Buonasera. Sono una ragazza di 24 anni e credo di soffrire di depressione da 13 anni, o forse anche

22 risposte
Buonasera. Sono una ragazza di 24 anni e credo di soffrire di depressione da 13 anni, o forse anche da prima. La causa del mio problema è la mia famiglia, per nulla funzionale. Non ho soldi, ho anche alcuni problemi fisici che sto cercando di risolvere. Sono in una situazione che peggiora soltanto. Non riesco a trovare lavoro perché non ho i requisiti che la gente ricerca, e in più soffro di ansia nelle situazioni formali. Per quanto cerchi di sopportare, implodo ed esplodo in continuazione. Ho bisogno di aiuto ed ho bisogno di stare in un posto dove io possa sentirmi al sicuro (cosa che non sento mai) e considerata. Esistono strutture dove poter essere aiutati non a pagamento? Non potrò mai stare bene in mezzo a persone che peggiorano la situazione e non le danno peso. Grazie
Buongiorno. Leggendo le tue parole comprendo le difficoltà e immagino la sofferenza che vivi quotidianamente. Purtroppo non so rispondere a questa tua domanda, ma credo che qualche informazione più precisa potresti trovarla presso uno dei consultori familiari (presenti in quasi tutte le ASL) del territorio. Lì dovresti trovare diversi operatori tra cui l’assistente sociale e vari psicologi con diverse specializzazioni, che spero possano aiutarti/indirizzarti in maniera più adeguata. Un caro saluto

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno. Dalle tue parole sicuramente si avverte una grande sofferenza e molte difficoltà che non ti permettono di vivere serenamente. Non so in che zona ti trovi, ma ti consiglio di rivolgerti ai consultori della sua zona dove potrai intraprendere un percorso gratuito (ad esempio nella mia zona è attivo lo spazio giovani nel consultorio che va dai 14 ai 24 anni). Se non ci sono consultori ASL puoi provare a rivolgerti a consultori familiari privati accreditati che offrono colloqui gratuiti o con il solo pagamento del ticket sanitario (ogni regione ha le sue indicazioni). Spero di averti dato alcune utili informazioni. In bocca al lupo, un caro saluto!
Buonasera,
Per poter essere aiutata gratuitamente, Oltre a quelli che le hanno consigliato in precedenza le colleghe, può informarsi se sul suo territorio sono presenti strutture, quali ad esempio cooperative, che hanno attivi progetti ai quali può aderire.
Spero che riesca a trovare qualcuno che possa aiutarla.
Saluti
MF
Concordo con le colleghe nella speranza che possa presto essere accolta alla Asl e sostenuta nel suo percorso di autonomia e svincolamento dalla sua famiglia! Le faccio un gran in bocca al lupo!
Dott.ssa Federica Serafini Psicologa Psicoterapeuta
Gentilissima, in Lombardia l'ATS territoriale ossia il centro psicosociale territoriale può aiutarla prendondola in carico dal medico competente, lo psichiatra e può ricevere supporto psicologico gratuito se c'è un'invalidità oppure con il pagamento del ticket prima visita. Nelle altre regioni sono presenti i CIM, centri di igiene mentale che funzionano pressapoco allo stesso modo. L'invio è sempre da parte del medico di famiglia. In alcune province sono presenti associazioni di psicologi volontari o che applicano prezzi bassi e calmierati. Se fa una ricerca nella zona in cui abita può trovare sicuramente un professionista in grado di aiutarla.
Tanti auguri!!
Omar Vitali
Buongiorno. Oltre a tutti i suggerimenti precedenti aggiungo, se possibile, di verificare presso le Scuole di Specializzazione in Psicoterapia presenti in una città a lei vicina. Solitamente tutte le scuole hanno un centro clinico con prezzi privato-sociali
Buonasera, per poter essere aiutata gratuitamente, oltre a quelli che le hanno consigliato in precedenza le colleghe, può informarsi su opportunità presenti nel suo territorio. Noi a Grosseto per esempio abbiamo creato uno sportello professionale con una equipe di professionisti in collaborazione con la caritas Diocesana. Spero che riesca a trovare qualcuno che possa aiutarla.
Buongiorno,
Le difficoltà che descrive andrebbero certamente affrontate in un contesto professionale oltre che adeguato alle sue possibilità. Fortunatamente sul territorio sono presenti consultori pubblici e strutture private con progetti finanziati che applicano tariffe agevolate, si informi presso la ASL della sua zona.
Un caro saluto
Buongiorno. Mi è parso di capire che con "stare in un posto dove io possa sentirmi al sicuro" intendesse trovare una soluzione residenziale per allontanarsi dalla famiglia.
Credo che il primo passo che possa fare sia intraprendere un percorso di consulenza psicologica ed eventualmente di psicoterapia, provando ad usufruire i servizi dell'ASL o cercando associazioni sul suo territorio che si occupano di offrire servizi di stampo psicologico gratuitamente o a costi contenuti. Il professionista che leggerà nel dettaglio la sua situazione e, cosa principale, si occuperà della sua sofferenza, potrà trovare la soluzione ed i percorsi più adatti a lei, magari anche invitandola ad una terapia familiare.
Cordialmente
Gentile, vista l'esigenza che racconti ti invito a contattare l'ASL o anche il consultorio appartenente al tuo territorio per avere supporto psicologico tramite ricetta medica. Chiedi indicazione al tuo medico curante.
Buongiorno,
mi spiace molto per la sua situazione. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che la aiuti ad imbastire il giusto percorso di cambiamento. Se non ha disponibilità economica si rivolga ai servizi ASL o i centri d'ascolto.
dott Tealdi
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico clinico - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno mi spiace molto per la sua situazione il consiglio è quello di rivolgersi ai servizi Asl del suo territorio così che si possa individuare il percorso più adatto al lei.
Salve, giustamente i miei colleghi le hanno dato le informazioni adatte per la sua richiesta, quindi sicuramente troverà un centro per poter eseguire delle sedute di psicoterapia ad un costo basso o anche gratis pagando un tichet. Mi vorrei soffermarmi sui suoi disagi da superare, ho capito che ha dei problemi d'interazione con gli altri e che non si sente al sicuro e che non ha nessun supporto dalla famiglia. Prima di tutto deve cercare un supporto psicologico e nello stesso tempo le consiglierei di trovare un piccolo lavoro, anche come baby sitter o aiutando qualche anziano, guadagnando dei soldi si sentirà più autosufficiente e sicuramente aumenterebbe la sua stima e fiducia nei suoi confronti e libera di non dover chiedere niente. Le auguro di trovare la strada giusta per le sue esigenze, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Mia cara purtroppo mi rendo conto che la sua situazione non sia facile. In diverse strutture pubbliche ormai è difficile trovare uno psicologo che le permetta di fare colloqui pagando il ticket, ma non demorderei. Sicuramente in Consultorio troverà qualche specialista che le possa dare una mano. Lei stessa deve aver valutato la possibilità di trovarsi un lavoro per potersi pagare le sue cose, fra le quali magari anche un percorso di psicoterapia. Non demorda! C'è una frase che mi risuona molto che dice "Il primo passo non ti porta dove vuoi, ma ti toglie da dove sei" Alejandro Jodorowsky.
Provi a cambiare qualcosa nella sua vita, nel suo modo di affrontarla e qualcosa si muoverà
Dr. M. Elena Cinti
Buongiorno. Concordo con i colleghi rispetto alla possibilità di rivolgersi a un Centro Psicosociale (CPS) tramite l'azienda territoriale locale. Là troverà professionisti che sapranno fornirle un pacchetto di colloqui finalizzati alla gestione delle difficoltà che Lei riporta. Le preavviso, tuttavia, che se desidera prendere in mano la situazione Le verrà chiesto un atto di responsabilizzazione rispetto alla sofferenza che riporta: se Lei ritiene che tutti i Suoi problemi siano causati dal contesto familiare, per quanto disfunzionale, il vissuto depressivo non La abbandonerà facilmente. In bocca al lupo! Cordialità, DMP
Buonasera. La situazione che descrive necessita di un aiuto e di un supporto costante. Quando la famiglia è l'origine delle problematiche e, per di più, le mantiene, la situazione è ancora più gravosa. Faccia riferimento al CSM di riferimento della sua zona, per valutare una presa in carico. Le faccio i miei migliori auguri.

Massimiliano Trossello
Buonasera! Da ciò che scrivi è chiara la sofferenza che provi e di sicuro un percorso adatto potrà giovare al tuo vivere quotidiano. Raccogli più informazioni sui consultori della tua zona; puoi anche informarti con il tuo medico curante sulla procedura per accedere. Non so da dove scrivi, ma se abiti in Emilia Romagna puoi contattarmi in privato e vedrò di darti informazioni più dettagliate. In bocca al lupo
Dott. ssa Valeria Randisi
Salve,
ha bisogno sicuramente di un aiuto psicologico e ne è consapevole, quindi può rivolgersi ad un consultorio della Asl o comunque ad una struttura convenzionata Asl, chieda maggiori informazioni al suo medico di base.
Saluti.
Buonasera. Mi trovo d'accordo con i colleghi riguardo alla possibilità di rivolgersi a un centro psicosociale tramite l'asl. In questo modo potrà accedere a uno spazio d'ascolto economicamente sostenibile che le consentirà, supportatata da un professionista, di gestire le difficoltà che riporta. Tuttavia, occorre motivazione e impegno per intraprendere un percorso terapeutico...mettersi in gioco è fondamentale per una buona riuscita. In bocca al lupo! AC
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo.
Comunque, ha mai provato a contattare i consultori? Potrebbero aiutarla.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, i consultori possono offrire assistenza agevolata.
Un saluto,
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Alessandro D'Agostini

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.