Buonasera sono un ragazzo molto giovane,faccio sport ho uno stile di vita sano (non fumo,non bevo).

A meno di una masturbazione svolta con criteri di una azione meccanica molto intensa e lunga è pressoché impossibile aver fatto danni al pene tali da generare una disfunzione erettile. Più facile che l'azione sia stata un po' stressogena ed ora le condizioni una refrattarietà su cui lei sta ulteriormente stressandosi. Uno stato che certo non la aiuta. Non si fasci la testa prima di essersela rotta. Si rilassi e pensi ad altro, si riposi e distragga la sua attenzione dal suo pene e dalle erezioni spontanee; non ci dice se le erezioni stimolate avvengono, ma sembrerebbe che sia così, il che elimina delle disfunzioni erettili e confema quanto le o detto. Se poi, dopo almeno 15 giorni di relax il problema dovesse persistere allora sarà utile un attento controllo andrologico.

Buona sera piacere di conoscerla. Dalla descrizione ritengo sia più una partecipazione emotiva e psicologica che non di altra natura.salvo masturbazione compulsiva eseguita in maniera traumatica, sono escluse lesioni al membro tali da determinare alterazioni o impotenza improvvisa.per ogni dubbio consiglio un consulto andrologico de visu