Buonasera. Sono una ragazza di 25 anni e ho bisogno di un parere. Qualche giorno fa il mio fidanzato

Gentile utente,
non credo sia possibile rispondere a domande di questa natura perchè le risposte potrebbero essere molteplici e tutte egualmente valide. Si confronti con il suo ragazzo, credo sia l'unico a poterle offrire le risposte di cui è in cerca.
Saluti

Gentile utente, purtroppo per quanto possiamo ipotizzare e fare supposizioni, è necessario stare nella realtà e viverla accogliendo e accompagnando ciò che ci succede. E' difficile sapere con certezza tutte le motivazioni che hanno spinto il suo ragazzo a questa decisione. Tuttavia sembra importante focalizzare l'attenzione su come lei sta vivendo questa separazione. La invito a riflettere su questo ed eventualmente a trovare un professionista per il confronto, qualora lo ritenesse utile. Le auguro il meglio!

Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi questa sua esperienza. Le relazioni di coppia possono essere molto complesse e non è affatto facile per noi poter esprimere un giudizio non conoscendo in pieno i protagonisti e le dinamiche sottostanti. Definire se un modo di agire sia giusto è sbagliato, lo si può determinare solo nel momento in cui si comprendono i significati che la persona attribuisce a quella scelta. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò

Buona sera
credo che lei abbia il diritto e soprattutto bisogno di comprendere le motivazioni che abbiano spinto il suo fidanzato a chiudere il vostro rapporto ed allo stesso tempo di comprendere il suo vissuto in merito alla vostra relazione di coppia. Le cause di questa sua chiusura possono essere diverse ed è necessario che lui oppure insieme affrontare, seguiti da un professionista, i significati ed i valori che attribuite ad una relazione di coppia ed a una convivenza che dovrà trasformarsi poi in una famiglia.
Se ha bisogno, sono disponibile ad ulteriori chiarimenti sia in presenza che online.
dott.ssa Letizia Muzi

Buongiorno,
tante possono essere le ipotesi vagliabili, occorrerebbe capire quel che lei vuole farsene di queste.
Un saluto cordiale
dott.ssa Marzia Sellini

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive perché posso comprendere il disagio connesso. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. La sua disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Cara, lei fa tante domande sulle motivazioni del suo ragazzo a cui naturalmente nessuno potrà rispondere se non lui. Non è detto tuttavia che lui abbia chiara la situazione o sia pronto a spiegarsi. Quello in cui uno psicologo potrebbe aiutarla è nel capire come sta lei, come sta affrontando questa separazione, se è pronta ad elaborarla.
Un caro saluto.
Dott.ssa Rachele Sales

Dal suo racconto emerge che il suo ex-fidanzato ha deciso di lasciarla senza dare spiegazioni sufficienti, limitandosi ad indicare il fatto che il suo percorso universitario rappresenta un ostacolo alla costruzione di un futuro insieme. Tuttavia, considerando che avevate già discusso e concordato su molte questioni relative al futuro della loro relazione, può essere difficile comprendere le sue reali motivazioni.
In questo momento, potrebbe essere utile concedersi del tempo per riflettere e mettere a fuoco i propri bisogni e desideri rispetto ad una relazione. Potrebbe essere utile anche trovare il supporto di un professionista per affrontare il dolore e la confusione legati alla fine della relazione e per lavorare sulla comprensione dei propri bisogni relazionali e degli eventuali schemi comportamentali disfunzionali.

Infine, per quanto riguarda i suoi oggetti rimasti a casa del suo ex-fidanzato, sarebbe opportuno richiederne la restituzione in modo chiaro e rispettoso delle scelte altrui, tra l'altro questa potrebbe essere anche l'occasione per giungere ad un reale chiarimento reciproco.
Resto a sua disposizione, per ulteriori chiarimenti puiò contattarmi in privato, Dott. Antonio Panza

Salve, immagino che non sia semplice ritrovarsi a vivere una probabile separazione. Anche se, dalle sue parole mi è parso di comprendere che l'incertezza della situazione e l'assenza di una spiegazione definita e definitiva possano essere state ulteriormente disorientati e dolorose.
La risposta alla sua domanda rispetto alle motivazioni di tale scelta del suo ex-fidanzato chiaramente è complessa da individuare. Ciò che si potrebbe fare avviando un percorso psicologico è certamente cercare di comprendere assieme quelle che possono essere state le dinamiche della relazione.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Raffaella Abate

Buonasera, senza conoscere entrambi non è semplice fornire una spiegazione o formulare ipotesi.
Per quanto le sia possibile cerchi di chiedere il più possibile spiegazione al suo ex ragazzo e qualora ci fosse anche una motivazione da parte di entrambi sarebbe interessante approfondire il tutto attraverso un percorso psicoterapeutico di coppia.
Buona serata
Dott..sa Luisa Anibaldi
Dott. Raffaello Di Monte

È sempre difficile stare nell’incertezza e nel dolore di una perdita.
Cercare i ‘perché’ delle cose è un modo per tornare nelle certezze.
Abbiamo come la sensazione che scoprire le ragioni di una data decisione, ci faccia stare più in controllo di noi e della nostra vita. Ma è un’illusione.
Solo il suo fidanzato conosce le ragioni delle sue scelte (forse).
E conoscerle -se riesce a farsi raccontare i suoi ‘perché’, non le risparmierà quel dolore e sofferenza.
Quel che può fare lei è farsi aiutare da un terapista ad elaborare questo cambiamento e affrontare questa separazione. Guardare dentro se stessa e non all’altro che sembra in fuga.
Un caro saluto

Salve, non è possibile darle risposte non conoscendo con cura e profondità nessuno di voi due e la vostra storia. In via del tutto generale molto spesso le vere motivazioni sono nascoste da altre che sono più leggere e accettabili dal nostro partner. Un colloquio chiarificatore , se possibile, sarà la strada migliore da percorrere. In merito agli oggetti personali non restituiti non hanno un significato universale ma sono legati alle diverse situazioni. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Gentilissima, potremmo fare mille ipotesi e potrebbero essere tutte vere o sbagliate. Cerchi un confronto con il suo ragazzo, gli spieghi quanto il tutto la faccia star male e nello stesso tempo, se lui glueli permette, cerchi anche di stargli 'vicino'. Se poi lei fa fatica ad accettare il cambiamento, come è comprensibile che sia, si rivolga aun professionista che l'aiuti ad elaborare tutto ciò, esplorando emozioni e pensieri che stanno dietro al suo malessere.
A disposizione per qualsiasi chiarimento o necessità
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian

Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia per lei è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato.
Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta

Ciao, mi dispiace sentire che stai affrontando questa situazione difficile con il tuo fidanzato. È comprensibile che tu sia confusa e desideri capire le motivazioni dietro la sua decisione di lasciarti. È importante ricordare che solo il tuo fidanzato può darti una risposta definitiva sulle sue motivazioni.
Probabilmente il tuo fidanzato potrebbe avere paura di impegnarsi in una relazione seria e di affrontare le responsabilità che ne derivano, come la convivenza o il matrimonio. Questa paura potrebbe essere scaturita dai suoi dubbi sul futuro e dalla sua incertezza su come gestire una relazione a lungo termine.
Nonostante abbiate avuto conversazioni sul futuro e sulla famiglia, potrebbe esserci una discrepanza tra ciò che tu desideri e ciò che lui desidera. Potrebbe aver realizzato che le sue aspettative e i suoi obiettivi non si allineano completamente con i tuoi, e questo potrebbe averlo portato a prendere la decisione di lasciarti. Come hai menzionato, il tuo fidanzato sta affrontando problemi familiari e lavorativi, oltre a quelli con te. Questi problemi potrebbero aver contribuito alla sua decisione di lasciarti, poiché potrebbe sentirsi sopraffatto e incapace di gestire una relazione in questo momento.
Ricordiamoci che queste sono solo possibili spiegazioni e che solo il tuo fidanzato può dirti con certezza quali siano le sue motivazioni. È positivo che tu abbia deciso di dargli del tempo per riflettere, ma è anche importante che tu esprima i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni quando ti farai risentire con lui. Chiedi spiegazioni chiare e aperte, in modo da poter comprendere meglio la sua decisione. Infine, riguardo alla sua decisione, è difficile dirlo con certezza se sia definitiva o se sia solo un momento di confusione. Ogni persona affronta le situazioni in modo diverso e potrebbe essere necessario del tempo per lui per riflettere e prendere una decisione definitiva. Continua a comunicare apertamente con lui e cerca di capire le sue intenzioni.

Spero che queste informazioni ti siano state utili.
Dr. Roberto Prattichizzo

Salve,trattenere gli oggetti della persona con cui si ha deciso di chiudere una relazione può avere significati diversi a seconda della personalità espressa da questa persona.
Lei fa bene a lasciarlo stare, e, se la relazione non riprenderà dopo la sospensione vuol dire che non era convinto a prescindere. Un suggerimento, anche dopo in ogni caso, mantenga un profilo alto e non si scopra a fare troppe domande,
Potrebbe risultare deleterio, un saluto, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, non è possibile rispondere alle sue domande. Si merita da lui senz'altro delle spiegazioni, si spera sincere e non generiche. Rispetto agli oggetti, visto che sono suoi, decida lei la modalità per riaverli ed eventualmente dopo il colloquio le comunichi. Visto che si sta per laureare in psicologia, le potrebbe essere utile un percorso psicologico, sia per avvicinarsi alla professione, sia per maggiore consapevolezza di sè. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni