Buonasera, sono una ragazza di 25 anni e sto lavorando nelle stessa azienda da circa 3 anni. Lo scor

Buongiorno.
qualsiasi cambiamento, sia in ambito lavorativo che in altri ambiti provoca inevitabilmente un disequilibrio per lo meno provvisorio.
se questa situazione per lei sta diventando insostenibile le consiglio qualche colloquio con un professionista che può aiutarla a fare chiarezza dentro di se per poter poi prendere decisioni importanti con più consapevolezza e tranquillità.
Le auguro in bocca al lupo e le ricordo che sono a sua disposizione anche online per un eventuale approfondimento.
Dott.ssa Laura Bova

Salve, grazie per aver condiviso qua la sua storia. Mi spiace per quello che sta vivendo, andrebbero comunque collocati questi episodi in una cornice più strutturata, comprendendo meglio alcune dinamiche . Le consiglio di poter approfondire tutto questo, intraprendendo un percorso psicoterapeutico, in modo prima da far chiarezza dentro di lei per comprendere meglio ciò che le sta succedendo.
Saluti

Carissima il problema che esponi di tipo lavorativo comune purtroppo a molte persone può diventare davvero pericoloso, in quanto può sfociare in un disturbo da stress lavoro correlato sia legato alla tipologia di lavoro che svolgi e sia al rapporto con il tuo capo che può deteriorare o persino far crollare la tua autostima. Questo inoltre può ripercuotersi anche sulla tua vita in generale. Ti inviterei a parlarne in terapia per capire bene come affrontare queste criticità e ovviamente capire quali strumenti occorrono per superarle. Resto a disposizione per tutto. Un caro saluto.
Dott.ssa Colantoni Antonella

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve! Indubbiamente lo stress legato al lavoro, sopratutto quando questo è pesante, l'ambiente non è ottimale e da poche soddisfazioni, incide molto sull'umore e sulla qualità di vita.
Ha provato ad indagare come la fa sentire il fatto di essere meno o comunque diversamente considerata dal suo superiore?
Certamente l'ipotesi di cambiare lavoro potrebbe rappresentare una soluzione. Prima di fare questa importante scelta, però, potrebbe regalarsi la possibilità di approfondire i suoi vissuti a tale situazione di stress, magari per avere anche migliori strumenti per affrontare situazioni similari in futuro.
In bocca al lupo per tutto!
Un caro saluto

Salve, da quello che dice sembra che abbia bisogno di riflettere bene su questa scelta che al momento la sta mettendo in difficoltà. Se può, si faccia aiutare da uno/una psicoterapeuta con cui poter capire meglio...cari saluti

Buonasera, grazie per la condivisione. Indubbiamente alcuni lavori ciclicamente portano ad un livello di stress e di carichi per la nostra quotidianità che diventano molto opprimenti ma purtroppo ciò potrebbe capitare anche presso altre strutture o aziende se sono aspetti intrinsechi del lavoro.
Dalle sue parole però la "molla" che fa pensare al cambiamento è legata più a delle difficoltà che sono più inerenti al clima relazionale che essendo mutuato non sembra poter permettere la condivisione dei propri bisogni legittimi oltre che la condivisione della propria fatica..
Poter avere la possibilità di ripristinare un certo tipo di dialogo potrebbe comunque portarla a optare per un cambiamento ma credo potrebbe avere una valenza emotiva diversa se diventasse una scelta e non l'unica possibilità per recuperare un benessere legittimo e imprescindibile per chiunque per poter rendere al meglio.
Non è semplice riuscire a comunicare con gli altri i nostri bisogni, che siano famigliari o colleghi, a volte questi legami si irrigidiscono e ci si sente non riconosciuti, cristallizzando un dialogo e lasciando purtroppo rendendo silenti i nostri vissuti. Il fatto che prima le cose andassero meglio come clima lavorativo può indicarle però dei margini per potersi dare un' opportunità di comprendere meglio come poter comunicare la necessità di questa ritrovata collaborazione che credo gioverebbe a tutto il gruppo di lavoro ma, comunque , le potrebbe far valutare il cambiamento di lavoro come possibilità e non come unica scelta dato che nel porre il quesito ha permesso a questo dubbio di trovare ascolto.
Cordiali saluti

Salve
mi dispiace
a volte gli ambienti di lavoro amplificano nostre paure.
Non avendo altre informazioni non posso che essere d'accordo con lei che si debba aspirare a cambiare in meglio. Buon proseguimento

Gentile Utente, il cambiamento delle dinamiche sul luogo di lavoro ha sicuramente inciso sul suo benessere personale, questo spesso può portare a livelli di stress molto elevati, prima di fare scelte avventate le consiglio di confrontarsi con un professionista per indagare meglio la situazione. Dott. Marenco

Gentile utente, è evidente che stia vivendo un periodo complicato, il posto di lavoro è il luogo in cui trascorriamo buona parte della giornata e della nostra vita e sicuramente respirare un'aria serena fa la differenza.
I cambiamenti di per se sono sempre complicati a maggior ragione quando non ci è chiaro come il rapporto relazionale sia evoluto in negativo nel corso del tempo.
Magari il clima che lei respira pesante, è pesante anche per il suo capo e questo ha gravato anche sui rapporti umani senza che ci sia un " motivo " personale alla base ma, ci servirebbero maggiori informazioni per poter rispondere in maniera puntuale.
Potrebbe pensare a un confronto con il suo superiore e manifestarle la sua difficoltà prima di prendere delle decisioni affrettate. Sicuramente anche un confronto con un professionista la aiuterebbe a approfondire le motivazioni sottostanti e effettuare la scelta con maggiore consapevolezza. Un caro saluto

Salve, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Vorrei sottolineare che affrontare cambiamenti nell'ambito lavorativo può risultare impegnativo e generare difficoltà personali, specialmente considerando l'importanza attribuita all'ambiente lavorativo e alle relazioni interpersonali. Comprendo che questo stato di malessere possa spingerla a desiderare un periodo di riposo. È essenziale comprendere i meccanismi sottostanti a tali sentimenti e adottare un atteggiamento funzionale per affrontare la situazione.
Le auguro di riuscire a far ciò e ritrovare la serenità.
Un saluto

Gentile utente, purtroppo quelle che racconta sono dinamiche che spesso avvengono negli ambienti di lavoro dove non si è attenti alle dinamiche relazionali he necessariamente influenzano la qualità di vita nell'ambito professionale.
Può dare voce al suo malessere se trova spazio, altrimenti è così giovane che guardarsi intorno non potrà che giovarle.

Buongiorno, un ambiente di lavoro sereno è accogliente è sicuramente imprescindibile per il benessere e la produttività lavorativa, ma anche per il benessere generale dell'individuo. Esistono delle strategie e delle tecniche utilizzabili ed efficaci nella gestione delle situazioni di questo tipo, prima di abbandonare il campo. Qualora lo desiderasse, rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e/o informazioni. dr. Nadja Pagliaro

Salve, comprendo le difficoltà associate alla situazione da lei descritta. Lo stress nei luoghi di lavoro rappresenta un ambito di intervento delicato che richiede un'attenta analisi delle dinamiche in atto nello specifico contesto. Se lo desidera, resto a sua disposizione per ulteriori informazioni. Un caro saluto, dr. Omar Isa

Ciao, mi dispiace sentire che stai vivendo un periodo difficile a livello lavorativo. È comprensibile che la mole di lavoro e gli avvenimenti avversi abbiano avuto un impatto sull'atmosfera generale dell'azienda. È importante prendersi cura di se stessi e del proprio benessere, quindi è comprensibile che tu desideri un periodo di riposo. Quanto al comportamento del tuo superiore nei tuoi confronti, può essere frustrante sentirsi trascurati o non presi in considerazione. Potrebbe essere utile avere una conversazione aperta e onesta con il tuo superiore per esprimere le tue preoccupazioni riguardo al trattamento che stai ricevendo. Cerca di farlo in modo rispettoso e professionale, mettendo in evidenza la tua dedizione al lavoro e il desiderio di contribuire positivamente all'azienda. Potresti anche chiedere feedback sul tuo lavoro per capire se ci sono aree in cui puoi migliorare. Se nonostante ciò la situazione non migliora e ti senti fortemente motivata a cercare un nuovo ambiente lavorativo, potrebbe essere una buona idea iniziare a esplorare altre opportunità. Puoi cercare annunci di lavoro, aggiornare il tuo curriculum e creare un profilo su piattaforme di networking professionale come LinkedIn. Inoltre, potresti anche considerare di consultare un consulente di carriera o un coach per aiutarti nel processo di ricerca di un nuovo lavoro e nella valutazione delle tue opzioni.
Dr. Roberto Prattichizzo

Buonasera, mi dispiace per come la sua situazione lavorativa si è evoluta. Capita spesso purtroppo.
L’ambiente lavorativo dovrebbe essere un contesto accogliente, oltre che richiedente. Se ha già provato a portare il suo malessere a chi di competenza e non ha ricevuto le risposte che cerca potrebbe considerare altre offerte per poi valutare costi e benefici di un possibile cambio.

Gentile utente, cambiare contesto non è mai semplice, ma se sente che il posto dove si trova oggi non la fa più stare bene sta a lei decidere cosa fa la caso suo. Si ascolti e si protegga come meglio crede. Cordialmente dott.ssa Alessia D'Angelo