Buonasera sono un ragazzo ho 25 anni. Soffro di pensieri ossessivi legati alla somatizzazione sul c
2
risposte
Buonasera sono un ragazzo ho 25 anni.
Soffro di pensieri ossessivi legati alla somatizzazione sul corpo.
In partocolare legati al respiro, ovvero inizio a fare attenzione a come respiro dal naso controllandolo, e rendendo una cosa automatica manuale.
Inutile dire che questo mi crea tantissima sofferenza, e soprattutto mi sento che non riesco ad uscirne.
Inoltre questo mi porta a riempirmi d'aria nello stomaco e ad essere in uno stato di iperventilazione.
Sto facendo un percorso di psicoterapia con emdr ma al momento senza averne beneficio.
In accordo con la psicologa qualora non riuscissi a risolvere mi aveva consigliato di prendere un farmaco in particolare la duloxetina, mi ha spiegato che collabora con uno psichiatra che sopratutto nei soggetti giovani con il mio disturbo prescive questo farmaco.
Mi ha detto essere uno tra i piu "leggeri" e facili da togliere e che potrebbe aiutarmi perchè in questo periodo veramente sto soffrendo molto.
La domanda che volevo fare era se la Duloxetina serve veramente per curare i disturbi da pensieri ossessivi.
Convivo con questo "problema" da ormai 4 anni, inizialmente era solo ipocondria, poi si è trasformato in pensieri ripetitivi e sopratutto automatici.
Ovvero non ho paura di avere una patologia ma al tempo stesso ho paura che il mio problema "mentale" o comunque di pensiero sia grave, o comunque difficile da togliere..
Essendo che ho molta paura ad iniziare uno psicofarmaco volevo chiedere se effettivamente la duloxetina fosse indicata per questo disturbo.
Inoltre volevo chiedere, questo mio problema, che per messaggio è molto difficile da affrontare, è una cosa rara? Oppure nella vostra esperienza avete avuto altri pazienti con un problema simile al mio?
Ovviamente ne parlerò anche al momento della visita con lo specialista psichiatra e con il medico di base.
Grazie mille in anticipo per il tempo dedicato al mio messaggio.
Soffro di pensieri ossessivi legati alla somatizzazione sul corpo.
In partocolare legati al respiro, ovvero inizio a fare attenzione a come respiro dal naso controllandolo, e rendendo una cosa automatica manuale.
Inutile dire che questo mi crea tantissima sofferenza, e soprattutto mi sento che non riesco ad uscirne.
Inoltre questo mi porta a riempirmi d'aria nello stomaco e ad essere in uno stato di iperventilazione.
Sto facendo un percorso di psicoterapia con emdr ma al momento senza averne beneficio.
In accordo con la psicologa qualora non riuscissi a risolvere mi aveva consigliato di prendere un farmaco in particolare la duloxetina, mi ha spiegato che collabora con uno psichiatra che sopratutto nei soggetti giovani con il mio disturbo prescive questo farmaco.
Mi ha detto essere uno tra i piu "leggeri" e facili da togliere e che potrebbe aiutarmi perchè in questo periodo veramente sto soffrendo molto.
La domanda che volevo fare era se la Duloxetina serve veramente per curare i disturbi da pensieri ossessivi.
Convivo con questo "problema" da ormai 4 anni, inizialmente era solo ipocondria, poi si è trasformato in pensieri ripetitivi e sopratutto automatici.
Ovvero non ho paura di avere una patologia ma al tempo stesso ho paura che il mio problema "mentale" o comunque di pensiero sia grave, o comunque difficile da togliere..
Essendo che ho molta paura ad iniziare uno psicofarmaco volevo chiedere se effettivamente la duloxetina fosse indicata per questo disturbo.
Inoltre volevo chiedere, questo mio problema, che per messaggio è molto difficile da affrontare, è una cosa rara? Oppure nella vostra esperienza avete avuto altri pazienti con un problema simile al mio?
Ovviamente ne parlerò anche al momento della visita con lo specialista psichiatra e con il medico di base.
Grazie mille in anticipo per il tempo dedicato al mio messaggio.
Gentile Utente,
la duloxetina potrebbe essere un'opzione farmacoterapica ma non è la sola. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista, che dopo un'attenta e diretta valutazione del quadro clinico sarà in grado di prescriverle una terapia personalizzata.
la duloxetina potrebbe essere un'opzione farmacoterapica ma non è la sola. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista, che dopo un'attenta e diretta valutazione del quadro clinico sarà in grado di prescriverle una terapia personalizzata.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, data la problematica di pensieri ossessivi e polarizzazione sul soma penso che possa l'assunzione di un farmaco antidepressivo possa esserle di giovamento, visto anche la persistenza dei sintomi per molto tempo e la scarsa risposta alla sola psicoterapia. La duloxetina da questo punto di vista mi sembra una buona opzione, ovviamente da valutare con uno specialista che possa approfondire in maniera adeguata il caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.