Buonasera, sono un uomo di 28 anni. Da circa 15 giorni, sono assalito da tutti i sintomi dell'ansia
2
risposte
Buonasera, sono un uomo di 28 anni. Da circa 15 giorni, sono assalito da tutti i sintomi dell'ansia quali palpitazioni, tachicardia, senso di costrizione al petto, poco appetito e stomaco in tensione, e sonno disturbato (braccia rigide, risvegli frequenti).
L'ansia scompare a volte quasi totalmente quando esco con amici o familiari. Sono andato a concerti affollati e svolto le mie solite attività nonostante l'ansia.
Però continuo a rimuginare sul fatto di avere l'ansia ed a essere preoccupato di ciò.
Purtroppo 4 anni fa ho avuto una fase più acuta con attacchi di panico per forti stress lavorativi e di salute (dovevo fare cameriere in hotel a 5 stelle con ernia al disco molto dolorosa poi operata) e onestamente ho paura di tornare a stare così male.
A differenza di quella prima volta "traumatica", però questo è un periodo sereno dove ho raggiunto grandi successi lavorativi di cui vado fiero. Questo rende tutto ancora molto più strano.
Medico di base mi ha prescritto Lexotan per qualche giorno ma sono sospettoso.
Sto già per contattare uno specialista ma sono comunque curioso di sentire qua un parere. Vi ringrazio molto.
L'ansia scompare a volte quasi totalmente quando esco con amici o familiari. Sono andato a concerti affollati e svolto le mie solite attività nonostante l'ansia.
Però continuo a rimuginare sul fatto di avere l'ansia ed a essere preoccupato di ciò.
Purtroppo 4 anni fa ho avuto una fase più acuta con attacchi di panico per forti stress lavorativi e di salute (dovevo fare cameriere in hotel a 5 stelle con ernia al disco molto dolorosa poi operata) e onestamente ho paura di tornare a stare così male.
A differenza di quella prima volta "traumatica", però questo è un periodo sereno dove ho raggiunto grandi successi lavorativi di cui vado fiero. Questo rende tutto ancora molto più strano.
Medico di base mi ha prescritto Lexotan per qualche giorno ma sono sospettoso.
Sto già per contattare uno specialista ma sono comunque curioso di sentire qua un parere. Vi ringrazio molto.
I disturbi d'ansia possono avere diverse cause e sicuramente, in via preliminare, vanno escluse tutte quelle che si potrebbero riferire a condizioni cliniche internistiche, che possono essere scatenanti e sostenenti la sintomatologia (per citarne solo alcune, la presenza di una alterazione del profilo tiroideo, ma anche un disturbo del metabolismo degli zuccheri, etc.).
Avere avuto episodi passati di attacchi di panico, poi risolti, non garantisce che questi non si ripresentino, soprattutto se il tentativo di soluzione praticato è stato solo la via farmacologica. In questa patologia si instaura, infatti un tenace meccanismo di condizionamento alla risposta ansiosa agli stimoli fobici (strada, galleria, luogo chiuso, affollato, guida...) che può essere eliminato da un valido percorso psicoterapico di desensibilizzazione, congiuntamente o meno alla farmacoterapia ; dipende dalla intensità dei sintomi. Ricorrere alla assunzione di terapie solo ansiolitiche può costituire solo un rimedio palliativo.
Avere avuto episodi passati di attacchi di panico, poi risolti, non garantisce che questi non si ripresentino, soprattutto se il tentativo di soluzione praticato è stato solo la via farmacologica. In questa patologia si instaura, infatti un tenace meccanismo di condizionamento alla risposta ansiosa agli stimoli fobici (strada, galleria, luogo chiuso, affollato, guida...) che può essere eliminato da un valido percorso psicoterapico di desensibilizzazione, congiuntamente o meno alla farmacoterapia ; dipende dalla intensità dei sintomi. Ricorrere alla assunzione di terapie solo ansiolitiche può costituire solo un rimedio palliativo.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, i sintomi che descrive sono riconducibili ad un disturbo di panico. Gli attacchi di panico, che consistono in episodi di ansia acuta associata ai sintomi fisici di cui parla, possono presentarsi sia in relazione a stimoli stressogeni (in ambito lavorativo, familiare, relazionale) sia in maniera spontanea. Il Lexotan che sta assumendo è una benzodiazepina, la quale dovrebbe essere prescritta solo in associazione ad un farmaco più specifico per il disturbo di panico. Inoltre, questi farmaci dovrebbero essere assunti per un periodo di tempo limitato a causa del rischio di dipendenza e abuso. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista psichiatra per impostare una terapia farmacologica più adeguata che le permetta di controllare al meglio questi sintomi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.