Buonasera, sono una ragazza di 28 anni.. è da un periodo di tempo che durante la notte ho degli atta

20 risposte
Buonasera, sono una ragazza di 28 anni.. è da un periodo di tempo che durante la notte ho degli attacchi d'ansia, come se non riuscissi a respirare, senza un apparente motivo... E da quel momento della notte in poi non riesco più a dormire... Mi capita ogni notte.... cosa posso fare?
Cara utente, posso solo immaginare il disagio che lei prova in questo momento. La sua condizione è sicuramente faticosa. Sarebbe importante approfondire le caratteristiche del suo disagio. Capire cosa sta accadendo nella sua vita in questo momento. Se lei sente questo grande stato ansioso qualcosa le sta accadendo dentro di lei. Sarebbe importante che lei si ritagliasse uno spazio per indagare e trattare tali vissuti con uno psicologo. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

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Gentile utente, andrebbero approfondite le circostanze di questi attacchi: avvengono nel sonno? mentre sogna? se si, ricorda i sogni ecc.. inoltre andrebbe approfondito il suo contesto attuale naturalmente. Se sente il desiderio di approfondire il senso di ciò che le accade, si rivolga ad un professionista.
Un caro saluto.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Cara utente , mi spiace molto per la sua condizione. Sarebbe importante capire le caratteristiche del suo malessere e approfondire la sua condizione per poi iniziare un sostegno psicologico per cercare di migliorare la situazione , rimango a sua disposizione ,
Dottoressa Andreozzi Jasmine
Buonasera, può provare a chiedersi che cosa hanno da dirle questi attacchi, che cosa segnalano. Forse un disagio che lei non sta prendendo in considerazione? Accade che il nostro corpo si attivi e ci scuota con sintomi forti e ci segnali così che c'è qualcosa (una soffernza, un disagio, una disarmonia) che dobbiamo guardare con attenzione. Che cosa può essere accaduto che le toglie il fiato? Le auguro notti più serene e resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Franca Vocaturi
Gentile utente, grazie per aver con noi qui condiviso...
Spesso capita che il corpo, nella sua saggezza, ci comunichi qualcosa che la mente non vuole ascoltare/vedere/sentire...
Interessante che ciò le stia capitando nel cuore della notte...
Le consiglio di valutare l'idea di un percorso psicoterapeutico, meglio se ad orientamento psicosomatico
Resto a disposizione, anche online
Cordialmente, dr. E. Nola
Buongiorno, mi spiace, non sembra una situazione facile, mi piacerebbe molto poterle dare una risposta ma purtroppo non c'è una cosa specifica da fare se non affrontare quello che sta vivendo anche grazie all'aiuto di un professionista. Se vuole rimango disponibile a tale scopo.
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Gentilissima, se tutto questo le causa tanto disagio dovrebbe considerare l'idea di affrontare la questione con uno psicoterapeuta. Cordiali Saluti, Paolo Mirri
Buonasera, nella sua narrazione dice, giustamente, senza un “apparente” motivo. Certe logiche seguono percorsi diversi da quelli cui si è abituati, non mantengono una linearità quotidiana. Ad un certo punto, qualcosa si manifesta attraverso il sintomo che lei lamenta. È necessario un percorso più articolato per poter mettere in parola ciò che le fa questione, non vi è un consiglio pratico o un rimedio casalingo per ciò che è oggetto della sua sofferenza. Valuti di concedersi la possibilità di un supporto professionale per poter dare ascolto a questo sintomo per intendere di cosa sia espressione. Un saluto cordiale
Gentilissima, la notte tutto si ferma e, probabilmente, qualcosa che accade "al di fuori" (nella sua vita quotidiana, nelle sue relazioni interpersonali, in altri ambiti della sua esistenza etc.) si fa sentire in modo potente ed estremamente disturbante sotto forma di sintomatologia di natura ansiosa. E' necessario approfondire. Si conceda una consulenza psicologica e vedrà che avrà modo di fare chiarezza. Un caro saluto
Gentile utente, l'ansia notturna che descrive può essere causata da molteplici fattori di natura psicologica che andrebbero approfonditi insieme ad un professionista della salute mentale. Sarebbe auspicabile che prendesse tale possibilità in considerazione, le auguro di stare meglio presto, buona giornata
Buonasera, molto acutamente Lei scrive "senza apparente motivo". Può succedere di non essere consapevoli delle cause di una certo sintomo/malessere. Sarebbe importante condividere con uno psicologo più informazioni rispetto alla sua vita per capire da dove origina la brutta sensazione che le interrompe il sonno.
Inoltre, è possibile anche utilizzare tecniche respiratorie e di rilassamento per la gestione di un livello di ansia così disturbante. Resto a disposizione e Le auguro una buona serata.
Salve, l'ansia senza apparente motivo che descrive può nascere da molteplici fattori e solitamente risulta essere il sintomo che fa da "allarme" per altro. Il disagio che descrive è comprensibile ed è bene che venga approfondito tramite una terapia. Ci sono diversi indirizzi terapeutici e trattamenti che trattano il disagio da lei riportato con buoni esiti. Spero di esserle stato d'aiuto. La ringrazio per la questione da lei posta e la saluto.
Salve, grazie per aver condiviso qua i suoi dubbi, ciò che lei dice potrebbe essere approfondito da un punto di vista psicologico, se ha già escluso qualsiasi tipo di aspetto puramente medico, potrebbe richiedere una prima consulenza psicologica per indagare il tutto. e' proprio sicura che non ci sia nessuna motivazione, non apparente ma magari più profonda? intanto cominci col chiedersi questo... poi se desidera può lavorarci su con il supporto di uno psicologo.

Resto a Disposizione anche online, Dott.ssa Gioia Picchianti
Buongiorno. Da ciò che descrive, sembra che stia attraversando un momento davvero difficile, che la spaventa molto. Perciò potrebbe essere importante per lei dare una spiegazione ai suoi vissuti, che possono autoprodursi e fare sì che l'ansia provochi ulteriore ansia, oppure possono essere dovuti a cause più complesse. Potrebbe esserle utile quindi chiedere l'aiuto di un esperto, che possa indirizzarla nella ricerca delle risposte di cui ha bisogno. Resto a disposizione, dott.ssa Sharon Bocca
Gentile utente, dal suo messaggio traspare tutta la sua fatica, dato che capita tutte le notti. Le consiglio di contattare un terapeuta per indagare insieme da dove venga questa sua fatica e come aiutarla a superare le sue difficoltà e magari scoprire insieme cosa c'è dietro questa ansia e questi attacchi di panico.
Le auguro un grosso in bocca al lupo!
Resto a disposizione.
Buongiorno, potrebbe consultare un professionista per esplorare gli attacchi di panico notturni che sta vivendo nell’ultimo periodo di vita.
È importante non solo coglierne le cause affinché possa darsi una spiegazione di ciò che mantiene questa sintomatologia, ma soprattutto per sviluppare delle strategie di gestione dell’ansia che possano aiutarla ad affrontare questi episodi.
Lo scopo non è eliminare l’ansia o il panico, ma sapere come gestirlo per ripristinare un equilibrio psicofisico nel suo quotidiano e una buona igiene del sonno.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Martina Orzi
Gentile utente, mi spiace molto per lo stato di ansia che si trova a vivere. Rispetto alla sua domanda su cosa possa fare, ritengo utile per il suo benessere rivolgersi ad un professionista della salute mentale che opera nel suo territorio per andare a esplorare le caratteristiche della sua ansia notturna e individuare il significato di tale sintomo, cioè che messaggio vuole darle. Oltre a ciò, potrebbe beneficiare di varie tecniche di gestione dell'ansia. Un cordiale saluto.
Salve! Grazie per aver condiviso il suo pensiero, è già un passo molto importante. Mi spiace che si trovi in questa situazione. L'ansia è un segnale che ci manda il nostro corpo ed è un segnale di allarme. Sarebbe utile individuare l'origine di questa ansia e capire come trasformarla in modo positivo. Cosa le sta dicendo la sua ansia? Dove la sente nel corpo? Credo che potrebbe essere utile per lei iniziare un percorso psicologico perché potrebbe portarla ad una nuova comprensione di ciò che sente e potrebbe poi essere in grado di gestire questi momenti di difficoltà. Un caro saluto. Dottor Lorenzo Biagioni.
Gentilissima, sarebbe opportuno indagare la situazione e capire se c'è stato qualche cambiamento rilevante nella sua vita durante l'ultimo periodo che può averla turbata. Potrebbe essere che lei riesca a tenere sotto controllo il suo malessere durante il giorno quando è vigile, mentre di notte che si rilassa e le difese si abbassano le paure prendono il sopravvento generando il lei questi risvegli notturni carichi di ansia. I sintomi hanno la funzione di evidenziare i problemi, quindi prima di togliere il sintomo è necessario capire quale sia il problema sottostante. Tale problema va quindi indagato e risolto, le suggerisco di intraprendere un percorso di sostegno psicologico al fine di esplorare meglio quali possano essere i fattori che la turbano e che non la fanno stare bene. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Savastio

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