Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Scrivo qui perché sono molto scossa dopo un fatto accaduto

22 risposte
Buonasera, sono una ragazza di 24 anni.
Scrivo qui perché sono molto scossa dopo un fatto accaduto ieri sera. Poche ore fa, grazie a un video pubblicato nelle storie dal mio ragazzo, sono venuta a conoscenza di un mio comportamento nei suoi confronti del quale mi vergogno e non me ne capacito in alcun modo. Premessa: lui aveva bevuto davvero troppo, tanto da non reggersi in piedi e vomitare sia su se stesso che tutto intorno a lui. Anche io ho bevuto durante la serata, ma comunque riuscivo a stare in piedi e chiacchierare senza problemi. Nel video in questione si vede il mio ragazzo che cade a terra, io che mi avvicino a lui e gli tiro due colpi in testa, dal video non si capisce bene se l'ho colpito o meno (probabilmente il secondo colpo si), poi tendo la mano per farlo alzare e barcollando lo aiuto a vomitare cercando di tenerlo in piedi per quanto possibile. La visione di questa scena mi ha scioccata, sono ore che piango e tremo, ho guardato il video più e più volte cercando di capire perché l'ho fatto e soprattutto come ho potuto non ricordare. Ora mi trovo a lavoro e non so come affrontare la situazione, ho scritto le mie scuse al mio ragazzo e lui ha detto di stare tranquilla che l'importante è che mi sono resa conto del brutto gesto. Sono mortificata, io sono sempre stata del parere che la violenza fisica in un rapporto sia un segno da non ignorare mai. sono davvero sconvolta, non mi spiego il motivo per il quale ho agito così...
Buonasera gentile utente,
credo che la situazione verificatasi meriterebbe uno spazio per essere narrata in maniera più approfondita, al fine di comprendere i motivi della sua reazione. Probabilmente essa è stata messa in atto per motivi più profondi, che al momento ignora da un punto di vista cosciente. Pertanto, non si spiegandosi come sia stato possibile, è entrata in contatto con la sensazione di sentirsi scioccata.
Spero che riesca a trovare uno spazio per sé in cui poter guadare insieme ad una figura esperta quanto accaduto, elaborarlo e attribuirgli un significato.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile utente, grazie per questa sua condivisione. Richiede molto coraggio esporre parti di sé che ancora non hanno una forma, che ancora ci sono sconosciute. Fondandosi unicamente sul suo scritto, è impossibile determinare in modo netto il motivo che può averla portata ad agire in quel modo. Sarebbe necessario approfondire molti più aspetti, come i suoi sentimenti in quel momento, il rapporto con il suo ragazzo, le sue possibili esperienze passate con la violenza fisica, per dirne solo alcuni. Inoltre, vi è da tenere in considerazione anche lo stato alterato in cui entrambi vi trovavate. Penso sia importante dedicare uno spazio a questi suoi sentimenti di profondo malessere a seguito di questo suo comportamento inaspettato, per poterlo comprendere e attribuirgli un senso. Rimango a sua disposizione. Un caro saluto! Dott.ssa Federica Bertucci
Carissima, capisco il tuo disagio e quanto ti disorienta rivederti in un comportamento che non approvi e condanni. Tutti noi abbiamo istinti repressi che si manifestano in circostanze inaspettate soprattutto quando intervengono alcol e sostanze che hanno proprio la funzione di allentare i freni inibitori. Anche i sogni possono sconvolgerci quando rappresentano situazioni scabrose e imbarazzanti. Ciò che è successo ti può aiutare a comprendere meglio se la paura deriva da esperienze di vissuto traumatico (collegate alla violenza) oppure se emozioni represse e pensieri inconfessabili sono emersi con la complicità dell’alcool. In ogni caso ti consiglio di farti supportare da uno specialista e concederti uno spazio di riflessione per te stessa per ritrovare serenità ed equilibrio. Vedo particolarmente indicato nel tuo caso l'intervento con tecnica di esperienza immaginativa: una sorta di sogno ad occhi aperti che si avvale dell'immaginario e del simbolo. Questa tecnica indicata in caso di blocchi emotivi stati ansiosi e ipercontrollo aiuta a vivere le emozioni insostenibili attraverso uno scenario simbolico in modo da sbloccare e risolvere anche perché non è un percorso che si compie soli ma insieme allo psicologo che partecipa emotivamente e trascrive tutto ciò che stai vivendo e narrando nella sequenza associativa di immagini. Spero di esserle stata d'aiuto, Un caro saluto. Sono a disposizione per necessità. Dott.ssa Anna Verrino
Salve,
al momento posso immaginare la grande apprensione emotiva.
Dato il contesto Le consiglio, anche nei prossimi giorni, di valutare uno spazio individuale in cui comprendere se e cosa approfondire di questo accadimento e il significato che Lei vi attribuisce.
Buon pomeriggio
Buonasera gentil utente, mi dispiace per questo momento di grande sofferenza emotiva e di incomprensione nei confronti di se stessa. Il mio consiglio è di non assumere un atteggiamento giudicante ma di responsabilità nei confronti di se stessa e delle sue azioni. Lo spazio che le può fornire un percorso di psicoterapia individuale può esserle utile per conoscersi meglio e ritrovare un equilibrio ed accettazione personale. La aiuterebbe inoltre ed essere maggiormente consapevole delle sue emozioni e del suo vissuto emotivo. Un caro saluto, Dott.ssa Arianna Magnani
Buonasera,

Comprendo quanto possa essere sconvolta da ciò che è accaduto.
È positivo che abbia riconosciuto il gesto e ne abbia parlato con il suo ragazzo. Potrebbe essere utile riflettere sulle circostanze che hanno portato a questo comportamento, magari considerando di confrontarsi con un professionista per elaborare i suoi sentimenti e comprendere meglio le ragioni dietro questa reazione.

Cordiali saluti.
d.ssa Raileanu
È comprensibile che tu ti senta scossa e confusa dopo aver visto il video e preso coscienza del gesto. È importante riconoscere che, sotto l'effetto dell'alcol, le persone possono agire in modi che normalmente non rappresentano il loro comportamento abituale. Ciò che conta ora è come gestisci la situazione.

Hai già fatto un passo significativo chiedendo scusa al tuo ragazzo e prendendoti la responsabilità del tuo gesto. Questo è un segno di maturità e consapevolezza. Anche il fatto che il tuo ragazzo abbia accettato le tue scuse è un buon segnale per il vostro rapporto.

Tuttavia, se questo episodio ti sta causando così tanto turbamento, potrebbe essere utile esplorare più a fondo cosa lo ha scatenato. A volte, situazioni di stress o difficoltà emotive, combinate con alcol, possono portare a reazioni fuori dal normale. Potresti considerare di parlarne con un terapeuta, non solo per elaborare questo evento, ma anche per comprendere meglio le dinamiche personali e relazionali.

Infine, è importante che entrambi discutiate su come gestire situazioni simili in futuro, in modo da evitare che possano ripetersi. Questo può rafforzare la vostra relazione e aiutarvi a evitare incomprensioni o gesti impulsivi.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente grazie per aver condiviso la sua esperienza. E' assolutamente normale che si senta scossa e turbata dopo aver visto il video. Entrambi avevate bevuto troppo, il suo ragazzo non riusciva a reggersi in piedi e vomitava mentre lei era ancora "in piedi" e riusciva a chiacchierare. L'alcol allenta i freni inibitori, distorce la realtà e ci porta a compiere azioni che in situazioni normali non compieremmo e spesso non ce ne fa ricordare. Il suo ragazzo l'ha perdonata ed ha capito la situazione e non si colpevolizzi. Evitate l'eccesso di alcol. Si è resa conto da sola di quanto un abuso alcolico possa portare a gesti anche gravi e violenti senza rendersene conto. Rafforzi il rapporto di coppia con il suo ragazzo cercando divertimenti sani e senza eccedere nel consumo di alcol. Spero di esserle stato di aiuto. La ringrazio. Un caro saluto. Dott. Stefano Recchia
Gentile utente buongiorno.
Ci sono molti aspetti del suo racconto che meriterebbero di essere approfonditi e, certamente, uno spazio terapeutico potrebbe essere utile.
Non parlo solo della sua reazione emotiva alla visione del video e al rendersi conto di aver compiuto un gesto esagerato.
Parlo di tutta la catena di eventi che genera un comportamento del genere. E non solo una sua responsabilità, ma anche delle persone coinvolte, in primis il suo partner.

Che tipo di gratificazione c'è nel bere alcol fino al punto di perdere il controllo e non ricordare quanto accade (non si ricorda perché è impossibile prestare attenzione in quelle circostanze)?
Perché qualcuno ritiene sia giusto, o divertente, filmare e postare un video in cui si vedono persone agire sotto l'effetto di alcolici?
Quale diritto si arroga il suo partner di alimentare il suo senso di colpa (sebbene lui le dica di stare tranquilla, sostiene di essere la vittima del suo gesto), non rendendo conto dell'irresponsabilità del suo comportamento?

E' evidente che ci sono presunte modalità di divertimento, dettate dal conformismo, che potrebbero essere gestite con maggiore consapevolezza. Giovani non vuol dire necessariamente essere inconsapevoli delle proprie azioni e decisioni.

Se il suo senso di colpa persiste forse le stanno fornendo informazioni ben più complesse e importanti su quanto accaduto in queste o in altre circostanze analoghe: le sta dicendo che potrebbe avere la forza di anticipare certi eventi, di premunirsi verso determinate, ma ovvie, conseguenze, e di influenzare positivamente anche le persone che frequenta.
Provi a trasformare questo senso di colpa in autocompassione: ammetta di aver fatto degli errori, come umano che sia, ma che questi errori possono aiutarla ad uscire dalle solite routine di gratificazione, a non lasciarsi coinvolgere dalle mode, da abitudini di "gregge".

Il benessere, le emozioni positive, il divertimento e il coinvolgimento, hanno bisogno di attenzione, consapevolezza piena. Dedichi tempo a questo tipo di riflessioni. A 24 anni si può sicuramente già sviluppare una buona dose di saggezza per discernere ciò che utile da ciò che è dannoso, azioni vantaggiose da comportamenti discutibili.

Le auguro di prendere questo episodio come spunto per un periodo di crescita personale.
Un caro saluto,
Dott. Antonio Cortese
Buongiorno, non lasci che sia uno smartphone ad esprimere il malessere che ha provato il suo partner. E' opportuno che le cose che non fanno piacere dell'altro non passino attraverso un canale "pubblico", ma siano condivise nell'intimo della vostra coppia. Ciò che più le provoca risentimento è la risonanza virtuale che il suo comportamento ha avuto, il che non aiuta a farle percepire come si sente lei rispetto al suo partner e viceversa.

Ciò che dico vale anche per le cose belle, non hanno bisogno di essere condivise con tutti, l'importante è che piacciano a noi.

Resto a disposizione per le sue necessità.

Dott. Festa Simone
Buonasera gentile Utente, capisco quanto possa sentirsi scossa e disorientata dopo aver visto quel video e realizzato ciò che è accaduto. È assolutamente naturale provare vergogna o smarrimento di fronte a un comportamento che non riconosce come parte del suo modo di essere. Da ciò che ha descritto, si trova in una situazione che ha suscitato forti emozioni e che, in qualche modo, l'ha spinta a riflettere profondamente su se stessa e sulle sue reazioni.

Prima di tutto, è importante riconoscere che sta già affrontando la situazione con molta responsabilità. Si è resa conto del gesto e ha subito cercato di rimediare chiedendo scusa al suo ragazzo. Questo è un segnale chiaro della sua consapevolezza e della volontà di non ignorare quello che è successo, il che è fondamentale in ogni rapporto, specialmente quando si parla di comportamenti che possono danneggiare l'altro.

È possibile che il contesto in cui si trovava (l'alcool, la confusione e il disordine di quella serata) abbia contribuito a farle compiere un'azione che non riflette il suo solito comportamento. L'alcool può alterare la percezione e le reazioni, ma è molto importante che non si colpevolizzi eccessivamente. Anche se ha compiuto un gesto che la ferisce, il fatto che ne sia consapevole e disposta a riflettere su di esso dimostra la sua maturità e il suo desiderio di fare chiarezza.

La sua reazione di forte disagio può anche derivare dal contrasto tra ciò che è accaduto e i suoi valori profondi: ha sempre creduto fermamente che la violenza fisica in una relazione non debba essere mai tollerata, ed è perfettamente comprensibile che questo l'abbia turbata. Ma è importante notare che non ha ignorato la situazione, non ha cercato scuse, e ha riconosciuto subito il suo errore. Si tratta di un passo cruciale per non ripetere comportamenti di questo tipo.

In questo momento, potrebbe essere utile esplorare più a fondo ciò che ha provato durante la serata e quali emozioni stavano agendo sotto la superficie. A volte, situazioni stressanti o emotivamente intense possono farci reagire in modi che non capiamo subito. Un dialogo aperto con il suo ragazzo sarà fondamentale per chiarire cosa è successo e per rafforzare la fiducia reciproca. Anche riflettere in uno spazio protetto, come quello di una consulenza psicologica, potrebbe aiutarla a capire meglio cosa l'ha spinta a reagire così e a prevenire situazioni simili in futuro.

Sta già dimostrando grande responsabilità e autoconsapevolezza, continuare ad ascoltare le sue emozioni e a parlarne apertamente con il suo partner la aiuterà a gestire meglio quanto accaduto. Non si giudichi troppo duramente, ma prenda questo evento come un'occasione per crescere e rafforzare i suoi legami e la sua autocomprensione.

Un caro saluto.
Dott. Luca Vocino
Gentile utente, grazie per aver condiviso questo vissuto così doloroso. Comprendo profondamente la sua sofferenza per quanto accaduto, e il fatto che ne abbia già parlato con il suo ragazzo è sicuramente un passo positivo.
L'evento ha avuto un forte impatto emotivo e non solo. Potrebbe essere utile, insieme al suo compagno, riflettere sulle conseguenze che questo gesto ha avuto su di lei, su cosa ha significato vedere quel video e su come potete affrontare insieme la situazione.
In un contesto delicato come quello che ha descritto, essere troppo severi con se stessi non aiuta. Consideri le circostanze in cui è avvenuto l'episodio e, se lo ritiene necessario, si rivolga a uno specialista che possa aiutarla a ottenere una maggiore consapevolezza di sé e a valutare l'accaduto senza ricorrere all'autocritica eccessiva.
Un caro saluto, Dott.ssa Federica Tilotta
Gentile, comprendo profondamente il turbamento e la confusione che sta provando in questo momento. È del tutto normale sentirsi scossi dopo aver visto una reazione di questo tipo, soprattutto quando si tratta di comportamenti che vanno contro i propri valori e le proprie convinzioni. L’alcol, come ben sa, può inibire i comportamenti e portare a reazioni che in uno stato di lucidità non avremmo mai considerato. È possibile che la combinazione di emozioni e l’effetto dell’alcol abbiano contribuito a questa situazione, facendole perdere il controllo.
È importante riconoscere la gravità di quel che è accaduto, ma è altrettanto utile ricordare che le reazioni di sorpresa e paura sono comuni quando si osservano comportamenti di cui non si ha consapevolezza. La sua risposta emotiva è una reazione alla scoperta di qualcosa di inaspettato e preoccupante in sé stessa.

Tuttavia, se questa paura e il senso di vergogna persistono o dovessero intensificarsi, potrebbe essere utile considerare un percorso di supporto. Un counselor o uno psicologo potrebbe aiutarla a esplorare più a fondo le cause di questi comportamenti e le emozioni che ne derivano, offrendo uno spazio sicuro per comprendere meglio ciò che è accaduto.
La comunicazione aperta con il suo ragazzo, così come il riconoscere e scusarsi per ciò che è avvenuto, sono già passi significativi. Tuttavia, prendersi il tempo per riflettere su questa esperienza e, se necessario, cercare supporto professionale, potrebbe rivelarsi di grande aiuto per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro.

Le auguro di trovare serenità, resto a sua disposizione per un consulto qualora lo desiderasse. Un caro saluto
Gentile utente, per quanto si reggesse in piedi, probabilmente non era completamente lucida quando ha tirato due colpi in testa al suo ragazzo e soprattutto perché ha completamente rimosso l'evento che ha scoperto solo dopo che ha visto il video. La sua reazione che lei ben descrive testualmente: "la visione di questa scena mi ha scioccata, sono ore che piango e tremo, ho guardato il video più e più volte cercando di capire perché l'ho fatto e soprattutto come ho potuto non ricordare" sembra essere il dato più interessante in tutta la vicenda. Forse è il caso che lei si ritagli uno spazio individuale in cui approfondire, con l'aiuto di un professionista, certi comportamenti che al momento non trovano una spiegazione, ma che possono avere significati più profondi. Sicuramente troverà la risposta che sta cercando
Cordiali saluti
Maria Nasti
Buongiorno, credo che la sensibilità che ti contraddistingue nel raccontare l'accaduto possa essere una buona base da cui partire per comprendere assieme a un professionista quali siano le dinamiche interne che ti hanno portato ai comportamenti che hai riferito. Sarebbe importante dare valore al conoscere te stessa, anche le parti che oggi stanno facendosi vedere dietro al gesto con il tuo ragazzo, passare oltre senza un momento di riflessione e di analisi potrebbe portare a trovarsi in futuro nuovamente sull'argomento. Il consiglio che posso darti è di poter permetterti di parlare di questo e di altro con una persona competente che possa fornirti il supporto necessario per uscire da questo episodio fortificata e più consapevole. Un caro saluto.
Se può esserle di aiuto, le propongo un colloquio privato, anche online, in cui approfondire tutto quello di cui scrive.
Buongiorno,
L'alcool disinibisce e ci porta ad approcciarci alle altre persone in maniera differente, sia a livello verbale che fisico. Nonostante le due pacche, le sue intenzioni parevano quelle di aiutarlo visto che poi ha cercato di reggerlo.
Dott. Marco Cenci
Buonasera. Posso immaginare quanto si senta scossa per il gesto e per il significato che per lei ha, e sulla base di ciò le consiglio di rivolgersi ad un professionista con il quale provare a fare un pò di ordine e cercare di ricostruire insieme quanto accaduto. Noi rispondendo al suo racconto possiamo fare molto poco, mentre un professionista con il quale ha un rapporto professionale ha sicuramente una miriade di possibilità in più di darle una mano.
Spero prenda in considerazione il mio consiglio e le auguro una buona ripresa. Cordialmente dottor Moraschini
Gentilissima, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza ma anche il dolore e il dispiacere per quello che ha descritto. Ci sono delle situazione in cui tendiamo ad agire "non da noi" o non come faremmo di solito, naturalmente l'alcol può aver contribuito ad evocare questo lato maggiormente aggressivo; credo sia interessante cercare di comprendere anche come mai questo agito ha avuto un effetto così impattante sulla sua psiche il giorno successivo, come mai si sente così mortificata e dispiaciuta anche dopo esser stata scusata. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico in quanto la sofferenza che prova è reale, ha un impatto ed i suoi sentimenti meritano di esser ascoltati e compresi.
Un caro saluto, Dott. Marco Squarcini
Buonasera, è comprensibile che tu stia vivendo una situazione emotivamente intensa e complessa. L'esperienza che hai descritto sicuramente ha scatenato in te una serie di emozioni, tra cui vergogna, confusione e tristezza.
È importante ricordare che tutti possiamo commettere errori e che gli eventi legati all'ubriachezza possono portare a comportamenti che non rispecchiano la nostra natura abituale.
La tua reazione è comprensibile, soprattutto considerando i tuoi valori riguardo alla violenza. È fondamentale analizzare questo episodio non solo in termini di cosa è successo, ma anche di cosa potrebbe significare per te.
Il fatto che tu stia riflettendo così profondamente su questo episodio dimostra una chiara consapevolezza delle tue azioni e un desiderio di comprendere il perché. Questo è un passo importante verso la crescita personale.
L’alcool può alterare il nostro comportamento e il nostro giudizio, portandoci a fare cose che normalmente non faremmo. Potrebbe essere utile esplorare come ti sei sentita durante e dopo aver bevuto, e quali fattori potrebbero aver influenzato il tuo comportamento.
Hai già fatto un passo in avanti scrivendo le tue scuse al tuo ragazzo. Potresti considerare di avere una conversazione più approfondita con lui su ciò che è successo, ascoltando anche il suo punto di vista e come si sente al riguardo.
Se questa situazione ti pesa fortemente e continui a sentirti scossa, potrebbe essere utile consultare un professionista della salute mentale. Un terapeuta può offrirti uno spazio sicuro in cui esplorare le tue emozioni e lavorare su eventuali schemi comportamentali che potrebbero emergere in futuro.
Considera di prendere un momento per riflettere su cosa significa per te la violenza e come vuoi comportarti in futuro. Questo potrebbe includere prendere decisioni più consapevoli riguardo all'assunzione di alcol e capire quali sono i tuoi limiti.
Riconoscere un comportamento problematico è un passo importante verso il cambiamento e la crescita.
È chiaro che tu hai un forte desiderio di migliorarti e di rispettare te stessa e gli altri. Abbi cura di te stessa in questo processo e permetti a te stessa di percorrere questo percorso di riflessione senza giudizio.
Rimango a completa disposizione. Un caloroso saluto.
Dott. Michele Basigli
Gentile Utente,
comprendo quanto sia difficile per te affrontare questa situazione e quanto il tuo comportamento ti abbia scioccata. Quello che descrivi, in effetti, può sembrare molto lontano da come percepisci te stessa, soprattutto perché condanni fermamente la violenza in una relazione. È importante, però, analizzare il contesto in cui è accaduto l'evento.
Quando siamo sotto l'influenza dell'alcol, le nostre inibizioni si abbassano, e questo può portare a comportamenti che normalmente non faremmo. L'alcol, infatti, altera il modo in cui il cervello gestisce le emozioni e le reazioni. Il fatto che tu abbia agito in un modo che ora non riconosci, e che non riesci nemmeno a ricordare chiaramente, può essere in parte spiegato proprio da questa alterazione momentanea del controllo emotivo e comportamentale.
È molto positivo che tu abbia riconosciuto subito il gesto e che ti sia sentita dispiaciuta. Questo dimostra che, al di fuori di quel contesto particolare, i tuoi valori e il tuo modo di essere rimangono saldi. A volte, questi episodi possono insegnarci molto su noi stessi, portandoci a riflettere sui nostri limiti e su come situazioni esterne (come l'uso di alcol) possano influenzarci in modi che non vogliamo.
Potrebbe essere utile esplorare più a fondo i tuoi sentimenti riguardo a quanto accaduto, senza però essere troppo dura con te stessa. Il tuo ragazzo ha accettato le tue scuse, e ora può essere un buon momento per discutere con lui del vostro rapporto e di come affrontare eventuali difficoltà future in modo più consapevole e costruttivo.
Se senti il bisogno di approfondire il perché delle tue reazioni, un percorso di riflessione potrebbe aiutarti a gestire meglio queste emozioni e a ritrovare un senso di equilibrio.
Resto a disposizione se vuoi parlarne più approfonditamente.
Un caro saluto, dr. Andrea Pappaccogli.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.