Buonasera, sono una ragazza di 14 anni e le scrivo per un mio problema se così può essere definito,
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Buonasera, sono una ragazza di 14 anni e le scrivo per un mio problema se così può essere definito, ma che purtroppo mi accompagna nella mia quotidianità. Spesso, principalmente nei momenti di alta tensione(quindi di ansia) tendo ad agitarmi facilmente e a dimenticarmi le cose e di conseguenza non riesco ad avere concentrazione (non solo in questi momenti, ma si tratta di un’altra questione). Sono momenti che mi turbano parecchio, secondo lei cosa potrebbe essere? La ringrazio.
Buongiorno, mi permetto di darti del tu, data la tua giovane età.
La difficoltà di concentrazione potrebbe essere legata ad uno stato di ansia e ti tensione, così come il dimenticare le "cose".
Bisognerebbe approfondire per poter comprendere in modo accurato cosa e perchè ti provoca tensione, ansia e agitazione.
Resto a tua disposizione, se ti va di avere maggiori chiarimenti o per un approfondimento.
Un caro saluto.
AS
La difficoltà di concentrazione potrebbe essere legata ad uno stato di ansia e ti tensione, così come il dimenticare le "cose".
Bisognerebbe approfondire per poter comprendere in modo accurato cosa e perchè ti provoca tensione, ansia e agitazione.
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Carissima, comprendo la tua preoccupazione e considero positiva la volontà di cercare all'esterno un aiuto. Basandomi esclusivamente su quanto hai scritto, cerco di spiegarmi nel modo più semplice possibile. Mi sembra di capire che quando ti senti in ansia, successivamente sperimenti una forte agitazione e ti capita di perdere la concentrazione. Questa catena, in generale, potrebbe essere tipica proprio dell'ansia quindi comune: sono in ansia, mi sento molto agitato, mi deconcentro. Nel tuo caso per poterti aiutare ancora di più bisognerebbe anche capire in quali tipi di situazioni questo ti succede (cioè un colloquio che, in tal caso, deve avere consenso informato dei tuoi genitori). Scrivimi pure, rimango a disposizione.
So che vorresti avere una risposta rapida e risolutiva alle tue domande. Diciamo che il primo passo è proprio provare a definire la questione, se per te c'è un "problema", se ti crea disagio, in che misura, insomma se hai ragione a volersene occupare, dal momento che i momenti che descrivi ti "turbano parecchio".
Parlarne con uno psicologo, anche attraverso un intervento breve (è necessario il consenso dei genitori), può certamente essere di aiuto. Mi sembra sia necessario, infatti, fare luce su diverse questioni che, comprensibilmente, hai scelto di non approfondire nello spazio breve di un messaggio.
Parlarne con uno psicologo, anche attraverso un intervento breve (è necessario il consenso dei genitori), può certamente essere di aiuto. Mi sembra sia necessario, infatti, fare luce su diverse questioni che, comprensibilmente, hai scelto di non approfondire nello spazio breve di un messaggio.
Gentile utente, l'ansia è un segnale e come tale va ascoltato prima di metterlo a tacere. Per far questo è importante concedersi un po' di spazio per ragionare su quello che accade e su quello che si sta vivendo. La psicoterapia è un luogo utile a questo scopo. E' molto giovane, questo tipo di reazione ai cambiamenti e alle trasformazioni tipiche di questa età sono frequenti. Ne parli ai suoi genitori, si faccia ascoltare e deciderete insieme. Un saluto,
dott.ssa MArianna Genitore
dott.ssa MArianna Genitore
Buongiorno. Concordo con la collega. Hai parlato con i tuoi genitori di questo tuo dubbio o problema? Il primo passo è confrontarti con loro per poi intervenire, eventualmente
Cara, dalle tue parole sembri parlare di una difficoltà legata all’ansia. Alcune situazione spefiche provocano in te una agitazione che ti porta a perdere la concentrazione al punto tale da credere di dimenticare le cose. Hai mai pensato di provare a parlarne con uno psicologo? Magari potrebbe aiutarti a capire meglio cosa ti succede in quei momenti. Non esitare a metterti in contatto con qualcuno anche solo chiedendo o scrivendo di più rispetto a quello che ti succede. Saremo lieti di risponderti. Un caro saluto Floriana Guccione
Cara utente, da ciò che scrivi sembra che questa condizione di "agitazione", come la definisci, sia qualcosa che ti preoccupa molto e influenza negativamente la tua vita quotidiana. Sarebbe importante che tu potessi condividere con una persona fidata questi tuoi timori, eventualmente pensando a un professionista che ti accompagni nel conoscerti meglio e comprendere il significato di queste manifestazioni. Resto a disposizione per dubbi o domande. Saluti, Dott.ssa Salustri
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Buongiorno, i sintomi d'ansia in risposta ad uno stress esterno possono provocare confusione e mancanza di concentrazione. Per dare una risposta alla tua domanda bisognerebbe avere più informazioni: in cosa consistono i momenti di alta tensione? Da quanto tempo si presenta questo problema? Com'è stato affrontato finora? Adesso che hai fatto il primo passo di richiesta d'aiuto scrivendo in questo portale ti consiglio di approfondire questi argomenti con uno psicologo che ti fornirà un valido sostegno per superare il tuo disagio.
Gentile utente, capisco che il suo problema le porta ad avere preoccupazione. L'ansia provata e soprattutto ad alti livelli come lei riferisce, potrebbe avere un impatto sulla concentrazione e a volte anche sulla memoria nel ricordare le cose. Questo processo avviene per il fatto che l'emozione dell'ansia provata ad alti livelli ci distrae e avviene meno la concentrazione o attenzione dedicata agli altri aspetti dei nostri processi psicologici. Se quest'aspetto diventa per lei problematico e sente che peggiora è consigliabile consultare uno psicoterapeuta. Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Saluti
Dott. Emiliano Tavanxhiu
Dott. Emiliano Tavanxhiu
Cara, dalle tue poche parole mi arriva la tua agitazione ma anche una gran confusione. Questo è assolutamente comprensibile, quando sentiamo che qualcosa in noi non va e non capiamo bene di cosa si tratti ci sentiamo persi e spesso uno stato di ansia inizia a farci visita. Cosa fare? Vista la tua giovane età e il periodo delicato dell'adolescenza che stai affrontando, mi sento di consigliarti di valutare l'idea di un percorso psicologico che possa aiutarti a capire come poter gestire questa fase e abbassare il tuo livello di ansia.
Per qualsiasi dubbio, sarò felice di aiutarti.
Dott.ssa Federica Leonardi
Per qualsiasi dubbio, sarò felice di aiutarti.
Dott.ssa Federica Leonardi
Cara ragazza,
leggendo ciò che scrivi immagino quanto tu possa essere preoccupata per ciò che stai provando e forse anche un po' spaesata su come affrontarla. Ma niente paura, non sei la sola! Molti ragazzi e ragazze della tua età provano cose come questa e hanno preoccupazioni simili alle tue.
Però è anche vero che per queste cose non ci sono "ricette" universali che vanno bene per tutti, quindi non è facile darti risposte dirette sapendo così poco di te e di quanto ti sta succedendo.
Quello che ti posso consigliare è di cercare uno psicologo a cui puoi raccontare un po' di più cosa sta succedendo e cosa ti preoccupa, così potete trovare insieme un modo per capire meglio e per affrontare la situazione.
Cari saluti,
Dott. Carrera
leggendo ciò che scrivi immagino quanto tu possa essere preoccupata per ciò che stai provando e forse anche un po' spaesata su come affrontarla. Ma niente paura, non sei la sola! Molti ragazzi e ragazze della tua età provano cose come questa e hanno preoccupazioni simili alle tue.
Però è anche vero che per queste cose non ci sono "ricette" universali che vanno bene per tutti, quindi non è facile darti risposte dirette sapendo così poco di te e di quanto ti sta succedendo.
Quello che ti posso consigliare è di cercare uno psicologo a cui puoi raccontare un po' di più cosa sta succedendo e cosa ti preoccupa, così potete trovare insieme un modo per capire meglio e per affrontare la situazione.
Cari saluti,
Dott. Carrera
Cara utente, sento dalle tue parole che quello che stai vivendo ti fa sentire spaventata. Il mio consiglio è di parlarne con i tuoi genitori e cercare con loro un aiuto. Non so l’hai già fatto, potresti iniziare a rivolgerti allo sportello psicologico della tua scuola. Ciò che ti capita è diffuso tra i tuoi coetanei, chiedendo un aiuto concreto vedrai che troverai una soluzione. Un caro saluto
Cara 14enne, se c'è una condizione che disturba la memoria, questa è lo stress cronico. Essendo Lei minorenne, sarebbe il caso che ne faccia cenno con i Suoi genitori per poi rivolgersi ad uno psicoterapeuta abituato a lavorare con adolescenti. Mi auguro che parlare con i Suoi non sia un problema. Cordialmente.
Carissima, sembri molto preoccupata per questi tuoi momenti di tensione in cui perdi temporaneamente la capacità di concentrarti, e per altri momenti di cui dici "si tratta di un'altra questione".
L'ansia, come già detto dai colleghi, può farti perdere il contatto con il momento presente, cioè, mentre la tua mente è assorbita nelle preoccupazioni o nella paura, tutto il cervello è "in allarme", la concentrazione c'è, ma è tutta rivolta all'ansia.
In ogni caso, con un buon trattamento, tutto si risolve e la tua concentrazione può tornare sulle cose che per te sono importanti. Ti consiglio di rivolgerti a un Consultorio nella tua zona, troverai degli psicoterapeuti in grado di aiutarti. In alternativa, puoi prenotare una consulenza con uno psicoterapeuta libero professionista. Ricorda che data la tua minore età, per iniziare il trattamento e risolvere il tuo problema, ti verrà chiesto che i tuoi genitori o chi si prende cura firmino un consenso.
In bocca al lupo, tutto andrà bene
L'ansia, come già detto dai colleghi, può farti perdere il contatto con il momento presente, cioè, mentre la tua mente è assorbita nelle preoccupazioni o nella paura, tutto il cervello è "in allarme", la concentrazione c'è, ma è tutta rivolta all'ansia.
In ogni caso, con un buon trattamento, tutto si risolve e la tua concentrazione può tornare sulle cose che per te sono importanti. Ti consiglio di rivolgerti a un Consultorio nella tua zona, troverai degli psicoterapeuti in grado di aiutarti. In alternativa, puoi prenotare una consulenza con uno psicoterapeuta libero professionista. Ricorda che data la tua minore età, per iniziare il trattamento e risolvere il tuo problema, ti verrà chiesto che i tuoi genitori o chi si prende cura firmino un consenso.
In bocca al lupo, tutto andrà bene
Intanto, io non definirei il tuo disturbo "problema", per non in grandirlo. Le cause potrebbero essere moltissime, ma cerchiamo le soluzioni.
Punto uno: tendenza a dimenticarti le cose. Dimenticare il fatto che hai dimenticato qualcosa e: respirare profondamente pre almeno cinque minuti, concentrandoti sull'ispirazione e l'espirazione. Cerca di concentrarti sull'ispiro-espiro.
Se riesci puoi fare questo esercizio anche per 7-10 minuti. Di sicuro l'ansia si sarà già un po' calmata e non è escluso che pensando al respiro, tu ti sia ricordata di ciò che avevi dimenticato.
Punto due: se quello che hai dimenticato non è urgente, non cercarlo, occupati di qualcos'altro.
Man mano che ritrovi qualcosa che avevi dimenticato, scrivilo su una lista "delle cose dimenticate", per cercare di capire se c'è qualcosa di ricorrente che tendi a dimenticare.
Credimi: concentrati sull'ispiro-espiro.Auguri!
Punto uno: tendenza a dimenticarti le cose. Dimenticare il fatto che hai dimenticato qualcosa e: respirare profondamente pre almeno cinque minuti, concentrandoti sull'ispirazione e l'espirazione. Cerca di concentrarti sull'ispiro-espiro.
Se riesci puoi fare questo esercizio anche per 7-10 minuti. Di sicuro l'ansia si sarà già un po' calmata e non è escluso che pensando al respiro, tu ti sia ricordata di ciò che avevi dimenticato.
Punto due: se quello che hai dimenticato non è urgente, non cercarlo, occupati di qualcos'altro.
Man mano che ritrovi qualcosa che avevi dimenticato, scrivilo su una lista "delle cose dimenticate", per cercare di capire se c'è qualcosa di ricorrente che tendi a dimenticare.
Credimi: concentrati sull'ispiro-espiro.Auguri!
Buon giorno,
Descrivi questo momenti come ansia e agitazione. Quando ci si sente agitati si tende a concentrarsi proprio sulle sensazioni di ansia e per tale motivo può succedere che si faccia fatica a concentrarsi su altro o a ricordare altre informazioni.
Potresti farti aiutare da uno/a psicologo/a ad inquadrare la situazione, per meglio comprenderla e stare meglio, ad es. utilizzando delle tecniche di rilassamento. Essendo minorenne è importante avere il consenso dei tuoi genitori.
In bocca al lupo
Descrivi questo momenti come ansia e agitazione. Quando ci si sente agitati si tende a concentrarsi proprio sulle sensazioni di ansia e per tale motivo può succedere che si faccia fatica a concentrarsi su altro o a ricordare altre informazioni.
Potresti farti aiutare da uno/a psicologo/a ad inquadrare la situazione, per meglio comprenderla e stare meglio, ad es. utilizzando delle tecniche di rilassamento. Essendo minorenne è importante avere il consenso dei tuoi genitori.
In bocca al lupo
Buongiorno, dalla sua descrizione credo sia una risposta automatica alla forte ansia che prova in determinate situazioni, da quanto tempo le capitano situazioni del genere? e in che genere di situazioni? che impatto hanno sulla sua vita? inoltre dovrebbe, essendo minorenne, parlarne anche con i suoi genitori e nel caso approfondire la questione iniziando un percorso da uno psicologo
Buongiorno, da quello che ci descrivi (mi permetto di darti del tuo vista la tua giovane età), potrebbe essere che situazioni particolari ti mettano in uno stato di allerta e ansia e questo porti a mancanza di memoria e al conseguente , comprensibile turbamento. Essendo minorenne, qualora decidessi di rivolgerti ad uno/una psicologo/a , potresti parlarne in famiglia per avere maggiore supporto nell'intraprendere questo percorso. Un saluto caro. Dott.ssa Sara Strufaldi
Salve. Molte potrebbero essere le cause che le provocano tali brutte sensazioni.
Dovrebbe poterne parlare coi suoi genitori affinché la accompagnino a fare un percorso di valutazione psicologico e medico. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli Psicologo e Psicoterapeuta.
Dovrebbe poterne parlare coi suoi genitori affinché la accompagnino a fare un percorso di valutazione psicologico e medico. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli Psicologo e Psicoterapeuta.
Ciao, essendo molto giovane ti do del tu.
Innanzitutto parlane con i tuoi genitori e poi scegli con loro se sfogarti con uno psicologo.
La transitoria perdita di memoria potrebbe essere la conseguenza dello stress accumulatosi. Tranquilla, passerà.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Innanzitutto parlane con i tuoi genitori e poi scegli con loro se sfogarti con uno psicologo.
La transitoria perdita di memoria potrebbe essere la conseguenza dello stress accumulatosi. Tranquilla, passerà.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve,
è un fatto noto che l'ansia, quando supera un certo limite, impedisce la performance ottimale. Essendo minorenne dovrebbe parlarne con i suoi genitori e richiedere un consulto psicologico.
Un saluto,
MMM
è un fatto noto che l'ansia, quando supera un certo limite, impedisce la performance ottimale. Essendo minorenne dovrebbe parlarne con i suoi genitori e richiedere un consulto psicologico.
Un saluto,
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
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