Buonasera, sono una ragazza di 23 anni. Da circa due mesi mi frequento con un ragazzo più grande di

Buonasera, sono una ragazza di 23 anni. Da circa due mesi mi frequento con un ragazzo più grande di me (2 anni). Il primo mese era molto tranquillo ma, nell'ultimo mese ho riscontrato dei problemi. Spesso, il ragazzo mi svaluta, mi fa sentire inadeguata per l'aspetto fisico, per il colore della pelle etc. Mi trovo in una "conoscenza" basata sul sesso, uscite, cene ma senza sentimento poiché, a mia insaputa, quest'ultimo non prova nessun sentimento nei miei confronti. Le poche volte che usciamo, ci troviamo bene insieme ed è molto raro che litighiamo ma, le volte in cui discutiamo entro nella fase della difensiva e rispondendogli a tono. Spesso, mi definisce una ragazza "strana" e le poche volte mi paragona alle sue ex e usufruendo di vocaboli come "ridicola, infantile, bambina". Essendo una ragazza ragionevole, cerco di fargli notare che alcuni suoi linguaggi sono pesanti così come il paragonare ma, il ragazzo nega l'evidenzia ed è molto orgoglioso nel riconoscere l'errore e chiedere scusa. Non escludo il fatto che, a volte, le mie azioni possono essere non appropriate al dialogo o a certe situazioni.
(Premessa, sono una una ragazza che è uscita da una relazione tossica di 2 anni e mezzo in cui il ragazzo mi faceva violenza psicologica e fisica; Conclusa 3 anni fa.)
Come dovrei comportarmi in certe situazioni? Gradirei un opinione oggettiva e costruttiva. Grazie mille!