Buonasera, sono una donna di 42 anni. A fine settembre 2023 ho avuto il covid per la prima volta. H

Buonasera,
sono una donna di 42 anni. A fine settembre 2023 ho avuto il covid per la prima volta. Ho avuto febbre molta alta e catarro. Ho curato il naso pieno facendo l'aerosol ma non sono mai completamente guarita. Ho trascurato per parecchio tempo questo aspetto fino a quando per metà novembre mi è venuta un pò di tosse. A fine dicembre, essendosi intensificata la tosse, sono stata dal medico di base per escludere un'eventuale bronchite. Secondo lui era solo una questione di naso. Mi prescrive un antibiotico per 5 giorni e l'aerosol. La situazione sembra migliorare ma dopo qualche giorno dalla fine della terapia la tosse torna come prima e mi viene anche la febbre.
Ad inizio gennaio vado dall'otorino dopo aver fatto l'esame dell'espettorato da cui è risultato un batterio (klebsiella pneumoniae). Anche lui mi dice che è solo una questione di naso e mi prescrive un antibiotico (in base all'antibiogramma) da prendere una volta al giorno.
La situazione non migliora nemmeno in questo caso anzi un giorno la febbre mi arriva quasi a 40. Su consiglio di un amico medico, faccio la radiografia del torace da cui risulta un'infiammazione ai polmoni. Vado da uno pneumologo che mi prescrive cortisone, iniezioni di rocefin e le compresse di antibiotico che già stavo prendendo ma per due volte al giorno. Il tutto per 8 giorni. Mi dice di ripetere la radiografia un pò prima di terminare la terapia per avere la possibilità di prolungarla. Dalla seconda radiografia risulta ancora l'infiammazione ma in corso di risoluzione. Lo pneumologo mi dice di prolungare la terapia per altri due giorni (quindi in totale l'ho fatta per 10 giorni).
Dopo circa 3 giorni dalla fine della terapia mi torna un pò di febbre (37.4-37.5) e dopo qualche giorno di nuovo tosse e catarro. Ricontatto lo pneumologo che mi dice di stare a riposo ancora per una settimana.
Prenoto una visita da un altro pneumologo il quale mi consiglia di fare una terza radiografia. Da questa radiografia (fatta a distanza di 13 giorni dalla seconda) risulta addirittura un aggravamento del processo infiammatorio. Al che lo pneumologo mi prescrive una seconda terapia con cortisone, zitromicina per 6 giorni e giason per 8 giorni. Ad oggi ho quasi terminato quest'ulteriore terapia ma non vedo segni di miglioramento, non ho febbre ma ho ancora catarro e tosse. Sono molto preoccupata, come mai l'infiammazione non passa anzi si è pure aggravata? Premetto che soffro spesso di raffreddore e naso pieno ma non avevo mai avuto problemi ai polmoni. Grazie a chi vorrà darmi una risposta.