Buonasera. Sono una ragazza di 23 anni e ho preso cipralex per circa 8 mesi per leve depressione, ag
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Buonasera. Sono una ragazza di 23 anni e ho preso cipralex per circa 8 mesi per leve depressione, agorafobia, attacchi di panico (da agosto 2018 a metà maggio 2019), se non riuscivo a fare 10 metri fuori casa in poco tempo ho ripreso a fare di tutto, perfino a viaggiare. Così ho smesso gradualmente fino a smettere completamente. Da metà maggio a metà luglio sono stata senza nemmeno una goccia e sono stata bene; a inizio luglio mio babbo è stato operato improvvisamente al cuore e io ho subito una lieve ricaduta verso metà luglio... e qui ho fatto un guaio. Ho ripreso di mia spontanea volontà cipralex, perché avevo paura di tornare come l'annoscorso e anche perché a ottobre mi trasferisco e avevo (e ho ancora) paura di non riuscire a farlo. Fatto sta che verso le 6/7 gocce ho cominciato ad avere effetti collaterali abbastanza forti e così sotto consiglio della mia dottoressa ho scalato un po' per vedere se stavo meglio. Ho contattato il mio psichiatra via email ma non risponde, in realtà non ho mai avuto grande fiducia in lui, infatti sto cercando un nuovo psichiatra su Firenze per farmi aiutare.
Al momento ho meno effetti collaterali, ma permangono un po' di vertigini, un po' di confusione, e sono anche un po' giù di morale... e credo di aver sbagliato a ricominciare. Non dovevo fare di testa mia. In attesa del nuovo psichiatra, come posso fare? Mi consigliate di rimanere a 4 gocce, di scalare, o di aumentare?
Grazie per la disponibilità
Al momento ho meno effetti collaterali, ma permangono un po' di vertigini, un po' di confusione, e sono anche un po' giù di morale... e credo di aver sbagliato a ricominciare. Non dovevo fare di testa mia. In attesa del nuovo psichiatra, come posso fare? Mi consigliate di rimanere a 4 gocce, di scalare, o di aumentare?
Grazie per la disponibilità
Buonasera,
molto probabilmente la sua situazione psicologica attuale e la sintomatologia che presenta al momento è un po' diversa da quella dello scorso anno.
Sarebbe necessario conoscere più approfonditamente la sua storia per poterle consigliare bene una terapia farmacologica personalizzata.
Cordiali saluti
molto probabilmente la sua situazione psicologica attuale e la sintomatologia che presenta al momento è un po' diversa da quella dello scorso anno.
Sarebbe necessario conoscere più approfonditamente la sua storia per poterle consigliare bene una terapia farmacologica personalizzata.
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Credo che sia meglio consultare uno psichiatra. non sempre lo stesso farmaco va bene per le diverse situazioni ambientali e sintomatologie. quindi molta prudenza! Cordialmente, ML
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