Buonasera, sono una ragazza di 25 anni; sin da piccola soffro di asma e da qualche anno di refluss
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Buonasera,
sono una ragazza di 25 anni; sin da piccola soffro di asma e da qualche anno di reflusso gastro-esofageo e gastrite.
Ho tratti ansiosi, ero in un momento relativamente sereno ma questo periodo difficile ha inciso parecchio sulla mia qualità di vita, ad esempio portando delle difficoltà nel dormire.
Ho uno stile di vita sedentario.
Mio padre soffre di cardiopatia ischemica.
Circa due settimane fa, dopo cena, ho iniziato ad avvertire una sorta di oppressione al torace e difficoltà a respirare.
Dopo alcune ore, mentre ero a letto, i sintomi sono peggiorati, il dolore era sempre più acuto e il fiato sempre più corto, si sono aggiunti inoltre sudorazione fredda, tremore, tachicardia e nausea.
Il giorno dopo le cose sono andate meglio, persisteva solo la sensazione di oppressione al petto.
I giorni a seguire non ho avuto più alcun sintomo.
Ieri sera il problema si è ripresentato, nelle stesse identiche modalità della volta precedente.
Oggi persiste la sensazione di oppressione e dolore al petto e la nausea, questa volta si sono aggiunti anche forti dolori alla schiena, nella zona "posteriore" al torace.
Questa mattina ho misurato la pressione che risultava essere 150-93 e 80 i battiti cardiaci.
Vi chiedo gentilmente se dal vostro punto di vista può trattarsi di un problema a livello cardiaco o più di attacchi di panico/ansia.
Grazie.
sono una ragazza di 25 anni; sin da piccola soffro di asma e da qualche anno di reflusso gastro-esofageo e gastrite.
Ho tratti ansiosi, ero in un momento relativamente sereno ma questo periodo difficile ha inciso parecchio sulla mia qualità di vita, ad esempio portando delle difficoltà nel dormire.
Ho uno stile di vita sedentario.
Mio padre soffre di cardiopatia ischemica.
Circa due settimane fa, dopo cena, ho iniziato ad avvertire una sorta di oppressione al torace e difficoltà a respirare.
Dopo alcune ore, mentre ero a letto, i sintomi sono peggiorati, il dolore era sempre più acuto e il fiato sempre più corto, si sono aggiunti inoltre sudorazione fredda, tremore, tachicardia e nausea.
Il giorno dopo le cose sono andate meglio, persisteva solo la sensazione di oppressione al petto.
I giorni a seguire non ho avuto più alcun sintomo.
Ieri sera il problema si è ripresentato, nelle stesse identiche modalità della volta precedente.
Oggi persiste la sensazione di oppressione e dolore al petto e la nausea, questa volta si sono aggiunti anche forti dolori alla schiena, nella zona "posteriore" al torace.
Questa mattina ho misurato la pressione che risultava essere 150-93 e 80 i battiti cardiaci.
Vi chiedo gentilmente se dal vostro punto di vista può trattarsi di un problema a livello cardiaco o più di attacchi di panico/ansia.
Grazie.
Vista la sua età e le patologie di cui soffre sembra trattarsi di attacchi di ansia. Comunque una visita cardiologica può essere utile per chiarire il quadro
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Buongiorno, l'incidenza di cardiopatia ischemica in giovane età è molto bassa. Sono presenti inoltre in anamnesi reflusso gastro esofageo e gastrite che possono essere essi responsabili di episodi di dolore toracico talvolta irradiati posteriormente che peggiorano stando sdraiati. Il periodo che stiamo attraversando inoltre può esacerbare stati ansiosi. Non è riportato se è in corso una terapia appropriata per la patologia gastroesofagea.
Detto ciò in considerazione della persistenza della sintomatologia e della familiarità può essere indicato eseguire un ecg con visita cardiologica
Si rimane a disposizione
Andrea Moretti
Detto ciò in considerazione della persistenza della sintomatologia e della familiarità può essere indicato eseguire un ecg con visita cardiologica
Si rimane a disposizione
Andrea Moretti
E' molto probabile che si tratti piu' di stress che di cuore, tutta via non si puo' puo escludere una situazione cardiaca per cui consiglierei una visita con socardio ed un Holter cardiaco ùù
Salve, considerata la sua età, e poco probabile che si tratti di un problema cardiaco, ma sintomi da correlare a stress e reflusso gastroesofageo.
Deve praticare un'adeguata terapia dietetica e farmacologica per il reflusso
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