Buonasera,sono una ragazza di 23 anni. Ho fatto una visita dal cardiologo di controllo da cui è em
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Buonasera,sono una ragazza di 23 anni.
Ho fatto una visita dal cardiologo di controllo da cui è emerso
“Valvola mitralica con minimo rigurgito secondario a atteggiamento prolassante del lembo anteriore. Valvola tricuspide con minimo rigurgito da cui stima PAPs 15+5 mmHg. Si segnalano battiti ectopici isolati durante l’esame”
A seguito di questa visita ho eseguito un Holter dinamico 24h
Vi riporto il referto:
“Ritmo dominante si usale per tutta la registrazione,con conservata variazione nictemerale della frequenza cardiaca,non pause patologiche.
Extrasistolia atriale a media incidenza. Alcune coppie.
Extrasistolia ventricolare monomorfa a bassa incidenza.
Non modificazione del tratto ST diagnostiche di ischemia miocardica.
In corrispondenza di alcuni dei sintomi riportati nel diario (“palpitazioni”,”affanno”,”giramento di testa”) tachicardia sinusale e sporadici BESV”
Premetto che mio padre 59 anni ha avuto due infarti, e a seguito l’impianto del defibrillatore.
Occorre fare altri accertamenti o comunque controlli periodici?
Grazie in anticipo per le risposte.
Ho fatto una visita dal cardiologo di controllo da cui è emerso
“Valvola mitralica con minimo rigurgito secondario a atteggiamento prolassante del lembo anteriore. Valvola tricuspide con minimo rigurgito da cui stima PAPs 15+5 mmHg. Si segnalano battiti ectopici isolati durante l’esame”
A seguito di questa visita ho eseguito un Holter dinamico 24h
Vi riporto il referto:
“Ritmo dominante si usale per tutta la registrazione,con conservata variazione nictemerale della frequenza cardiaca,non pause patologiche.
Extrasistolia atriale a media incidenza. Alcune coppie.
Extrasistolia ventricolare monomorfa a bassa incidenza.
Non modificazione del tratto ST diagnostiche di ischemia miocardica.
In corrispondenza di alcuni dei sintomi riportati nel diario (“palpitazioni”,”affanno”,”giramento di testa”) tachicardia sinusale e sporadici BESV”
Premetto che mio padre 59 anni ha avuto due infarti, e a seguito l’impianto del defibrillatore.
Occorre fare altri accertamenti o comunque controlli periodici?
Grazie in anticipo per le risposte.
Buonasera,
la coesistenza di extrasistolia e prolasso della valvola mitrale e' piuttosto comune. Qualora la "sensazione di extrasistole" dovesse essere fastidiosa, allora si potrebbe iniziare una terapia ad hoc. Tale problematica non e' correlabile con quella di suo padre: sono due condizioni completamente diverse.
la coesistenza di extrasistolia e prolasso della valvola mitrale e' piuttosto comune. Qualora la "sensazione di extrasistole" dovesse essere fastidiosa, allora si potrebbe iniziare una terapia ad hoc. Tale problematica non e' correlabile con quella di suo padre: sono due condizioni completamente diverse.
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