Buonasera, Sono un ragazzo di 29 anni e da circa un mese e mezzo sento dolore tra le scapole, esatt
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Buonasera,
Sono un ragazzo di 29 anni e da circa un mese e mezzo sento dolore tra le scapole, esattamente al centro, un dolore "interno" retrosternale molto fastidioso. Non è tuttavia sempre presente, si manifesta per periodi più o meno brevi durante le giornate, ma è accompagnato da un fastidio lungo l'esofago che si protrae in gola. Un mese fa questo fastidio era molto più pesante, sentivo dolore anche forte intorno al cuore e al centro del petto, il che mi portava a pensare sinceramente al peggio. Mi sono recato subito dal mio dottore che mi ha tranquillizzato dicendomi che si tratta di reflussi gastroesofaringei che causano dolori molto simili a un attacco cardiaco; mi ha pertanto prescritto una cura a base di pantoprazolo 20mg (una compressa al mattino) e gaviscon (una bustina prima di cena) per un mese, oltre a una gastroduodenoscopia con eventuale da effettuare il periodo di cura.
Dopo 3 settimane qualche miglioramento c'è stato ma questi dolori alla schiena continuano a ripresentarsi come detto sopra, comunque accompagnati dal fastidio in gola; dal punto di vista del morale e dell'umore questa situazione è molto pesante, inoltre vivo quasi costantemete periodi molto stressanti che credo contribuiscano a prolungare il problema.
Secondo voi può trattarsi di qualcosa di diverso da quanto diagnosticato? Dovrei aumentare le dosi dei medicinali? Vorrei dare fiducia ancora un po' alla cura di un mese prima di ripresentarmi dal medico.
Ringrazio anticipatamente per le risposte e auguro a tutti buone vacanze
Sono un ragazzo di 29 anni e da circa un mese e mezzo sento dolore tra le scapole, esattamente al centro, un dolore "interno" retrosternale molto fastidioso. Non è tuttavia sempre presente, si manifesta per periodi più o meno brevi durante le giornate, ma è accompagnato da un fastidio lungo l'esofago che si protrae in gola. Un mese fa questo fastidio era molto più pesante, sentivo dolore anche forte intorno al cuore e al centro del petto, il che mi portava a pensare sinceramente al peggio. Mi sono recato subito dal mio dottore che mi ha tranquillizzato dicendomi che si tratta di reflussi gastroesofaringei che causano dolori molto simili a un attacco cardiaco; mi ha pertanto prescritto una cura a base di pantoprazolo 20mg (una compressa al mattino) e gaviscon (una bustina prima di cena) per un mese, oltre a una gastroduodenoscopia con eventuale da effettuare il periodo di cura.
Dopo 3 settimane qualche miglioramento c'è stato ma questi dolori alla schiena continuano a ripresentarsi come detto sopra, comunque accompagnati dal fastidio in gola; dal punto di vista del morale e dell'umore questa situazione è molto pesante, inoltre vivo quasi costantemete periodi molto stressanti che credo contribuiscano a prolungare il problema.
Secondo voi può trattarsi di qualcosa di diverso da quanto diagnosticato? Dovrei aumentare le dosi dei medicinali? Vorrei dare fiducia ancora un po' alla cura di un mese prima di ripresentarmi dal medico.
Ringrazio anticipatamente per le risposte e auguro a tutti buone vacanze
Concordo in una diagnosi di malattia da reflusso gastro esofageo può mimare a volte un dolore di pertinenza cardiaca o polmonare ma l’irradiazione del dolore e’ tipica del reflusso
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