Buonasera. Sono una ragazza di 24 anni che soffre di ansia generalizzata, attacchi di panico e ipoc
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Buonasera.
Sono una ragazza di 24 anni che soffre di ansia generalizzata, attacchi di panico e ipocondria.
Da qualche settimana ho percepito un incremento dell’extrasistole, da che erano sporadiche (si parla veramente di una ogni 3/4 settimane) ora le sento tutti i giorni per più volte al giorno, spesso anche per ore intere una ogni 10/20 minuti.
Da inizio gennaio il mio stato d’ansia da ipocondria si è aggravato tanto da portarmi a cambiare terapia (seguivo un percorso online, ora sono seguita da una psichiatra e psicoterapeuta in presenza) e a chiedere una consulenza da un nutrizionista poiché a causa dell’ansia ho smesso di nutrirmi correttamente (sono arrivata a pesare 45kg per 158cm).
Ho effettuato ECG a fine ottobre e dal referto è stato riscontrato:
- Tachicardia sinusale a FC 108 BPM;
- Normale intervallo di conduzione AV ed IV;
- Alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare.
L’ECG è stato visionato da un cardiologo, dal mio medico di base e da un mio amico infermiere e tutti e tre hanno detto che il mio è un ECG nella norma. Mi hanno solo sottolineato la tachicardia ma ci tengo a precisare che durante l’esame ero parecchio agitata.
La psichiatra mi ha prescritto 5 gocce di Tranquirit 5 mg/ml al bisogno, ma in episodi di ansia acuta sembra non fare effetto.
Qualcuno sa dirmi come devo comportarmi e se l’incremento dell’extrasistole è dovuto al mio forte stato d’ansia o se necessito di ulteriori accertamenti?
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza.
Sono una ragazza di 24 anni che soffre di ansia generalizzata, attacchi di panico e ipocondria.
Da qualche settimana ho percepito un incremento dell’extrasistole, da che erano sporadiche (si parla veramente di una ogni 3/4 settimane) ora le sento tutti i giorni per più volte al giorno, spesso anche per ore intere una ogni 10/20 minuti.
Da inizio gennaio il mio stato d’ansia da ipocondria si è aggravato tanto da portarmi a cambiare terapia (seguivo un percorso online, ora sono seguita da una psichiatra e psicoterapeuta in presenza) e a chiedere una consulenza da un nutrizionista poiché a causa dell’ansia ho smesso di nutrirmi correttamente (sono arrivata a pesare 45kg per 158cm).
Ho effettuato ECG a fine ottobre e dal referto è stato riscontrato:
- Tachicardia sinusale a FC 108 BPM;
- Normale intervallo di conduzione AV ed IV;
- Alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare.
L’ECG è stato visionato da un cardiologo, dal mio medico di base e da un mio amico infermiere e tutti e tre hanno detto che il mio è un ECG nella norma. Mi hanno solo sottolineato la tachicardia ma ci tengo a precisare che durante l’esame ero parecchio agitata.
La psichiatra mi ha prescritto 5 gocce di Tranquirit 5 mg/ml al bisogno, ma in episodi di ansia acuta sembra non fare effetto.
Qualcuno sa dirmi come devo comportarmi e se l’incremento dell’extrasistole è dovuto al mio forte stato d’ansia o se necessito di ulteriori accertamenti?
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza.
Buonasera,
è altamente probabile che l'aumento delle extrasistole sia legato all'aggravamento del suo stato d'ansia, di cui rappresentano una frequente somatizzazione. Non credo siano necessari ulteriori accertamenti cardiologici a meno che non le vengano prescritti dallo specialista psichiatra di riferimento. Piuttosto integrerei gli accertamenti già effettuati con un prelievo venoso per profilo tiroideo, emocromo e ferritinemia.
è altamente probabile che l'aumento delle extrasistole sia legato all'aggravamento del suo stato d'ansia, di cui rappresentano una frequente somatizzazione. Non credo siano necessari ulteriori accertamenti cardiologici a meno che non le vengano prescritti dallo specialista psichiatra di riferimento. Piuttosto integrerei gli accertamenti già effettuati con un prelievo venoso per profilo tiroideo, emocromo e ferritinemia.
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