delicate e importanti, le consiglio una consulenza con uno psicoterapeuta per poter parlare liberamente del caso.
saluti affettuoi
Buongiorno, in situazioni delicate come queste risulta fondamentale riuscire a parlare con un professionista che possa aiutarla in un momento cosi importante per lei. Potrebbe permettergli di liberarsi da queste preoccupazioni analizzando a mente lucida la situazione, senza che possa prendere decisioni condizionate da emozioni troppo forti. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
Un caro saluto
Un caro saluto
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico clinico - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile Utente, sta vivendo una situazione molto delicata e particolare, la confusione che ne deriva è assolutamente normale.
Le consiglio prima di tutto di condividere con il suo compagno i dubbi e le paure che sente e di richiedere un colloquio psicologico con un professionista per elaborare il suo vissuto e cercare di fare una scelta più consapevole.
Un caro saluto, Dott.ssa Marina Colangelo
Le consiglio prima di tutto di condividere con il suo compagno i dubbi e le paure che sente e di richiedere un colloquio psicologico con un professionista per elaborare il suo vissuto e cercare di fare una scelta più consapevole.
Un caro saluto, Dott.ssa Marina Colangelo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, la sua preoccupazione è comprensibile e va detto che purtroppo il tempo non è suo alleato in questa riflessione. Purtroppo niente e nessuno è in grado di garantirle che la scelta che prenderà non comporterà rimorsi, ma d’altra parte è possibile che a prescindere dall’esito lei possa legittimarsi nelle ragioni che la porteranno a prendere una decisione piuttosto che l’altra. Spesso tendiamo a contestarci le scelte che prendiamo, quasi fosse possibile davvero aprire una finestra sul futuro; ma ciò che dimentichiamo e che le decisioni che prendiamo sono frutto delle esigenze del momento, che negli anni possono cambiare. La fretta non la aiuterà, si ritagli uno spazio di ascolto e si conceda di riflettere su questa situazione, che sarebbe complessa per chiunque nelle sue condizioni. Un caro saluto
Salve, quello che riferisce è comprensibile ma parlarne con il suo partner potrebbe aiutarla.
E prendere in considerazione anche un percorso di psicoterapia di supporto in questa fase della sua vita.
Resto a disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Daniela Chieppa
E prendere in considerazione anche un percorso di psicoterapia di supporto in questa fase della sua vita.
Resto a disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno,
comprendo lo stato d'animo legato alla situazione che vive. Mi unisco ai colleghi nell'orientarla verso uno spazio protetto come quello della psicoterapia per poter dare un significato maggiormente chiaro a quel che prova così da individuare la decisione per lei migliore da prendere. Credo sia inoltre fondamentale condividere questa notizia con il suo partner, comunicargli le sue paure e dare anche a lui la possibilità di starle vicino in questa scelta.
Rimango a disposizione,
un saluto
Dott.ssa Annalisa Cavalleri
comprendo lo stato d'animo legato alla situazione che vive. Mi unisco ai colleghi nell'orientarla verso uno spazio protetto come quello della psicoterapia per poter dare un significato maggiormente chiaro a quel che prova così da individuare la decisione per lei migliore da prendere. Credo sia inoltre fondamentale condividere questa notizia con il suo partner, comunicargli le sue paure e dare anche a lui la possibilità di starle vicino in questa scelta.
Rimango a disposizione,
un saluto
Dott.ssa Annalisa Cavalleri
Salve, è una scelta importante ed è normale fermarsi a riflettere ed essere spaventati. Le consiglio vivamente di parlarne con uno psicologo prima di abbandonarsi alle legittime paure , per analizzare con attenzione il tutto e per evitare di far scelte senza ritorno che potrebbero condizionare tutta la sua vita, qualsiasi esse siano. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno. La confusione è normale e comprensibile. Tutti vorremmo seguire un percorso tracciato ma alcune la volte la vita non ce lo permette. Ogni scelta che farà la porterà a dei dubbi e dei rimorsi. Le consiglio tuttavia di condividere con il suo partner le sue paure e provare a scegliere assieme senza aver paura di un percorso ignoto, non per questo meno sereno. Se tuttavia deciderete 'assieme' in maniera diversa, nessuno vi giudicherà. L'importante, per salavre il rapporto, è fare i passi assieme.
Buongiorno, purtroppo nessuno di noi può dirle cosa sarebbe meglio fare. Dalle sue parole mi sembra di capire che in qualche modo la sua decisione l'abbia già presa ma è preoccupata di potersene poi pentire. Come è già stato fatto le consiglio di parlarne con un professionista, anche all'interno di un consultorio, che la possa aiutare a comprendere cosa sia meglio per lei. Confrontarsi anche con il suo partner potrebbe aiutarla a sentirsi meno sola. Un caro saluto
Buongiorno, immagino come sia difficile per lei vivere una condizione inaspettata così impattante sulla propria realtà attuale e sul futuro. Spesso la vita ci porta ad affrontare situazioni complesse, non stabilite o previste che, come comprensibile, possono generare paure e preoccupazioni slatentizzando schemi e credenze nati a partire dall'infanzia e consolidati via via negli anni.
Sarebbe importante comprendere meglio il timore di inadeguatezza rispetto a tale responsabilità che è senz'altro concreta e irreversibile così come le credenze associate alla genitorialità e alla vita di coppia. Sicuramente il percorrere gradualmente quelle che potrebbero essere individuate come le tappe fisiologiche di crescita (sia a livello individuale che di coppia) potrebbe aiutare a rendere maggiormente prevedibile un futuro incerto e foriero di ansia; tuttavia spesso ciò che davvero conta è proprio il nostro credere o meno di essere in grado di affrontare le cose facendo leva sulle nostre personali risorse e modalità. Si dia del tempo per lasciar decantare il proprio stato emotivo condividendolo possibilmente con le persone che lei ritiene possano accoglierla e comprenderla nonché con un professionista che sia in grado di favorire la consapevolezza dei contenuti ambivalenti che sta sperimentando.
Un caro saluto
Dott.ssa Roberta Macchiarola
Sarebbe importante comprendere meglio il timore di inadeguatezza rispetto a tale responsabilità che è senz'altro concreta e irreversibile così come le credenze associate alla genitorialità e alla vita di coppia. Sicuramente il percorrere gradualmente quelle che potrebbero essere individuate come le tappe fisiologiche di crescita (sia a livello individuale che di coppia) potrebbe aiutare a rendere maggiormente prevedibile un futuro incerto e foriero di ansia; tuttavia spesso ciò che davvero conta è proprio il nostro credere o meno di essere in grado di affrontare le cose facendo leva sulle nostre personali risorse e modalità. Si dia del tempo per lasciar decantare il proprio stato emotivo condividendolo possibilmente con le persone che lei ritiene possano accoglierla e comprenderla nonché con un professionista che sia in grado di favorire la consapevolezza dei contenuti ambivalenti che sta sperimentando.
Un caro saluto
Dott.ssa Roberta Macchiarola
Gentilissima, posso capire lo sconforto e la paura per un'esperienza non programmata. Le chiederei di contattare uno psicoterapeuta, per non affrontare da sola questo momento, per coinvolgere il suo partner in queste riflessioni, per non agire guidata da paure o ipotesi, ma guidata da consapevolezza, da scelte giuste per lei in questo momento. Un caro saluto
Buona sera la nascita di un figlio è una esperienza unica nella vita ,a comporta anche assumersi delle responsabilità. E' lecito avere dei dubbi. Quello che le posso suggerire è rivolgersi a un professionista che le sia di aiuto per affrontare questo momento. Resto a sua disposizione anche per un consulto online. Un caro saluto Dott.ssa Lina Robertiello
Buonasera, capisco quanto la sua condizione di adesso la spaventi specialmente visto che è così totalmente inaspettata. Sono discorsi molto delicati ed intimi e volerli risolvere con la velocità di un'urgenza forse non è la miglior strada. Penso che dovrebbe in primis parlarne con il suo compagno, iniziare ad ascoltarsi e sentire le sue paure e i suoi desideri e poi in un momento successivo decidere cosa desidera fare. Un percorso di sostegno psicoterapeutico probabilmente potrà aiutarla a dipanare tutte le emozioni che sta vivendo e trovare la miglior strada per lei. Se desidera sono a disposizione. Un cordiale saluto. Dott.ssa Alessandra Domigno
Salve,la sua situazione necessita di essere presa in carico da un consultorio in modo che la possano aiutare in modo pertinente nella scelta, solo dopo cerco il sostegno di una psicoterapeuta che la possa aiutare.
Non cerchi di fare da sola, si faccia aiutare. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Non cerchi di fare da sola, si faccia aiutare. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Ciao, la tua reazione è del tutto comprensibile: una gravidanza inattesa può suscitare confusione, paura e incertezza, soprattutto quando non si sente di aver compiuto i passi che si desideravano per costruire una base più solida. È importante dare spazio a queste emozioni e permetterti di esplorarle. Prima di tutto, ascolta te stessa e il tuo corpo, riflettendo su ciò che senti sia a livello personale che di relazione.
Puoi concederti il tempo necessario per elaborare questa notizia, parlandone con il tuo partner, ma anche cercando un supporto professionale per affrontare la decisione in modo consapevole e senza pressioni. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, ma è fondamentale che la tua scelta derivi da ciò che senti essere meglio per te e per il tuo futuro. La paura del rimorso è comune, ma fare chiarezza su ciò che desideri profondamente può aiutarti a prendere una decisione in linea con i tuoi valori e i tuoi bisogni.
Spero di essere stata utile.
Sono disponibile anche online
Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini
Puoi concederti il tempo necessario per elaborare questa notizia, parlandone con il tuo partner, ma anche cercando un supporto professionale per affrontare la decisione in modo consapevole e senza pressioni. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, ma è fondamentale che la tua scelta derivi da ciò che senti essere meglio per te e per il tuo futuro. La paura del rimorso è comune, ma fare chiarezza su ciò che desideri profondamente può aiutarti a prendere una decisione in linea con i tuoi valori e i tuoi bisogni.
Spero di essere stata utile.
Sono disponibile anche online
Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.